1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Barcellona Rock Fest 2017 mini report

Discussione in 'Concerti e Meeting' iniziata da Bull Gates, 3 Luglio 2017.

  1. Bull Gates

    Bull Gates
    Expand Collapse
    Mecojoni

    Registrato:
    5 Marzo 2007
    Messaggi:
    2.302
    "Mi Piace" ricevuti:
    862

    3 Luglio 2017

    E insomma, già che c'eravamo ne abbiamo approfittato per vedere un Dalì e qualche Gaudì.
    E dopo la scorpacciata prog del buon Antoni ci si è tuffati in questa tre giorni.

    La prima cosa che salta all'occhio è il running order ad augello d'alano, un delirio cubista, con gruppi storici come i Saxon messi a suonare all'1.40, gruppi comunque affermati come gli Ensiferum nel ripostiglio delle scope con Paperino, sul palco dei poveretti, e gruppi locali sui palchi principali. Boh? Ci sarà un qualche parente del prode chitarrista Guillermo tra gli organizzatori.

    Primo giorno, fieri del nostro braccialettino acquisito il giorno prima, ci appropinquiamo a Parc Can Zam, schivando i venditori di birre fuori dal recinto e proponendo loro anzi la mia bottiglia d'acqua a soli 5 euro, e notiamo che la fila è stagnante come il Mar dei Sargassi. Sono in ritardo di oltre mezz'ora, e non c'è un caspio d'indicazione su quale sia il lato per i possessori del braccialetto, se non un vecchio con la stampella dagli occhi di bragia che urla in catalano dividendo un po' a caso le anime prave da quelle ignave.
    Alla fine aprono il porcil...ehm, i cancelli e si viene indirizzati verso tre (tre di numero) individui per le perquisizioni, tre tra cui una sciura che fino al giorno prima deve aver intrecciato cestini di vimini e poco altro, data la poca abilità dimostrata. Entriamo che il primo trascurabilissimo gruppo ha concluso e iniziano i Pretty Maids. Pretty Maids che molti si perderanno grazie all'eccellente gestione delle code.
    Noi approfittiamo del vuoto generale per guadagnare la prima fila al palco dove suoneranno di lì a poco i Paradise Lost.

    Ora, sappiamo tutti che il sound del gruppo è più consono a fredde e nebbiose serate autunnali che a infuocati pomeriggi estivi. Il concerto non è certamente all'insegna dell'intensità, ma tra una "No hope in sight" e una "One second" riesce comunque a farsi largo quel senso malinconico che costituisce la cifra essenziale del loro sound. E finalmente viene fuori anche un po' di sana energia e un bel cazzo duro con "Embers Fire".
    Apprezzatissimi nonostante il fattore campo avverso.

    Ora c'è da scegliere tra Ensiferum e Queesryche... data la pigrizia, decidiamo di non percorrere nemmeno quei venti metri per arrivare alla tenda e ci godiamo un'ottima prestazione della Regina, con un Todd LaTorre veramente in gran spolvero. Parte del leone la fa il superclassico Operation Mindcrime con 5 pezzi. Unica pecca, "Screaming in digital", che a me personalmente ha sempre lasciato perplesso. Quadrati, compatti ed in scioltezza, anche se giocano sempre sul sicuro dei classici.

    Dopo un po' di cazzeggio, ci dirigiamo al palco dei poveri per gli Eclipse. E lì la sgradita sorpresa. Il sound che viene dal main stage si sente comunque e finisce con il rovinare tutto. non ci credo ci vogliano trent'anni di studi di acustica per capire che se poni un palco a venti metri dall'altro proprio nella direzione d'uscita delle casse ci venga dell'interferenza. Chissà perchè al Copenhell, dove forse hanno organizzatori più svegli, il terzo palco l'han messo DIETRO agli altri, ovvero a 180 gradi rispetto alle casse?
    Onestamente, i ragazzi svedesi son carichissimi, le canzoni son proprio coinvolgenti ed orecchiabilissime, ma il suono un trionfo di guano.

    Tempo di pizza, e anche di una litigata con un punkabbestia locale, che spavento urlandogli improperi contro mentre sputo pezzi di pizza e bestemmio in ferrarese.

