Attualità, politica e società

Questa è per tutti quelli che credono che i Liguri siano i più tirchi di questo paese...

Cinque per mille, i Liguri i più «generosi»

L'identikit di chi sceglie di devolvere la quota della propria Irpef: mezza età, alta cultura, residente al nord

MILANO - E' di mezza età, abita al Nord, ha un livello culturale piuttosto elevato e un reddito medio-alto. E' questo l'identikit di chi devolve il 5 per mille attraverso la dichiarazione dei redditi, secondo una ricerca del servizio studi Consodata, società del gruppo Seat Pagine Gialle, condotta su un campione di 255 mila italiani e rappresentativo della totalità dei contribuenti.

IL RECORD DELLA LIGURIA - La destinazione del 5 per mille non è obbligatoria e solo il 55% di coloro che ogni anno presenta la propria dichiarazione al Fisco decide di destinare questa parte delle proprie imposte ad associazioni non profit ed enti di vario genere. Tra coloro che invece operano una scelta, il 58% è concentrato nell'Italia settentrionale mentre al centro e al sud la percentuale di coloro che devolvono la propria quota scende rispettivamente al 20 e al 22. I più «generosi» (ma la scelta di destinare la quota ha costo zero), da questo punto di vista, sono i cittadini della Liguria: nella regione la quota di chi sceglie a chi destinare il proprio 5 per mille sale al 69%, il miglior risultato davanti a Friuli Venezia Giulia (66%), Emilia Romagna e Trentino Alto Adige (entrambe al 63%). Fanalino di coda nelle scelte la Campania, dove solo il 39% ha destinato il proprio 5 per mille. Risultati di poco superiori in Calabria (40%) e Sicilia (42%).

17 luglio 2009

Cinque per mille, i liguri i più «generosi» - Corriere della Sera

 

E' una fonte con una visione, non e' inattendibile. Anzi. Che poi non stia simpatica per questione di ideologie politiche, altro discorso

 

Tra l'altro, cosa vergognosa di cui chiaramente non si e' parlato sui media "che contano":
L’internazionale dei giornalisti caccia Israele. Voto unanime, con italiani - [ Il Foglio.it › La giornata ]

Provvedimento che giusto il caro Adolf poteva ispirare, in altri tempi, a partire dalla scusa pietosa usata.

 

"Legittimamente - prosegue Siddi -, i dirigenti del Sindacato dei giornalisti israeliani Nfij hanno ritenuto di contestare prese di posizione della Ifj, trasformando questi atti nel ritiro dell'adesione. Legittimamente la Ifj, dopo tre anni di mancata sottoscrizione delle iscrizioni, applicando le sue disposizioni statutarie, ha preso atto di un'auto cancellazione di fatto."

GIORNALISTI SIDDI IMPEGNO PER SUPERARE INCOMPRENSIONI CON ISRAELIANI - Agenzia di stampa Asca

Io di questa faccenda so poco. Tu, prima di gridare all'antisemitismo - tra l'altro con il solito accostamento "necessario" ebraici=israele=>problemi con israele = antisemitismo, olocausto, hitler - ti sei preoccupato di approfondire?

 

Temo di aver imparato ad approfondire abbastanza negli ultimi 30 anni, si'. E' un mio difetto.
Poi, se tu avessi davvero approfondito, avresti magari scoperto che la IFJ ha sempre preso posizioni orientate contro Israele, con l'apice durante la guerra col Libano, questo e' solo il degno finale. Chiaro, ripararsi dietro alle parole e alle scuse formali fa comodo a tanti per liberarsi la coscienza, e' esattamente quello che succedeva nell'Europa di allora del resto. E allora il parallelismo sta perfettamente in piedi.

 

sdrammatizzando

Terzi, l'assessore a tutto volume - politica -Tgcom - pagina 1

 

In ogni caso mi rendo conto benissimo che qui i punti di vista sono agli estremi opposti, non ci sono vie di mezzo. Possiamo anche discuterne, ma non approderemmo da nessuna parte, perche' il provvedimento formale della IFJ e' ovviamente motivato, e poi ognuno ci mette la sua motivazione a seconda del punto di partenza. Non trascinero' quindi la discussione, ho espresso abbastanza il mio punto di vista
Trovo molto pericoloso, comunque, che l'antipatia ideologica possa venire mascherata dietro provvedimenti formali. Dal lavoro non ho tempo di farlo, ma sarei curioso di vedere eventuali proteste della IFJ nei contronti di tutt'altre federazioni... ammesso che esistano.

 

Avevo letto, geniale

 

no no, le mie idee politiche non c'entrano proprio niente, anche perchè quello che succede in iran mi fa assolutamente schifo.

mi sono limitato a far notare la fonte.

 

Io ho detto chiaramente di saper poco dell'argomento. Detto questo, nessun parallelismo automatico tra ostilità ad Israele e antisemistismo genocida è men che ridicolo. Speravo che dietro ci fosse almeno qualche argomentazione sostanziosa, invece constato che era il solito slogan; tra l'altro accompagnato alla tipica apposizione del termine "ideologico" a tutte le posizioni antisraeilani.

Il bello è che in tutto questo ho una posizione non chiara su Israele, non particolarmente ostile. Ho però un certo disprezzo per il vocabolario dei loro lobbisti.

 

io piuttosto mi chiederei perchè al g8 nn si è parlato dei bombardamenti al fosforo,dei crimini contro obiettivi civili,della violazione di ogni convenzione internazionale da parte dello stato di israele,avvenuti appena a gennaio,nn 60 anni fa,misteri...

 

Quoto..

 

Toh che cosa buffa... è bastato in un momento di cazzeggio andare non chissà dove, ma sulla homepage della IFJ, per notare che la IFJ esprime una "condanna" ogni 4 giorni.

http://www.ifj.org/en

Dunque, rileggiamo gli eventi alla luce di questo: tra un'infinità (letteralmente) di condanne della IFJ, ce ne sono state anche alcune nei confronti dello stato di israele. Fondamentalmente le condanne contestate sono condanne contro bombardamenti di sedi di telegiornali arabi: con tutto quel che si può pensare dei giornali in questione, ricordo che l'FIJ è un sindacato di giornalisti.
La federazione dei giornalisti israeliani ha deciso di ritirare ufficialmente l'adesione alla FIJ e non pagare la quota d'iscrizione. Non perché non avessero soldi ovviamente, ma per protesta contro l'FIJ stesso. Quest'anno, che sarebbe il quarto anno della protesta e del non pagamento, sono stati espulsi.
Questi sono i FATTI noti.


In tutto questo siamo riusciti a leggere nel forum non solo sospetti - tutti da verificare - di ostilità della maggiornaza dell'IFJ per lo STATO di Israele anziché per il suo operato, ma addirittura il nome di Hitler e il ricordo dell'olocausto; l'immancabile "antisemitismo" insomma.

...nel mio essere una prsona ideologizzata (lo ammetto! anche perché ormai questo termine ha perso il suo significato di piegare la realtà al proprio sistema di pensiero ed è diventato sinonimo di non piegare la realtà al sistema di pensiero di chi controlla i mezzi di informazione), ritengo di avere l'ennesima prova di come informarsi sul Foglio dia risultati prossimi all'informarsi sulla carta igienica.

Ho appreso "con piacere" inoltre che anche Pierluigi Battista sul Corriere si è espresso sull'argomento. Come dire... un nome una garanzia

 

Non sapevo dove metterlo

YouTube - Mai dire candid - Padre calabrese

vabeh che è una candid, ma che tristezza...