Anticristianesimo

Davanti a nessun uomo inchinatevi, ma solo davanti a Dio.
Sono io che offendo? Eppure ci si inchina di fronte a chi offende chiamandolo saggio e non di fronte a Dio. Bah!

 

[QUOTERover84]Tu conosci un libro, a parte la Bibbia, che insegni ad amare? [/QUOTE]

no..e infatti neanche la bibbia mi ha insegnato ad amare..la mia donna mi ha insegnato ad amare..in tutti i modi possibili, e nessuno di noi due è cristiano, mia madre mi ha insegnato ad amare, i miei amici lo hanno fatto..ti ripeto tu parli per frasi fatte, per preconcetti che per te sono assolutamente veri..ma non hai idea di quanto non valgano nulla per un non cristiano..sono un'offesa alla realtà a alla vita che ci coinvolge, perchè insinui che sia falsa e vuota (lo hai detto più volte)..questo è inaccettabile e anche un "duro di Dio" come te DEVE cercare di capire questo..perchè tui offendi senza neanche accorgertene

 

Io capisco quello che dici. Io so che tu ed altre persone avete provato l'amore e lo avete sperimentato nelle creature di Dio. Io non dico affatto che voi siete vuoti e che non conosciate l'amore. Solo chi è completamente satanico non può conoscere per niente queste cose, poichè è nella tenebra e nell'odio più profondi. Quando voi amate fate esperienza di Dio. Ma per fare questa esperienza si deve amare donandosi gratuitamente e puramente e non per desiderio di possesso e logica di scambio, cose che dominano la quasi totalità dei rapporti e della mentalità odierna. Dico che senza Dio, cioè senza vero amore, l'amore degenera a desiderio di possesso e non conosce la sua vera essenza e il suo vero nome.
Quello che dico è differente: dico che voi non date il giusto nome alle cose. Questo amore che provi per la tua donna è bello e ha origine e senso in Dio, l'amore che ti ha insegnato tua madre è bello, ed è, in essenza, amore di Dio. Voi siete consapevoli in parte della realtà dell'amore e io vi dico quale è il loro vero nome: Dio, rivelato e incarnato in Gesù Cristo.
Voi non fate certo una vita del tutto vuota, ma avete sogni, speranze e sentimenti come tutti. Vi dico...il compimento e la pienezza di tutto quello che provate ha un nome preciso: Dio.

 

il tuo discorso è coerente ad una logica Cristiana Rover, ma la pienezza di ciò che vivo è totale, perchè ho provato ciò in entrambe le situazioni (fede e non fede nel dio Cristiano) e ora sono più felice..conosco un caro amico, molto religioso..sta vivendo una vita sessuale molto faticosa e repressa, e ciò si riscontra in comportamenti "deviati"..perchè dei due io stò così bene..vedi io non ti faccio il solito discorso "perchè anche se c'è Dio si soffre" io ti dico "perchè se non seguo il Dio cristiano stò meglio?"

 

Ah, beh, almeno non è del tutto vuota. E' vuota solo un po'. Addirittura abbiamo sogni, speranze e sentimenti... quasi come i cristiani! Grazie per la rassicurazione, iniziavo a preoccuparmi.

 