    Running WIld, la vera ragione della scelta del Rock Fest, tra i miei gruppi preferiti e purtroppo mai visti. Temevo uno show fiacco e "da contratto", e invece nonostante non abbiano certo più l'esplosività dei vent'anni, Rolf e soci tengono benissimo il palco e mi fanno tornare indietro a quando ero pischello. Peccato solo per una chitarra inudibile (ha cominciato a farsi sentire a due pezzi dalla conclusione) e soprattutto ad una setlist al solito risibile, niente suites (Treasure Island o Tsar avrebbero rappresentato il coronamento di un sogno) e da Pile of Skulls due dei pezzi che mi piacciono meno. Alla fine ci sono comunque i due classiconi Conquistadors e Riding the Storm e facciamo pari e patta.

    Avantasia... all'1.00 di venerdì, con gente già mezza addormentata, infatti l'interazione con il pubblico ne risentirà negativamente. Io non li conoscevo molto e non avevo aspettative particolari, pur essendo dispiaciuto per l'assenza di Kiske. Alla fine, palco sontuoso, la rotazione dei cantanti con tanto di presentazione e scenette, gli splendidi cori di Amanda, alcuni pezzi che mi han veramente colpito.... Promossi e da approfondire. Verso le 3 abbiamo comunque alzato bandiera bianca e siamo ritornati all'ovile, godendoci i bis mentre ci allontanavamo.

    Il giorno successivo, data l'età e le condizione delle schiene, e dando per scontato che l'organizzazione avrebbe evacuato fuori dal vasino, abbiamo rinunciato agli attesissimi Lords of Black, e poltrendo a letto tra una birra e l'altra abbiamo tirato le 17. Si comincia con I Gloryhammer. Solita tenda, solito problema di sovrapposizione di suono. In più anche i suoni degli stessi Gloryhammer son settati da un portatore di colonie di acufeni, dato che la chitarra è altissima e le tastiere si senono appena.
    Loro però incredibili, veri teatranti tra scenette e gag (fantastico il crowdsurfing fatto fare a uno della prima fila per andare a prendere una birra per il gruppo). La scaletta quella è, dato che i dischi quelli sono, ed è impossibile resistere ai cori di Hollywood hootsman, Set the universe on fire e Angus McFife. Grandi.

    Due gocce d'acqua accolgono i Blue Oyster Cult. E qua mi ha dato da pensare l'enorme differenza di approccio tra i gruppi "recenti", con scalette blindate ed iperimpostate e i grandi del rock anni '70, che cambiano ad ogni concerto e non si fanno problemi a lasciarsi andare a sessioni di soli (vale anche i Deep Purple poco dopo). E i 7 minuti di solo di Donald Roeser durante "Then came the last days of may" sono da brivido. Un tocco, un suono ed un feeling unico, una sciarada di emozioni. Ovviamente ci sono i classiconi come la splendida "Burning for you" e ovviamente "Don't fear the reaper". Trascurabile la presenza in scaletta di Tattoo Vampire quando poteva trovar posto un altro classico immortale come "Astronomy".

    E finalmente Deep Purple. D'accordo, Gillan ha 71 anni, a volte appare quasi senile, e non può più cantare Child in time, e nemmeno urlare come a vent'anni. Ma il problema che ha settato l'asticella troppo alta allora. I pezzi recenti li canta dignitosamente, e senza aiutini come certi suoi colleghi (COUGH COUGH... Steven Tyler COUGH COUGH...). Molti si son lamentati dei soli e che il concerto non avesse energia. A parte che Paice va ancora più veloce di certi suoi colleghi con vent'anni in meno, ma sono i Deep Purple, un gruppo che ha pubblicato uno dei live più importanti della storia, dove c'è una Space truckin' con VENTICINQUE minuti di assoli. Mi sa che i criticoni sono i soliti rocketamarri della domenica che conoscono giusto "Smoke on the water" e qualche altro classico ma non hanno idea di che siano VERAMENTE i Purple. Gli assoli di Don Airey (un vero tastierista, non come certa gente che se deve strimpellare più di tre accordi ha già bisogno delle basi) sono un momento di puro abbandono musicale. Perdono il confronto con le loro versioni degli anni 70? Per forza. Reggono ancora dignitosamente il palco? ASSOLUTAMENTE.

    Alice Cooper e Saxon purtroppo non pervenuti causa morosa in fase di collasso da riportare a nanna. Peccato, ma lo zio Alice l'avevo visto l'anno prima e i Saxon prima o poi ripassano sempre.
    Ah, da ricordare un incontro assolutamente casuale con Mauro @Rock 'N' Roll Rebel , reduce da una notte nella Barcellona del gay pride (:fesso:).

