Yes

Ho visto ke mancava un topic dedicato a questa band immensa.
Poprio oggi ho colmato un'enorme lacuna nel mio esercito metallico ke ancora non vedeva fra le sue fila una copia di quel capolvoro ke risponde al nome di "Close to the edge". Oggi l'ho visto ristampato in digipack in offerta e l'ho colto come un frutto maturo dal suo albero. E' un'opera meravigliosa ke rivela la sua bellezza ascolto dopo ascolto.

 

Io, a differenza di molti altri che definiscono Close To The Edge come uno dei maggiori capolavori del prog, trovo che il loro miglior lavoro sia Fragile (Heart Of The Sunrise a mio avviso è la suite più bella composta dagli Yes e sicuramente tra le migliori di sempre ).

 

Fragile e close to the edge sono 2 capolavori assoluti, seminali e fondamentali per il rock progressivo poi se piace + l'uno o l'altro è irrilevante.

Proprio oggi stavo riascoltando i primi 2 album che anche se non sono capolavori come i suddetti , sono molti piacevoli .
Alla chitarra c'era un certo P.Banks veramente bravo .....

 

Ti quoto in pieno Luca.
Cmq anke se "Close..." ce l'ho solo da oggi mi sta già facendo eccitare non poco.
Più in la posterò qualche commento più tecnico magari.

 

...non poteva mancare nella sezione progressive un topic dedicato agli Yes, certamente tra le band più grandi di questo genere.
Fragile e Close to the edge sicuramente i vertici della discografia, ma molto buoni anche The Yes album e Tales from topographic oceans.
La loro tecnica e perizia strumentale è davvero impressionante: Bill Bruford tra i migliori batteristi di sempre.

 

concordo!!

 

senza dubbio i migliori dischi dei yes,il mio favorito tra i 2 è CTTE,al di là della grandiosità immensa della suite che dà il titolo al disco adoro anche and you and i uno dei grandi classici live degli yes

di fragile,altro grande capolavoro,la mia preferita è l'opener roundabout...veramente immensa nella sua potenza trascinante,inutile sottolineare che tra le innumerevoli line up del gruppo questa appunto(anderson-bruford-wakeman-squire-howe) è quella perfetta..i veri yes per intenderci

 

Esprimevo solo un parere personale .

 

Anche io ritengo Fragile il loro migliorepero'...Heart Of The Sunrise ha il grande difetto di aver rubato il riff principale a 21th Century Schizoid Man dei King Crimson...nessuno lo nota? Eppure è praticamente identico... a me crea imbarazzo quando l'ascolto

 

Ah il Topic degli Yes. Mica l'avevo visto...

Il gruppo ha sicuramente avuto il suo perido d'oro negli anni '70.
Però però quanto mi è piaciuto "The Ladder" del 1999.
Quel disco ha riportato il gruppo su ottimi livelli e veramente non credevo alle mie orecchie. Un gran bel dischetto...
Tra l'altro quel cd fu un pioniere.
Conteneva tracce interattive su cd-rom con riferimenti all' allora quasi primordiale World wide web, anticipando una moda ormai oggi consolidata.
Questo a titolo di curiosità...
Lo consiglio a tutti quelli che desiderano un prog più accessibile rispetto
ad esempio a episodi settantini meno diretti ( che però sarebbe un delitto non avere nella propria discografia).

Ad ogni dischi come "Fragile" e il successivo "Close To The Edge"
sono tra le vette (irraggiiungibili) di un certo modo di fare musica anni '70 a cui il 90% ( pure di più...) del prog metal odierno ha attinto a pieni mani.

Ecco se mi dovessero chiedere di associare la parola prog a un gruppo nei Settanta, il primo nome che mi verrebbe sono loro che tr ai primi hanno elaborato e fuso la complessità strutturale delle songs con una certa tecnica strumentale e una spruzzatina di epicità a volte manco tanto velata...

 

Fra "Close to the edge" e "Fragile" non saprei proprio quale scegliere sono due perle di inestimabile lavoro e me li sparo (a volume max per cogliere tutto) entrambi sempre con piacere. Li amo tutti cinque come musicisti, ovviamente sono da molto tempo interessato allo stile vocale di Jon Anderson (ke trovo fichissimo) ma poi Chris Squire come suona?? Le sue linee di basso sono sempre spettacolari. Va be a questo punto non posso non nominare anke Wakeman,Howe e Bruford, tutti geni.

 

Io di getto rispondo Fragile, non so perchè, ma lo trovo molto più diretto o forse potrebbe essere anche il fatto che è stato il primo disco degli Yes che ho comprato (tra l'altro in Lp), e me ne sono totalmente innamorato

 

consiglio anche il triplo cd "the world is live" uscito l'anno scorso con registrazioni live che vanno dal 70 all'87 anche se di alcune registrazioni la qualità nn è proprio eccellente...ovviamente questo per chi già ha consumato il monumentale yessongs

 

Che mi dite , invece , di "relayer" ?
A me non dispiace se pur inferiore ai capolavori già citati.

 

La mia prossima preda sarà proprio "Yessong".

Vorrei prendere anke "Tales from topographic oceans" qualcuno mi sa dire com'è?? Da quello ke ho sentito dovrebbe essere un'altro capolavoro dei nostri, però mi piacerebbe avere qualche parere anke da voi. In particolare vorrei sapere quante suite ci sono, se ci sono pezzi strumentali, ecc...
Grazie