Anticristianesimo

Come diceva Carlo Marx, aboliamo le regioni. Negli anni 60 tutto funzionava anche senza di esse, poi hanno voluto creare dei nuovi postifici pubblici. Carlo Marx l'aveva detto a chiare lettere, ma era scomodo e quindi l'hanno ucciso

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ahahah era religioni poi Carlo Marx non me lo ricordavo contro le regioni

 

Certo, comunque meglio semi- che del tutto.

 

Non vorrei difendere il cristianesimo, ma questa cosa degli inauditi piaceri terreni che l'ateo si gode mi ha sempre fatto ridere. Mi fa pensare ai cristiani del passato che s'immaginavano i musulmani vivere immersi nella più estrema lussuria.

 

si può contestualizzare, anzi si deve, ma è anche oggettivo che il rapporto dei paesi occidentali con i fedeli islamici sia un problema: in primo luogo perchè i musulmani appartengono ad una cultura diversa, e questo è già uno scoglio in più. Maometto è per loro un esempio: il problema è che Maometto, da Corano, era un ceffo poco raccomandabile. Stessa cosa non si può dire dei vari Gesù, Gautama Buddha o Confucio, per citarne alcuni.
é pure vero che l'Antico Testamento contiene diverse parti considerate oggi scabrose però per fare un esempio, i cristiani non hanno mai preso a sassate un'adultera e gli ebrei non lo fanno da secoli. Pure quando ci sono state fasi della storia in cui si sono verificate guerre o episodi violenti, non era in ottemperanza di un precetto religioso...con l'Islam, molto meno.
Poi, per carità, non dico che tutti i musulmani siano potenziali terroristi e che debbano essere isolati subito in prima istanza, ma il dialogo è mediamente molto più difficile con loro.

ah ma neanche la Bibbia è stata scritta dal creatore dell'universo, non ti preoccupare. Anzi, i cattolici a suo tempo decisero a tavolino quali libri includervi e quali no. Se proprio vogliamo essere pignoli, l'unica parte che il racconto riporta come dettata da Dio dovrebbero essere i dieci comandamenti, se non sbaglio.
Fermo restando quanto già scritto ad Aslan, al quale mi associo nell'affermare che il "libro non scritto del progressismo liberale (e non)" ha fatto danni molti più cosistenti in termini di vite umane.

Per quanto riguarda il fervore dogmatico, basterebbe anche solo farsi un giro sui social e leggere i commenti di alcuni cosiddetti atei militanti.

però, come detto sopra, ebrei e cristiani non fanno casini in ottemperanza di un qualsivoglia precetto religioso. Senza contare che a rigor di racconto biblico. gli ebrei scannano un sacco di cananei, ma non c'è scritto che quel tipo di comportamento debba essere mantenuto anche dopo con i non ebrei.

L'Europa è un continente morente: da una parte, l'affluenza religiosa è ciclica (a detta dei giacobini, il cristianesimo era morto già dalla rivoluzione francese), dall'altra gli europei hanno una discreta crisi di valori, e saranno sempre più in una condizione di calo demografico. Per contro, i musulmani aumentano e quelli, a differenza di noi europei, scopano e si riproducono creando nuovi musulmani: non hanno bisogno di fare proselitismo. Il cattolicesimo invece cresce in tutti gli altri continenti.

 

Atei militanti, credo che siano quelli più inutili di tutti. Almeno tra qualche credente c'è chi lo fa solo per una speranza futura, come quelli che leccano il culo da luglio per stare a casa da lavorare per Natale.

 

ma di atei miltanti c era solo qualche giornalista bacucco credo di ricordare proprio l oramai essere mitologico giuliano ferrara

 

più che altro fa ridere perchè fondano un intero pensiero su una specie di stereotipo (spesso non criticano la religione in sè, ma l'idea che LORO hanno della religione), poi loro per primi finiscono per mettere su un teatrino che, in tutto e per tutto, si avvicina molto alle idee religiose che tanto criticano.
in sunto gente che dell'ateismo e della religione non hanno capito molto: ne hanno capito giusto l'estetica, che riprendono pedissequamente riadattandola alle proprie credenze.

esistono: se usciamo dall'Italia, direi anche più di qualche giornalista bacucco, ma al contempo è pure vero che al di là della bolla social, la loro incidenza è piuttosto esigua.
Sono un esempio lampante, però ognuno ha i suoi dogmi, solo che se non sono di natura religiosa finiamo per chiamarli "pregiudizi"

 

Quando mai ho difeso la Bibbia? Avevo scritto chiaramente "Bibbia e Corano", li mettevo sullo stesso piano

Paragonare un fenomeno come l'integralismo islamico agli atteggiamenti sgradevoli di atei spocchiosi è grottesco; detto questo, per quanto indubbiamente anche i non religiosi possano irrigidirsi sulle loro posizioni, non esiste nessun libro sacro dell'ateismo che impone di discriminare o peggio eliminare fisicamente i credenti promettendo in cambio ricompense eterne e questo ha delle conseguenze. Chi pensa che la pretesa di ispirazione divina di determinate filosofie non crei terreno particolarmente fertile per il dogmatismo vive nel mondo della fantasia.

 

non ho detto che lo hai fatto, però mettere i due libri sullo stesso piano non è corretto: in primo luogo perchè nè gli ebrei nè i cristiani ritengono i libri che compongono la Bibbia sono "opera del creatore dell'Universo" (sic). Secondo perchè, come scritto nel primo post, la categoria dei musulmani è molto più problematica di quella degli altri religiosi.

Anche qua, non l'ho fatto: io ho paragonato l'attitudine a ragionare in maniera dogmatica e per pregiudizi che, anche se non ha una fonte religiosa, può comunque sfociare in atteggiamenti discriminatori. Ciò nonostante, non è detto che una persona che ragiona in maniera simile (quindi dogmatica) sia necessariamente e automaticamente un problema per le altre persone.
Ci sarebbe poi anche da specificare cheil corpus dogmatico di una religione è solitamente piuttosto ristretto: non è che qualsiasi cosa ci sia scritta nel relativo testo sacro sia un dogma.
L'integralismo invece è un'altra cosa, specie se parliamo di quello islamico, che prevede anche comportamente oggettivamente criminosi, e che, così com'è, è parecchio diverso da quello delle altre maggiori religioni.

 

La violenza che subiscono le donne nei paese islamici e anche in quelli occidentali si spiega con il seguente verso del Corano:
Gli uomini sono preposti alle donne , a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni . Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l’insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.(Sura 4,verso 34)

Non c'è bisogno di consultare un dizionario dei sinonimi per capire che battere vuol dire picchiare.