Caparezza

ok, effettivamente dopo aver postato mi era venuto in mente, anche perchè mi sembri una persona intelligente dai commenti che posti di solito (e da come tieni il topic sul punk)
ma il fatto è che scrivendo non si dà espressione alle frasi e ci si può mal interpretare!!
scusa tu quindi!!

 

Possibile che nessuno abbia colto l'ironia di fondo?
Basterebbe leggere qualche riga più in sù o, per capire ancora meglio, quello che l'utente in questione scrive sul topic degli Ulver...

EDIT: scusate la difesa ma mørke mi fà simpatia a pelle, mi piace molto come ragiona a livello musicale e la sua ironia tagliente mi fà sbregare, come diremmo noi in Veneto. Possiamo provare simpatia fra metallari, non diventiamo fols, vero mørke?

 

...
...preciso però una cosa: ironizzavo sulla schizofrenia non perchè tra i Nile e Caparezza (comunque complimenti a Ventogrigio, questo accostamento è a dir poco geniale e qui non sto scherzando) c'è un abisso di differenza per quanto riguarda il genere musicale (da una parte un death metal brutale e monumentale, dall'altra un rap italiano di protesta) quanto per l'abisso di qualità che passa tra i due estremi.
...infatti non mi sorprenderei nel caso qualcuno apprezzasse al tempo stesso (per fare altri esempi) i Cathedral e Leonard Cohen, anche se il genere musicale è lontanissimo (io stesso, ad esempio, apprezzo al tempo stesso i Fear factory e Neil Young, senza essere schizofrenico, o forse si ma insommma avete capito). Questo perchè nonostante le proposte musicali hanno caratteristiche diverse, la qualità del messaggio e dello stile è comunque alta. Non importa in fondo di che genere musicale (ricordiamo poi che i vari "generi" spesso sono soltanto etichette comode e convenzioni) si tratta, ma di che cosa si sta dicendo, di quale messaggio si esprime...
...mi stupirei nel però caso qualcuno (altro esempio idiota) apprezzasse al tempo stesso i Sepultura e i Finley (sto provando ad egugliare il colpo di genio di Ventogrigio, si lo ammetto) per l'immenso abisso qualitativo che passa tra questi ultimi due...
...non so se mi sono spiegato e se questo rientra del tutto nella discussione, ma...fate voi, buona serata!

 

Una cosa, per i mods e Ross the Boss (che ha aperto il topic): il topic è interessantissimo, secondo me, perchè parla di "percezione musicale": perchè non cambiare il titolo a questo ed aprirne un altro su Caparezza ed il rap italiano in generale? Perchè qui siamo palesemente OT, ma la piega mi pare ottima, oltre che il grado di civiltà espresso.

Detto questo: mi ricordo di un tizio che abitava vicino a casa mia e che diceva di adorare contemporaneamente Morbid Angel e Spice Girl. Ora, non chiedetemi perchè, so solo che con questa affermazione riuscì a zittirmi per due mesi. Ciò che voglio dire è che la percezione musicale è spesso dettata da molteplici fattori che non riusciamo a controllare e spiegare: per esempio, io amo il Death (Brutal, Grind, Technical, ecc.) ed il Black, ma adoro anche il rock psichedelico degli anni '60, ossia i primi Pink Floyd e gruppi come Grateful Dead, Jefferson Airplane e Quicksilver Messenger Service. Adoro anche buona parte del rock anni '70 e dell'hard rock, ma spesso mi sono rilassato con Strauss o Beethoven...in generale apprezzo maggiormente l'aggressività e la violenza, ma ho dei periodi nei quali sentire una sinfonia o Syd Barret che stona ogni momento mi fa piacere.
Detto questo: credo che alcuni dei commenti siano dettati da un'intransigenza frutto della cosidetta "attitudine", che non può essere sporcata da ascolti simili. Anche l'aprioristico "non l'ascolto perchè è di quella parte politica" mi pare un discorso del bue che dice cornuto all'asino, in quanto io critico l'uso della politica nella musica e poi ne faccio criterio personale di scelta, lasciando perdere il lato propriamente musicale. Io avrei potuto fare lo stesso discorso per ciò che riguarda Burzum o gli Slayer, ma non l'ho mai fatto perchè ne giudicavo il lato musicale. Insomma, è come se non dovessi leggere uno scrittore conservatore (Tolkien, per dirne uno facile...) solo perchè mi sento un progressista (e magari non lo sono...). Sarebbe bello se nell'arte tutta (quindi anche nella musica) si separassero gli ambiti della produzione artistica da quelli delle dottrine politiche.

Ho scritto il post d'un fiato e non ho voglia di rileggerlo. Perdonate questo umile (o umido?) utente per gli errori (se ce ne sono)...

 

No

 

ma come mai adesso si discute su cosa sia giusto ascoltare, o sul fatto che si possano sentire cose molto diverse tra di loro?
forse che la sua musica offre pochi spunti di discussione sotto l'aspetto prettamente discografico? :P

 

Che caaaaattiiiiivoooo!!!
Ma no, dai, secondo me è proprio il tipo di proposta che porta a questi discorsi. Dimmi, Forg, in quale di queste sezioni hai avuto più problemi per flame sulla politica:

-Death
-Black
-Power

Scommetto che la risposta è "La seconda che hai detto.". Perchè? Perchè è il black stesso che ne parla e spesso la musica passa in secondo piano perchè è più importante il concetto che c'è dietro e l'ideologia che la sostiene.
Per questo invito tutti a smetterla di farsi problemi e di ascoltarsi del sano brutal death, che l'unico concetto che ha è la "Viuleeeenzaaaa!"

