Truth In Shredding...

Intanto ogni utente posta la sua personale classifica dei 15 migliori album shred e rock strumentale poi....si vedrà

 

ho ascoltato il disco di Howe, Ascend .. la prima impressione è stata positiva, poi però .. ascoltando meglio ho avuto la sensazione che fosse un pò tutto fnie a se stesso.
Mi spiego meglio : il fraseggio è assolutamente banale e ripetitivo .. la presenza di un tema è per molte composizioni solo una vana speranza .. cioè in sintesi una serie di lick sparati in gruppi irregolari a velocità "minipimer" senza alcun senso logico.

Voi come la pensate in merito? (ovviamente quello era solo il mio parere!)

 

ah...io pensavo tipo una gara a rifare in mp3 i pezzi dei chitarristi citati...peccato (che film che mi sono fatto )

cmq non mi piacciono molto le classifiche.

Ascend è l'unico esperimento neoclassico di Greg Howe solista (poi c'è anche quel signor disco che è High Definition, di Vitalij Kuprij, dove c'è Howe alla chitarra). In effetti non tutti i pezzi hanno una vera linearità canonica, come ad esempio nella prima Unlocked o nell'ultima Full Throttle che sembrano più un riscaldamento...io non reputo Ascend un grande disco, ma a tratti Greg fa davvero sentire ai neoclassici come andrebbe suonato il loro genere (detto da me poi...), come ad esempio in alcuni frangenti di Abrupt Terminal o nel tema di Maniacal. Insomma, Howe ha fatto un esperimento, si sente che non è il suo genere, ma si sente che se volesse farlo seriamente sotterrerebbe granparte dei neoclassici in circolazione. In Ascend ha abbandonato la sua improvvisazione proverbiale (a parte nei gia citati pezzi "riscaldamento") per seguire dei canoni shred/neoclassici, tuttavia mantenendo un grosso groove come se lo suonasse da sempre.
Io giudico questo disco un sondaggio del terreno, molto ben riuscito come sondaggio, meno come disco. Cmq lo ascolto volentieri.

 

We .. me lo sto riascoltando .. ma è privo di ogni logica!
Io sento solo un esplosione di note buttate giù in modo del tutto gratuito, imho, senza alcun tema palpabile.

Nulla a che fare con i lavori di gente come Becker, Gambale, Vinnie Moore o Holdsworth...

 

uhm...secondo me tu hai una visione della logica un po particolare :P

cmq io sento molta più logica in Howe che in Holdsworth (tra quelli che hai citato)...grande virtuoso, per carità, però CHE PALLE!!! Poi criticano Michael Angelo...

 

Ti faccio un esempio così vediamo di capirci meglio eh!

Prendi un pezzo come "Sogno d'amore" di Liszt (oppure una qualsiasi delle sue rapsodie ungheresi) .. li senti dei notevoli passaggi virtuosistici (altro che i 4 legati di Howe...) però sai la differenza qual'è?
Semplice che questi non sono mai fini a se stessi! Li tutto è calibrato per esprimere il tema .. cosa che invece non avviene in quanto ho sentito sul disco di Howe (poi we .. magari questo è stato un parto mal riuscito eh! ).

Ti do ragione per molti pezzi di Holdsworth, che effettivamente anche a me fanno dire "minkia ma che palle!" .. però anche in questo caso c'è sempre un tema sotto (a volte intricato come l'autore eh...).

 

ma prendere in considerazione l'ipotesi che questa è solo una tua sensazione, proprio no? :P

 

No decisamente eheh! :P

Poi per carità .. se qualcuno riesce ad estrapolarci un tema o un fraseggio che non sia fine a se stesso in questo disco .. bhè non saprei proprio cosa dirgli!

I grandi maestri della classica (bach, beethoven, liszt, mozart, viavaldi ecc...) e del jazz (c. parker, e. garner, d. ellington, j. smith, m. stern ecc...) fortunatamente ci hanno insegnato, o ci dovrebbero aver insegnato, come si dovrebbe condurre una composizione ed i suoi movimenti .. mi dispiace dirlo ma Howe in questo disco SECONDO ME ha dimostrato di non averci capito proprio nulla.

A parte gli scherzi, questi ovviamente sono solo delle considerazioni del tutto personali .. tu sei libero di pensarla diversamente (eh ci mancherebbe del resto!) .. però il bello di questo "torneo" secondo me non stava tanto nel fare delle classifiche gratuite e fini a se stesse, ma quanto nel far conoscere nuovi dischi ed eventualmente sentirne anche dei pareri!

 

Sinceramente non capisco proprio il senso dei tuoi appunti stizzosi .. ho semplicemente dato un commento su un disco che non mi è piaciuto punto. Se questo deve essere oggetto di strane contese bhè .. potete pure tornare a farvi le vostre "liste della spesa" tanto gratuite quanto inutili.

Su una cosa ci hai preso però : ho un approccio alla musica molto tecnico, e questo mi fa vedere i lavori in modo totalmente differente da uno che probabilmente se conosce una pentatonica è pure troppo...

Vedi .. a me poco importa se per eseguire il tema un musicista lo fa bendato e con i pesetti sulle falangi della mano sx .. perchè quello a cui bado è il tema e le soluzioni che vengono usate!
Probabilmente a te, ed non solo immagino, bastano "due legati" fini a se stessi sparati a velocità "minipimer" per colpirti .. bhè affar tuo, per colpire me possono bastare anche due sole note da 4/4 purchè contribuiscano allo sviluppo del tema.