    Terzo e ultimo giorno, anche qui ce la prendiamo comoda e arriviamo con gli Hammerfall, che rivedo dopo quasi vent'anni, credo ( che non seguo da altrettanto tempo, ad essere onesti :ops:). Ottima prestazione dei vichinghi che sciorinano i loro inni guerrieri conquistando il pubblico e l'ugola di Joacim è veramente in ottima forma. Brividi durante Last man standing e Hearts on fire. Peccato per l'assenza di Glory to the brave.

    E' la volta degli Airbourne, che sì, sono i cloni degli Ac/Dc in tutto e per tutto, scimmiottata della camminata di Angus fatta da Joel compresa. Ma non è necessariamente una critica. I ragazzi hanno energia e personalità da vendere e mostrano (tra un lancio di birra e l'altro addosso al pubblico, dare da bere agli assetati è cosa santa e giusta) che si può fare un grande show senza pretendere d'inventare nulla di nuovo. Delirio finale con Running wild. Come al solito, suono così così, con chitarre parecchio sottotono.

    Veniamo agli Alter Bridge, gruppo di cui a molti, me compreso, importava poco, dato che molti son stati lì a chiacchierare per tutto il tempo sbattendosene bellamente degli artisti. E capisco che lo scopo fosse accaparrarsi un posto con visibilità per gli Aerosmith che avrebbero suonato successivamente, ma Cristo, bisogna essere dei sottosviluppati musicali per star lì a blaterare durante un pezzo intenso come "Blackbird", o non scatenarsi con "Addicted to Pain" o "Show me a leader". Può darsi che il gruppo abbia percepito la "freddezza" del pubblico, fatto sta che a un certo punto hanno proprio smesso di cercare lo "scambio" e si sono limitati a concludere professionalmente. Un'occasione sprecata... da parte di un pubblico imbelle.

    Con gli Europe ammetto di essermi riposato, e mi son tirato su giusto per ascoltare una degna versione di The final countdown dopo lo stupro effettuato da Kee Marcello al Frontiers.

    Aerosmith. Lo sappiamo, Tyler e Perry son due dive, e il primo in particolare sul palco è sempre sopra le righe (una volta anche fuori), ma ho apprezzato il fatto che ad ogni membro della band viene lasciato un piccolo spazio. Saranno loro due i capetti, ma se in tanti anni la formazione è sempre rimasta quella vuol dire che il "gruppo" c'è. Classiconi, jam session, cover (forse fin troppe) e climax emozionale con Dream on. Non sono un fan sfegatato degli Aerosmith, ma una volta nella vita andavano visti, e mi ha fatto piacere risentire Ragdoll e Dude, due pezzi che all'epoca hanno costituito la colonna sonora di un certo periodo della mia giovinezza.

    Concludendo: organizzazione veramente scarsa, ma i gruppi han veramente fatto la differenza, riportando il piatto della bilancia a pendere verso un senso di soddisfazione. Data età e schiena forse il mio ultimo megafestival da più giorni. Ma un megafestival da ricordare.
     
    #1
    A Rock 'N' Roll Rebel e Carnival900 piace questo messaggio.
  2. Kaine

    Kaine
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    12 Dicembre 2002
    Messaggi:
    3.773
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.496

    3 Luglio 2017

    Sono stato alle ultime due edizione 2015 e 2106. L'organizzazione è sempre stata impeccabile.
    Suono ottimi. Cibo buono, a prezzi ragionevoli. Pulizia (per quanto possa essere pulito un festival). Entrata rapida e scorrevole ogni volta. Orari rispettati al secondo.
    Il famigerato palchetto c'era già ma era adibito a gruppi locali semisconosciuti.
    Sugli orari sono quelli spagnoli. Già cenano 1 ora 2 dopo di noi, di conseguenza anche la vita mondana và di pari passo ed ecco perchè gli suonano a quegli orari (in più anche il caldo del primo pomeriggio e che cala la notte conta).
    Poi ognuno un festival lo vive a suo modo ma del Barcellona Rock Fest ho un ottimo ricordo.
     
    #2
    A MadClown piace questo elemento.
  3. Bull Gates

    Bull Gates
    Expand Collapse
    Mecojoni

    Registrato:
    5 Marzo 2007
    Messaggi:
    2.302
    "Mi Piace" ricevuti:
    862

    3 Luglio 2017

    Mah, io non ho idea di come fossero le edizioni precedenti, ma questa sicuramente non ha brillato per professionalità. Che poi ci sia gente, e magari gli spagnoli in primis, che sia di bocca buona e si faccia andar bene tutto basta che senta due chitarre distorte e una batteria, modello festa della birra, ci può anche stare, ma se vuoi portare il festival, com'era nelle esplicite intenzioni degli organizzatori, ad un livello INTERNAZIONALE sicuramente la gestione delle code e la sovrapposizione dei suoni su due palchi sono due situazioni che vanno trattate in ben altro modo. Che di gente incazzata per aver perso i Pretty Maids non ce n'era sicuramente poca.
    Io, anche se me la sentissi di continuare con i grandi festival estivi, di sicuro non tornerò qua.
     