 

Mah, a me sembra che questo sia nato per discutere una cosa e di ot in ot si sia arrivati a discutere di cosa sia giusto o no ascoltare.
Bene, a me piacciono i Redemption e Caparezza, gli Andromeda e i Subsonica...non capisco dove sia il problema.
@ Otrebla: da quale punto di vista D. Powter sarebbe meglio, ad es. di F. HI-NRG??
Per quanto riguarda i testi di Caparezza, spero che chi li critica non si esalti ascoltando i Manowar

 

c'é da dire che quando era Miki Mix non se lo filavano in tanti, a cantare "e la notte se ne va" di odience ne tiri su poco... comunque é una persona intelligente, perché che sia spontaneo o studiato, a trovato una fetta di gente, e mercato, che adesso compra i suoi dischi.

 

secondo me invece è un segno d apertura mentale, tutto qui.

 

si, ma non é sua, é di quel tizio che ha scritto Night in 1 pagina

nonostante tutto, ha un bel testo, anche se la musica rap e hip-hop proprio non riesco a farmela piacere piú di tanto...

 

.....musicalmete mi fa schifo sono sincero.... il genere ke fa non è nelle mie corde assolutamente...ma nonostante ciò ammiro l'ironia intelligentente di caparezza e le cose ke dice.... finalmente ogni tanto qualcuno ke prende delle posizioni e non scrive solo spazzatura trita e ritrita senza capo ne coda..... se facesse hard rock con quei testi lo adorerei di certo.....devo dire però ke il singolo vengo dalla luna mi aveva divertito non poco......bellissimo testo cazzo!!!!!....comunque personaggi come lui....anke se dediti ad un genere lontanissimo da quello ke mi eccita...ben vengano!!!!!....

 

Musicalmente lo trovo un po' povero nel primo cd, quasi passabile nel secondo cd, a tratti buono ed a tratti irritante nell' ultimo -il cane che abbaia in Torna Catalessi mi manda in bestia ogni volta che la ascolto-.
Come testi lo trovo cresciuto di album in album, e dato che includo questo artista nella lista dei musicisti da ascoltare, mi piace decisamente.
Quello che mi lascia di sale è che sia riuscito a piacere tanto a chi ascolta musica politica/sociale/simile quanto a chi sente la musica e basta (gruppo che posso definire ascoltatori di radio, via). Immagino che venda un sacco, questo sì. E me ne dispiace. Ma vale per lui la regola che vale per altri: a me piace il testo di una canzone, il che non significa necessariamente che mi piaccia lo scrittore. Se Pietrangeli (l' autore di Contessa) ora lavora in Mediaset, questo non mi fa mutare l' opinione che ho della canzone.
Poi... Ero troppo incuriosito dal resto della discussione, e me la sono riletta tutta un paio di volte... Quello che più mi ha colpito è stato

Hm.
Il caso di Caparezza è vagamente diverso, non viene (veniva, direi. Quest' album mi pare meno pubblicizzato dalle uscite di singoli del precedente. P.oi magari sbaglio, dato che in tv guardo ormai solo più i Griffin e poco altro) passato agli 'alternativi' quanto agli ascoltatori di radio, per via della musica. IMO, almeno.
Tornando al discorso generale, questa è una delle frasi che ho più sentito ripetere, spesso rivolta a me.
Ascolto i 99Posse dalla terza media (e non ricordo di averli sentiti per radio, che ancora al tempo ascoltavo, nè di averli visti in tv escluso un video due mesi fa su rock tv e un' intervista in occasione del G8 di Napoli), Guccini da due anni prima. Tutti questi non ricordo di averli sentiti pubblicizzare o passare in video o in radio (fanno eccezione i Nomadi ultimo periodo, e ne sono davvero dispiaciuto. Mi sono scaduti un sacco). Conosciuti i primi per consiglio di un amico un po' più grande ed il secondo per via babbo.
Ho ascoltato poi i Modena City Ramblers per caso, ad una cena di classe (anche loro, visti in tv quest' anno per la prima volta su rock tv) e gli Ska-P per via di amici (un paio di video 3 anni fa, sempre su rock tv).
Il 90% delle volte che si sente quella frase, almeno per mie esperienze dirette, era rivolto a questi gruppi. Le prime volte, intorno ai 15-16 anni, mi facevano infuriare. Dopodichè ho imparato a fregarmene. Non è da molto che, invece, ho connesso il fatto che spesso chi lo dice lo fa senza cognizione di causa, dato che non ha la minima idea di come io (come X o Y o Z) si sia avvicinato ad una tal musica, e di conseguenza ho imparato a riderci su.
Ascolto Caparezza e sento i Dimmu Borgir, e mi sta bene così.
Libertà non significa poter scegliere una direzione piuttosto che un' altra, significa poter evitare di scegliere.

 

Bell'intervento Jovan, condivido quanto hai detto.

 

quoto in toto!


ps: incredibile, abbiamo scoperto gli stessi gruppi non-metal più o meno alla stessa età e nella stessa maniera!