Balle, solo balle.
Tu non hai conosciuto la vera fede Elnarion, e non sai cosa è la vera e piena gioia del cuore, fidati di uno che conosce queste cose perchè le ha provate tutte sulla propria pelle. Io non sono nato così, anche io sono stato ateo, agnostico, pieno di dubbi e di incertezze. Io so come ci si sente e so anche come ci si sente ad essere cristiani...questo mi da una visione completa...(certamente ci sono cose che mi sfuggono, capitemi...non lagnatevi sempre dicendo che sono presuntuoso...chi accusa gli altri di qualcosa è perchè ha, in conclusione, paura)
Una vita sessuale faticosa e repressa? Evidentemente il cammino che deve fare per giungere alla luce è ancora lungo o probabilmente non ha ancora capito alcune cose essenziali della fede, ad esempio che Dio è Libertà pura e in Lui non esiste paura. Egli è solo un Padre infinitamente misericordioso. Se si ha paura o terrore del proprio padre non si può essere nè liberi nè felici ma si inseguono fantasmi per colmare questa paura e sentirsi uomini gratificati e amati.
Ma attenzione: non si deve giudicare con fretta e dalle prime apparenze: la via per la Verità è stretta, faticosa e in salita così come la via del dominio di se stessi richiede sacrificio, fatica e dolore e non può praticamente mai dirsi un'opera perfettamente compiuta in vita. Non dobbiamo avere paura del dolore e non dobbiamo pretendere che si debba vivere una vita senza dolore! Una vita senza dolore è una vita vuota, perchè dove manca il dolore manca anche la gioia. Si è sempre esposti alle tentazioni e al dolore, è nella nostra natura che è fragile, ossia non solo debole...debole nel senso del cristallo. Siamo come cristalli o pietre preziose.
Guardami Elnarion, ti sembro un represso sessualmente? Non lo sono affatto. Non ho alcun problema o vergogna a parlare di sesso e so dominare me stesso di fronte alle tentazioni. Se una me la sbatte in faccia e io non voglio so dominare i miei istinti (che anche io, come tutti ho) ed evitare. Questo significa essere liberi, poter scegliere in piena coscienza. Una persona trasportata da istinti o da impulsi incontrollati non è libera.
Io amo una ragazza con tutto il mio cuore di un amore smisurato e ci parlo e la incontro e la abbraccio eppure non ho mai fatto l'amore con lei e non lo desidero ora ma solo quando diventerà la mia sposa.
Ma arrivare a questo mi è costata moltissima fatica e moltissime cadute, e inoltre non è una conquista assolutamente definitiva: sono sempre esposto alla tentazione e al peccato e in esso posso ricadere se cedo, macchiando la purezza che si raggiunge quando si è in comunione con Cristo. Io ho pregato intensamente in molti momenti bui nei quali ritenevo fosse impossibile dominare alcune tentazioni e sono stato molto male. Ma poi ho pregato con fede. Dio non ci rifiuta mai quello che gli chiediamo con fede sincera. Ma neanche ci fa continuamente regali come si fa a bambini capricciosi per farli stare zitti e buoni. Più è alto e grande quello che chiediamo e che desideriamo maggiore sarà lo sforzo da parte nostra per ottenerlo. E questo non è solo cristianesimo, è una legge della vita. Senza nulla non viene nulla, le cose belle e grandi costano impegno e fatica. E' come arrivare in vetta ad una montagna. Quanto è dura la salita ma quanto è bello il panorama dalla vetta e quanto liberi ci fa sentire il vento che ci accarezza il viso quando siamo arrivati su con le nostre forze.

 

Dio sarà senz'altro felicissimo che non fai l'amore con la tua ragazza.

...

'Sta cosa della privazione sessuale per cui vanno matti i cattolici rientra, senza alcun dubbio, fra le cose più insensate che siano mai state concepite da mente umana. Roba che travalica di molto ogni confine dell'assurdo. Mortificazione della dignità umana all'ennesima potenza. Sono sconvolto oltre il dicibile. Detto con tutta l'umiltà e l'innocenza di cui sono capace.

...

...Però attento che poi si diventa ciechi, eh!

 

quindi mi stai dicendo (spero di aver capito) che l'anticlericalismo, più che una mera "conseguenza" dell'anticristianesimo, è la sua più... diciamo "semplice" applicazione pratica?

mi spiego (non voglio sminuire nulla, è solo pe capire): siccome non si può demolire un dogma così radicato che ha 2 mila anni, almeno si comincia ad attaccare/intaccare il suo lato più invasivo (nella vita comune) e cioè la Chiesa.

finora però non era uscito questo "legame"... si era detto che le 2 cose erano collegate, ma non si era parlato del mod.

