Nine inch nails

Premettendo che non seguo il genere e sono consapevole dell'importanza di questo gruppo e del suo frontman (considerato, pare, uno dei dieci uomini più influenti d'america, addirittura) all'interno della scena musicale odierna solo attraverso letture indirette e non con piena cognizione di causa.

Beh, un paio di mesi fa mi sono fatto prestare da un mio amico The Downward Spiral, e non mi sono ancora ripreso. Melodie malate, psicotiche, soluzioni musicali più che pregevoli, testi veri, sentiti, profondi, come non mi capitavano sottomano da tempo (il climax a mio parere si raggiunge con Hurt, delle lyrics apparentemente semplici ma maledettamente incisive e una musica che va dritta al cuore per restarci), insomma, una vera rivelazione. Ora mi sto cimentando nell'assimilazione del doppio The Fragile, e anche qui ci si mantiene su dei livelli qualitativi più che ottimi.

Che poi, l'assimilazione dei suoi dischi ha un processo tutto suo. lo ascolti per la prima volta e ti chiedi perchè hai sborsato 30 euro per un aborto simile. La seconda ti ci metti con più impegno (della serie "se me l'hanno consigliato in mille un motivo ci sarà") e ne esci stremato, confuso ma sottilmente plagiato. E' una vera e propria "spirale discendente", non so come altro definirla. Ovviamente l'ultimo stadio e la completa e monomaniacale adorazione del supporto ottico in questione, che entra di diritto a far parte della colonna sonora della tua vita.

Che ne pensate? Vi fa schifo e non riuscite a sopportare un tizio che svariate centinaia di migliaia di persone si ostinano a chiamare artista, anche se è stonato e non sa oggettivamente suonare la chitarra più di voi alla seconda lezione (d'altronde, anche Quorthon potrebbe -potrebbe- rientrare in questa definizione)? Vi piace ma lo considerate un gruppo tra tanti, non certo meritevole di tanta attenzione? Non lo avete mai sentito nominare e vi intriga la mia descrizione? Boh, fate voi. A me piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha ascoltato l'ultimo With Teeth e cosa ne pensa.

 

Non è la mia musica, non mi scuote l'anima come l'hard o l'heavy però ho grandissimo rispetto per chi cerca di fare della musica diversa percorrendo strade sperimentali anke perchè ciò è indice del fatto ke non viene fatta per soldi (o almeno esclusivamenete per soldi).

 

E' successa anche a me la stessa cosa O_o ... all'inizio sono rimasto indifferente, quasi irritato... l'ho ripreso dopo qualche mese quasi per caso, e mi è entrato nel sangue... The Downward Spiral è uno dei dischi più rabbiosi e disperati che abbia mai ascoltato, i testi sono nichilismo allo stato puro... The Fragile lo sto ancora assimilando, anche se sarà più facile rispetto a TDS, comunque sembra un lavoro bellissimo... purtroppo per adesso ho ascoltato solo due album dei NiN, vedrò di rimediare alle lacune.
Comunque adesso sono in tour negli USA e di supporto hanno nientemeno che i Bauhaus, mica pizza e fichi ...

Mah, in un genere come questo, quando l'elettronica si fa sempre più presente credo che la tecnica passi assolutamente in secondo piano (vabbè che per me lo è sempre stata ) e conti solo il talento. E a quanto pare Mr Reznor ne ha a pacchi.

 

I Nine inch nails sono una delle formazioni protagoniste degli anni '90. The downward spiral (1994) resta il loro capolavoro e uno degli album più belli e importanti del decennio. Trent Reznor è una personalità grandissima, capace di scrivere liriche e musiche di fortissima intensità e di profondo contenuto. The downward spiral è uno dei dischi migliori della musica industrial, crudele, pesante, oscuro, disperato, dissonante e apocalittico. La musica è titanica, sembra divorare ogni cosa. Non si tratta certo di musica da ascoltare in comodità o da cantare piacevolmente, ne una musica da ammirare per gesti tecnici, ma di una musica che scava nell'anima, di un poema, di un segno artistico. Ad ogni modo la capacità di Reznor di orchestrare il caos abissale delle sue partiture, e la profondità nel divorare sonorità e unirle e distorcerle per ottenere suoni orrendi è tutt'altro che da sottovalutare.
Oltre a Fragile, altra buona prova, ti consiglio anche il primo album Pretty hate machine.

 

Ragazzi se la mettete su questo piano me lo faro prestare questo "The downward spiral".

 

io ho ascoltato maggiormente the fragile e l'ultimo with teeth, e devo dire che vabbè.. the fragile non è assolutamente semplice da assimilare, come dice olaf, ma dopo un pò di ascolti t prende in una maniera che riesci a vedere certi lati nascosti della musica creata da reznor e soci che t fa pensare: "ma quanto è pazzo??!!"
with teeth, è carino, ma di certo non ai livello dell'album sopracitato, è quello decisamente + commerciale (ascoltare il primo ed il secondo singolo per credere) ma esistono sempre quelle melodie malate e catchy che lo contraddistinguono e che lo rendono ineguagliabile.
Si, io lo considero un personaggio che è riuscito a cambiare un certo stile di musica, l'ha rivoltato, e l'ha rigenerato a sua immagine e somiglianza..
fate un pò voi...

 

ora non lo ascolto da un po', ma i NiN erano all'ordine del giorno quando ero in terza/quarta liceo. mi innamorai vedendo il video di "starfuckers", a tarda notte su mtv. non sapevo chi fosse reznor, mi aveva incuriosito il video pazzesco e la presenza di Manson nel video. così ho preso Fragile, doppio disco, 30 carte. una azzardo? per niente, è un album coi fiocchi, difficile, ma che dà soddisfazioni quando lo si comprende. poi sono andato a prendermi la "spirale" e mi è piaciuto un po' meno, anche se rimane un ottimo disco, con un pig e march of the pigs fantastiche e closer...i wanna fuck you like an animal...i wanna feel you from the inside...eccezziunale!!!

l'ultimo non l'ho ascoltato, ma dai video visti sembra non gradirmi troppo, anche se il video della scrivania, con computer e palline del moto perpetuo è bellissimo.

dimenticavo, ho anche il doppio live in cofanetto. bellissimo pure quello

 

questo potrei averlo scritto io. davvero un grandissimo album

 

A me piace molto "Pretty hate machine"

 

The downward spiral e The Fragile sono, anche per me, dei capolavori (con una mia predilezione per il secondo). Fuori da questi due cd non ho ancora ascoltato niente da parte di Trent e soci, salvo qualche singolo sentito qua e la. Dovrò sentire il nuovo With Teeth, anche se ho paura di rimanere di cacca per la probabile delusione.

 

Ti dirò, ho ascoltato oggi per la prima volta il singolo estratto da With Teeth, The Hand That Feeds, lascia senza dubbio perplessi. E' una canzone molto bella, molto orecchiabile, molto acchiappona, ma non sembra composta da Trent. Se fosse un singolo dei Placebo lo considererei un ottimo pezzo, ma con un artista del calibro di Trent è difficile decontestualizzare. Su www.youtube.com ho scovato un bellissimo video, Johnny Cash che fa una cover di Hurt con annesso un video commovente assai. Consigliato.

 

sono diventato da poco un "adepto" dei NIN... li ho ascoltati e mi hanno aperto la strada da seguire...

 

Scusate, non so ancora quotare nel modo corretto...

 

Non c'era già un topic su questi grandissimi?