Bibliografia consigliata

si, sono pazzo!

comunque non ha lacune paurose, si legge molto volentieri solo che ci sono degli errorini qua e là.

 

Per lacune paurose ad esempio intendo, uhm se ben ricordo, che Tufano ti presenta in lettura un passo, un brano, una avventura tratta da un contesto molto + ampio senza appunto specificarlo, lasciandomi nel caso un pò di 'amaro in bocca', e vorrei vedere. Ma d'altronde è un libro assai corto, proprio per chi si avvicina al genere, e alcune scelte doveva farle per forza (poi io ne avrei fatte altre ma tant'è).

 

Ce lo'ho anche io quel libro si Tufano e devo dire che non mi è piaciuto poi molto... Mi sa di poco serio. I libri migliori che ho sono Miti e saghe vichinghi, Edda, il canzoniere eddico, e un libro da 40 euro, "Miti e leggende del nord" di Gronbech: bellissima la parte sulla cristianizzazione della Scandinavia, fa capire la mentalità di quel popolo

 

ciao a tutti!
io sto leggendo un libro, si intitola "Miti e leggende dei Vichinghi", sono trascritti passaggi dall'edda in prosa di Snorri Sturluson, qualche cenno storico sul passato dei vichinghi mentre per il resto sono scritte le, se cosi possiamo chiamarle, vicende del pantheon vichingo.
che dire? A me sembra piuttosto completo, è un bel malloppo cartaceo comprendente anche un glossario fornito mica male e commenti riguardanti alcuni passaggi...

È stato stampato nel 2002 da "Mondolibri" e scritto da Gabriella Agrati e Maria Letizia Magini

intanto sto impazzendo visto che sto aspettando da mesi L'edda in prosa in libreria...!

saluti!

p.s.: se questo libro è gia stato presentato precedentemente chiedo scusa ho riletto ma non mi sembra di averlo visto citato!

 

La bibbia verde...

 

in che senso?

 

La Bibbia Verde .... ah che gran libro ... lo sto leggendo anche io e quando lo finirò mi sa che ci scappa subito una rilettura

 

Sto continuando, aihmè, la lettura del suddetto libro e oltre a evidenti errori di fondo (faccio due es. Gungnir viene definita la spada di Oðinn e non la lancia; come ostaggi agli Asi vengono mandati solo Njörðr e Freyr e Freyja manco viene nominata), sto constatando sempre più che il linguaggio usato dall'autore per descivere le vicende è veramente fuori luogo.. mi spiego meglio.. quando su un libro di mitologia mi trovo scritto che gli Asi e i Vani fecero un supremo summit o che Oðinn ha avuto un flirt con Jörð non so più che pensare, manco fosse Beautiful...

non mi resta che finire il libro e tempestare di sms di disperazione DoomSword

 

Ragazzi ho bisogno di un piccolo chiarimento: sto leggendo l'Edda in prosa di Snorri (biblioteca Adeplhi a cura di Giorgio Dolfini con una parte introduttiva che mi è piaciuta molto) dopo aver letto la bibbia verde e mi sono trovato davanti a modi diversi di scrivere,per esempio ,il nome dei nove mondi o del Valhalla,ecc. Esempi:Asgardhr,Nifelhel, (che alla pagina successiva diventa Nifelheimr),Muspellsheimr,Odhinn,la Valholl ( con l'articolo al femminile) e probabilmente andando avanti troverò altre di queste incongruenze rispetto alla scrittura dei nomi che ho trovato sulla bibbia verde. A cosa è dovuto ciò? Esiste una traduzione esatta o sono tutte corrette? E se sono tutte corrette da cosa dipendono le differenze?

So che ciò richiede una certa conoscenza della lingua nordica,ma magari qualcuno mi aiuterà a chiarire questi dubbi

 

Non sarò il tipo più adatto a risponderti, ma penso che alla fine conta il concetto non il modo di scrivere. Io dico, a seconda di come mi gira, il Valhalla o la Valhalla; Odino è l'italianizzazzione di Odhinn; i luoghi finiscono molte volte con -heim(r). Nessuno ti salterà mai dietro, comunque, se scrivi in modo diverso.

 

Ce l'ho da qualche parte! I vecchi numeri e/o speciali avevano valore (divulgativo) culturale mica da ridere... i più recenti molto meno.
Allora aggiungerei:
n°202 - I guerrieri del lupo
n°203 - L'occhio di Odino (seguito e conclusione).

 

Uhm.. qualcuno di voi ha letto per caso la "Saga del martello e della croce" di Harry Harrison???

 

riguardo alla (Saga del Martello e della Croce", quei tre libri li ho letteralmente divorati......
ovviamente è una storia fantastica, ma con molti riferimenti alla storia....
anche se alla fine i vichinghi arrivano ad invadere Roma...haha....
Il tema mi sembra focalizzato sul conflitto tra religione cristiana e e vecchio culto vichingo.....
il protagonista, Shef, uno schiavo che piano piano riesce a salire gerarchicamente fino ad arrivare ad essere re dei vichinghi d'Inghilterra, ed alleato di Alfredo il Grande, riceve nel sonno strane visioni e messaggi da parte degli Dei nordici.....
Egli "ripudia", o critica, sia il Cristianesimo (anzi, sopratutto), sia il culto nordico,
ed istituisce una terza alternativa alle due, la "Via", che in pratica unisce le parti migliori del Critianesimo e del Paganesimo....(il simbolo è infatti un martello ed una croce incrociati)....
i libri cmq offrono una piacevolissima lettura ed a me personalmente hanno offerto vari spunti di riflessione.....
qualcun' altro l'ha letto?

 

Bene

Anche a me i libri sono piaciuti molto e soprattutto mi è piaciuta la scalata al successo di Shef .. schiavo , uomo libero e jarl.. e infatti se ben ricordo (è passato del tempo da quando l'ho letta :P ) in un sogno Shef vide Heimdallr quando creò queste tre classi.

Di interesse è anche la figura onirica di Loki.. il suo personaggio passa da essere il cattivo di turno a essere vittima della malvagità degli altri dèi, ricordo che in questo contesto, Loki, mi ha fatto quasi compassione

 

Nessun buon libro sulla scrittura runica?

Intendo proprio sulle incisioni, imparare a leggere e scrivere usando il futhark, e non quelle robette "magiche" che vendono in libreria...