Se è così, allora ha senso.
Anzi, è pure più lineare

 

Qualcosa del genere, sì.

Esatto.

Beh, io almeno la vedo così

 

hai voglia di "motivarmi" questo punto?


te l'avevo già chiesto nei post indietro... 4 o 5 volte... ma forse ti sono sfuggiti nel maelstrom che sta diventando 'sto dialogo


NB: non ho nessuna intenzione, lo specifico bene, di fare dell'ironia sui tuoi post che trovo "serissimi"... anzi: mi interessano un casino.
Ma... frustini etc lasciali per Rover , a me piacerebbe capire quel che vuoi dire senza scomodare gli Arch Enemy o altreo.

 

ok..ora hai dimostrato quello che ho sempre detestato del cristianesimo..qualcuno ti dice qualcosa che non puoi accettare?..bene allora sono menzogne..è avvilente..dico sul serio..

..e se questa cosa così alta non esiste, o non ha senso?..prova a pensarci..ma non puoi..per te è assolutamente impossibile..ora

io ti dico questo: VIVO FELICE SENZA CRISTO (non senza Dio sia chiaro) AMO SENZA CRISTO e CREDO SENZA CRISTO..io sono felice che tu sia felice del contrario..ma tu non puoi dire il la stessa cosa di me..

 

ma porca putt , potevate ESPLICITARLO prima, però


Allora non sono "due facce della stessa medaglia". Non c'è neanche derivazione: è più una vera e propria messa in pratica.
Ok.

Vedi? Io cerco QUESTO: una "motivazione"... un senso logico che stia sotto certe scelte. Quando mi viene data una risposta sensata, sono ben felice!


Domanda (ho detto "domanda", non "critica"):
ma in questo modo non si rischia di... perdere di vista il punto? Di fatto, se il "bersaglio" (perdonami la parola) diventa la Chiesa-oggi, e se (sempre in quest'ottica) il messaggio cristianon è... diciamo diluito, non si cade nel paradosso di non contrastare un bel nulla?

Detto in sintesi: fare del rispetto/libertà una bandiera... non è (per paradosso, ripeto) controproducente?

 

mm penso di non aver assolutamente capito la domanda..diluito perchè?...e perchè controproducente per cosa?

 

Dreki, io però l'ho già spiegato 12 volte perchè la bibbia mi fa vomitare... suvvia, non farmi diventare un disco rotto!

 

spiego

"diluito perché?" : perché l'avete detto VOI. non siete voi che avete detto che oggi il nnnn% dei cristiani in pratica non sa una fava della propria fede?
una sostanza diluita, nel senso che è... allungata con acqua
intendevo quello: il messaggio oggi ha perso "densità" tra i credenti... insomma, QUELLO.

"controproducente per cosa?": perché ottieni un effetto opposto a quello che vorresti ottenere... cioè esercitare una qualche forma di anti-clericalismo.


Voi non volete "convertire" all'ateismo, OK, quetso l'ho capito... ma un topic come questo è comunque la testimonianza che chi segue questo pensiero (anticristiano) ha qualcosa da dire. Volete insomma manifestare la vostra avversione alla Chiesa e alla Croce.

Ecco: facendo del rispetto una bandiera e della libertà un simbolo (il discorso: io credo in quello che voglio, non ti rompo le balle e quindi dovrestio lasciarmi fare altrettanto)... non si corre (paradosso) il rischio di ottenere l'effetto opposto?

Cioè quello di non argomentare nulla.



Non solo non toglierete mai a un credente "l'ultima parola" (Rover ne è un esmepio, e i post di Ridethesky l'han fatto capire), perché non è il vostro intento. Ma neppure riuscirete a discutere del tema: perché questa base di libero pensiero in libera testa vanifica qualunque tema comune.
Di che si parla?
Di nulla: tanto son solo opinioni, la verità non esiste.

Mi ricorda la filosofia scetticista... un paradosso, appunto.


(NOTA BENE. è una domanda e non una critica!!!!)