    #3
  4. Rock 'N' Roll Rebel

    Rock 'N' Roll Rebel
    Expand Collapse
    Maelstrom's girlfriend

    Registrato:
    19 Maggio 2013
    Messaggi:
    2.212
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.665

    4 Luglio 2017

    Eccomi! Anch'io reduce dal rock fest. Allora allacciandomi al post di Bull Gates per quanto riguarda l'organizzazione direi migliorabile sotto diversi punti di vista, in particolare i suoni per diversi gruppi non sono stati all'altezza e non parlo solo del terzo stage nel tendone ma anche sui 2 main stage, si alternavano suoni davvero buoni ad altri veramente pessimi, addirittura ad un certo punto mentre suonavano gli Europe si sentiva la chitarra di Joe Perry durante il check sul palco affianco :lookaround:.
    Per quanto riguarda i disagi del primo giorno non posso aggiungere nulla in quanto sono arrivato più tardi reduce dal gay pride alla rambla è stata dura svegliarsi e trascinarsi a Can Zam :fesso:, so che tanti che conosco li presenti si son tutti lamentati.
    Poi aggiungerei il capitolo mezzi, credo sia assurdo perdere dei gruppi a notte inoltrata per la mancanza dei mezzi, non credo ci voglia molto ad estendere l'orario della metro per 2 ore per 2 giorni...
    Finite le critiche, io mi adatto facilmente basta che mi diano da bere :fesso: quindi ci tornerò sicuramente nei prossimi anni in quanto la bill è sempre tra le migliori per i miei gusti e credo sia un festival in crescita continua, con qualche accorgimento può diventare uno dei festival di riferimento.

    Di gruppi ne ho visti parecchi, roba insolita per me, solitamente sto più davanti al bancone che al palco... finalmente son riuscito a godermi Blue Oyster Cult, Krokus e Thunder, 3 grandi gruppi che mi mancavano live, prestazioni positive, commuoventi in alcuni momenti, per tutte 3 le band però scalette indubbiamente migliorabili, soprattutto gli elvetici hanno abbondato con le cover e non si fa quando già hai poco tempo a disposizione... altre prime volte con Abbath e Emperor che non sono propriamente il mio genere ma debbo dire che soprattutto i secondi mi hanno gasato parecchio pur conoscendo pochissimo. Deep Purple insomma non li vedevo da 4 anni, Gillian direi che ahimè è arrivato il momento di appendere il microfono al chiodo, Aerosmith bhè Steven Tyler che cazzo si può dirgli tiene il palco ancora da paura nonostante qualche evidente aiutino ma prestazione ottima, Running Wild che è sempre difficile valutare in quanto dal vivo i pezzi non riescono ad essere esaltanti come da disco o almeno 2 volte che li ho visti e così è stato, se non altro setlist più carina dell'altra volta a Wacken, comunque ho saltato come un pirla ugualmente :fesso:. Airbourne bhe cazzo gli vuoi dire, raramente capita di vedere gruppi che danno tutto come loro, ho pure preso una birra lanciata da Joey quindi non possono che aggiudicarsi il premio di vincitore del festival... no quelli son stati gli Exciter che hanno raso al suolo il tendone, devastanti, ce ne sarebbero diversi altri che ho visto ma ho mal di dita.

    Concludendo per me esperienza positiva, che ripeterò sicuramente in futuro, ora poco più di 10 giorni e si parte per il miglior festival open air ovvero il Bang Your Fuckin' Head :headbang:.
     
    #4
  5. MadClown

    MadClown
    Expand Collapse
    Active Member

    Registrato:
    12 Ottobre 2013
    Messaggi:
    223
    "Mi Piace" ricevuti:
    55