Venendo dalla classica e dal jazz si ha il vantaggio di vedere la musica in funzione di creazione di tensioni e relative soluzioni per risolverle (e ben poco importa se all'interno di queste ci si arrivi con gruppi irregolari eseguiti a velocità ipersoniche o con solo due note...), non è certo ammissibile lo sfoggio ginnico che la muscolatura ed i tendini eseguono quando è del tutto inutile ...

Lasciare da parte Liszt .. per far cosa? Per finire ad imbrattare qualche nota a casaccio come Howe? No grazie, sono abituato a vedere musicisti all'opera non certo collezionisti di lick più o meno riusciti.

 

dark. no no..stavolta non ci siamo proprio..

 

Io l'80% delle volte che ascolto musica lo faccio "senza pensare a niente" mi faccio trasportare dalle emozioni e godo come un riccio..ma solo il 20% delle volte la ascolto concentrandomi sui vari passaggi ecc..semplicemente si hanno punti di vista differenti..a me non piacerà molto il modo di "intendere" la musica di Darkstar (troppa matematica...), a lui sicuramente nn piacerà il mio modo, ma alla fine io godo, lui gode...no problema!
Parlando seriamente, voglio solo dire che è difficile cercare di "sentire" la musica nello stesso modo e pensare di fare cambiare idea ad altri..secondo me deve essere un percorso che ognuno deve fare da solo e in modo naturale...

 

Vedi a volte questo tuo atteggiamento quasi di "disprezzo" nei confronti di chi nn ha avuto la possibilità di studiare musica può risultare spesso antipatico (non è il mio caso, prendi con le molle le mie parole ). Apprezzo molte delle cose che dici e molte invece non le capisco, hai un approccio alla musica particolare, ma ricorda che la musica non è mai scritta per essere ascoltata da un solo punto di vista anzi tutt'altro, non esiste una sola "verità" musicale (per fortuna aggiungo). Quindi ben vengano i tuo commenti e i tuoi appunti sull'armonia sul fraseggio le scale i modi ecc... però ad un certo punto bisogna mettere tutto questo da parte ed ascoltare col cuore (non dico che tu nn lo faccia, ma da quello che scrivi non traspare per niente).

 

@Blackned : Yessss Black, come al solito mi trovi totalmente daccordo con te!
Io mi sono semplicemente limitato a dare IL MIO punto di vista PURAMENTE SOGGETTIVO su un disco che ho trovato in una lista.
Ovviamente non credo che sia costruttivo limitarmi a dire il classico "non mi piace", quindi ho anche motivato la mia risposta! :P

Ho risposto probabilmente in modo secco a Barney perchè dalle sue parole emerge quasi che alla fin fine lo shred equivalga ad una sorta di esercizio ginnico da olimpiade .. fortunatamente so per certo che per molti di voi così non è!

@Jasx : Sostanzialmente sono daccordo anche con te, anche se la frase che hai quotato andava contestualizzata e non intesa in termini di disprezzo (io non disprezzo nessuno eheh! Mi limito ad ascoltare solo chi mi piace! :P).

In conclusione, vi propongo un piccolo aneddoto (forse un pò provocatorio eheh!) : una volta il buon Eddie mi segnalò un video di un tale (Tiago della Vega o .. bho salcazzo .. il nome non me lo ricordo bene eheh!) che arrivava ad oltre i 400bpm .. mi ricordo che lui mi disse "senti Dark non si capisce un cazzo solo fiuuuuuuuuuuu fiuuuuuuuuuu".
Ecco .. se intendiamo questo torneo solo in termini ginnici (mi rivolgo qui a Barney e a Siberiano) .. senza considerare l'aspetto musicale .. bhè allora io voglio inserire nella mia classifica questo "minipimer" vivente!

Quello che vorrei far capire del mio punto di vista, che ben poco mi importa delle tecniche o della velocità in cui vengono eseguiti i lick .. io bado unicamente al tema! Se così non fosse, non potrei probabilmente apprezzare composizioni straordinarie come Altitudes o Eleven Blue Egyptian di Jason o la mitica Cryin' di Satriani (non vi dico per registrarla quante bestemmie che ho tirato...:grin.

 

Manca ancora qualcuno per la lista?? oppure si può procedere?

 

Penso che questi albums siano sub-giudice. Se abbiamo deciso che per tutti può andar bene "Introspection" (io l' avevo evitato apposta), per quest' album il problema non si pone. Per gli Uncle Moe' s Space Ranch (non so se lo sapete, ma prendono il nome da un episodio dei Simpsons...): io avevo dato la mia approvazione a Garsed & Helmerich - "Quid Pro Quod", ma questo è inevitabilmente molto più fusion (praticamente sembrano i Tribal Tech), quindi urge consultazione generale. Riguardo ai Vital Tech Tones: permettetemi di dire che questo per me va assolutamente sostituito. A parte il fatto che fanno pura fusion (e jazz, c'è pure la cover di "Giant Steps" di Coltrane, figuriamoci...), ma per di più l' attitudine di shredder è quanto più diverso possa esistere da quella di Scott Henderson, in quest' album ed in tutta la sua carriera. Se non si cambia quest' album praticamente il torneo diventa un cestino dei rifiuti.
Dunque se Barney effettua le sostituzioni che si decidono di approvare, e tutti quanti (?) hanno dettato la loro lista, poi si può procedere.