    10 Luglio 2017

    Per me quest'anno era il terzo anno del Rock Fest e devo dire che, al contrario di Bull Gates mi sono sempre trovato benissimo......
    Vero, il primo giorno c'era la fila, ma in meno di una mezzoretta eravamo dentro per vedere i Decapitated che era la prima band che ci interessava vedere e l'abbiamo vista senza problemi.......il secondo e terzo giorno zero fila......
    Vero anche che il primo giorno hanno avuto un po' di problemi tecnici sul palco principale (soprattutto i Metal Church), ma niente di particolarmente grave......
    Cosi come sotto al "tendone", dove ho visto Decapitated ed Ensiferum io nn ho avuto il problema di audio relativo alla troppa vicinanza con i palchi principali.......
    Tenendo presente che lo scorso anno al Brutal Assault per entrare ho fatto 3 ore di fila sotto la pioggia, e nelle 4 edizioni del Summer Breeze che ho visto meno di 4 ore di fila con la macchina nn le ho mai fatte, non mi sembra niente di particolarmente scandaloso la mezzora persa per entrare quest'anno al Rock Fest, tenendo presente i controlli molto piu' serrati rispetto agli scorsi anni, grazie agli "amici estremisti islamici" che rompono il kaiser in Europa con attentati e minacce varie......
    Concordo con gli orari di molte band alla pene di segugio, tipo UDO alle 14,30 (se nn ricordo male) e i Rosendo alle 22......
    I prezzi sono molto piu' economici dei festival tedeschi che, in quanto a organizzazione, nn sono sicuramente migliori......anzi.....rimasi stupito nella edizione di 3 anni fa quando addirittura c'erano i bagni per gli uomini e per le donne separati, cosa nn piu' ripetuta nelle ultime 2 edizioni (peccato, perché per le femminucce era davvero una manna dal cielo)......
    Mi spiace per Bull Gates che nn ha potuto vedere lo show di Alice Cooper e dei Saxon che per i miei gusti sono stati i migliori in assoluto dei 3 giorni di festival, cosi come per me che ho visto credo almeno una decina di volte i Deep Purple (e che adoro) nn mi ha entusiasmato ne la scaletta e credo che i troppi assoli (che negli show precedenti da me visti nn avevano mai fatto in maniera cosi "abbondante") siano dovuti alla eta' di Ian Gillan che nn gli permette piu' di premere tanto sull'accelleratore con la sua voce, e quindi cmnq il tempo lo si deve riempire......
    Un'altra cosa che differenzia il Rock Fest da tutti gli altri festivale e' che TUTTE LE BAND suonano almeno un'ora......mentre in giro per l'Europa a parte gli headliner tutte le altre band suonano mediamente tra i 30 e max 45 minuti........
    Comunque le sensazioni sono personali e capisco che ognuno la vede a modo suo........detto questo concordo con l'utente che diceva che in Spagna gli orari sono molto piu' allungati rispetto al Nord Italia (perché al Sud e' come in Spagna), ma questo e' dovuto al grandissimo caldo che solitamente ha attanagliato le scorse edizioni del Rock Fest, mentre quest'anno e' stato molto ma molto piu' clemente.........
     
    #5
    Ultima modifica: 10 Luglio 2017
  6. metalhead since 1970

    metalhead since 1970
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    22 Luglio 2015
    Messaggi:
    494
    "Mi Piace" ricevuti:
    85

    10 Luglio 2017

    Caro, ci vediamo a Balingen
     
    #6
  7. Carnival900

    Carnival900
    Expand Collapse
    A New Level

    Registrato:
    23 Agosto 2010
    Messaggi:
    14.096
    "Mi Piace" ricevuti:
    6.294

    14 Luglio 2017

    Nessuno ha visto i Bombers di Abbath? Il terzo giorno?
     
    #7
  8. giova

    giova
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    21 Novembre 2008
    Messaggi:
    1.570
    "Mi Piace" ricevuti:
    729

    26 Giugno 2018

    non ho trovato il topic 2018..

    qualcuno quest'anno pensa di andarci?
    mi pare che non sia un problema trovare i biglietti..

    [​IMG]

    non mi sembra poca roba..
     
    #8
  9. MadClown

    MadClown
    Expand Collapse
    Active Member

    Registrato:
    12 Ottobre 2013
    Messaggi:
    223
    "Mi Piace" ricevuti:
    55

    27 Giugno 2018

    Io ci torno per il quarto anno di seguito.....per il metal classico e facendo il rapporto qualita'/prezzo secondo me, visti anche i grandi nomi del bill, il miglior festival europeo......
     
    #9
  10. giova

    giova
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    21 Novembre 2008
    Messaggi:
    1.570
    "Mi Piace" ricevuti:
    729

    28 Giugno 2018

    Purtoppo nessuno dei miei compari a sto giro non è disposto a seguirmi (lavoro, figli, maturità, costo e altre banali scuse) e non me la sento di sobbarcarmi la trasferta da solo..peccato

    #foreveralone
     
    #10

Condividi questa Pagina