mac o pc?

per la musica quale usate (se usate il computer)?

io registro con un banalissimo centrino portatile 256 ma con una bella scheda audio (terratec phase88 firewire 8 in 8out), e non sto ancora riscontrando problemi

secondo voi conviene investire (tipo 2000 euri per un powerbook) sul hd recording?

 

Allora, io non conosco la differenza tra i due sistemi (PC o Mac), in ogni caso posso darti qualche dritta per quanto riguarda il sistema e le sue necessità.

Processore: non è fondamentale. Tutto dipende da quanto hai voglia di aspettare per applicare gli effetti, le equalizzazioni e compagnia bella, per il resto non è questo che determina la qualità sonora.

Ram: c'è chi considera necessario anche averne 1 o addirittura 2 giga. Il fatto è che, soprattutto nelle registrazioni multitraccia, ci si trova a gestire una mole incredibile di dati e se non vuoi aumentare a dismisura i tempi di elaborazione, con conseguente rischio di perdita di dati, tanta ram la devi avere.

Scheda audio: oramai non occorre avere un prodotto iper professionale per registrare bene... quasi tutta la roba di fascia alta è infatti in grado di registrare a 24 bit (qualità professionale). Il problema è trovarne una con gli ingressi cannon (XLR) e non semplicemente jack o pin-jack. La differenza si sente eccome, non scherzo, ho provato la cosa sulla mia pelle. La M-Audio fa della gran bella roba in questo senso, che non costa nemmeno una follia (400 euro).

Hard disk: più ne hai meglio è naturalmente... anche perchè, essendo che si registra sempre in formato wav, se vuoi farti qualcosa in mutitraccia potresti anche ritrovarti con una mole di dati pari a 200-400 mega per ogni canzone.

Casse: quelle normali fanno ampiamente cagare e non servono allo scopo. Di solito si crede che un paio di casse buone servano solo per godere del risultato finale, ma non si pensa che la fase di mixaggio necessita di un sistema di riproduzione di alta qualità se si vuole fare un buon lavoro. Come fai a fare bene i suoni quando non riesci a sentirli?

Per il resto penso che un powerbook sia quanto di più inutile esista. Perchè devi comprare un portatile? Ha grossi limiti all'espandibilità, costa di più e la sua miglior qualità, ossia la portabilità, non ti serve allo scopo in quanto finirà probabilmente installato in un piccolo studio di registrazione casalingo.

 

Un altro paio di cose:

1- Un sistema di qualità per l'HD recording di livello semi-professionale oggi come oggi se stai attento riesci a fartelo sborsando meno di 1000 euro.

2- In ogni caso devi stare attento anche alla strumentazione che sta fuori al computer vero e proprio. Ricorda che ogni segnale che entra deve essere preamplificato adeguatamente se non vuoi che perda il 60% della sua qualità. E ricorda che le sorgenti, ossia i microfoni, devono essere validi.

Insomma: tutta la catena deve essere di grande qualità se vuoi un risultato di grande qualità. Per registrare una chitarra in maniera semi professionale la catena dovrebbe essere circa questa:

Chitarra ---> Amplificatore ---> Microfono ---> Preamplificatore ---> Computer.

Naturalmente tu dirai: "Ma non posso collegare drettamente l'ampli al computer?" Nel caso di un ampli da basso puoi anche farlo, ma con la chitarra non ti conviene... è anche per questo che gli ampli per quest'ultimo strumento non sono dotati di un'uscita XLR dedicata alla registrazione. Certo, ditte come la Mesa Boogie hanno creato dei pre dedicati alla registrazione che possono essere connessi in diretta, ma costano un occhio.

 

Non entro nello specifico della registrazione, ma devo dire che oggi come oggi non prenderei un mac: o si prende un modello con processore powerPC, e si prende un prodotto che tra poco non verra` piu` prodotto, e quindi tra un po' neanche supportato (non e` il caso, di solito...), oppure ci si ritrova con uno dei nuovi modelli con processore intel che stanno lasciando MOLTI dubbi e perplessita`.

Tra le altre cose, proprio i nuovi processori li rendono ancora piu` simili ad un pc, e allora tanto vale prendere un pc che costa di sicuro meno

L'altra cosa buona dei mac era MacOS X, che rimane sicuramente piu` stabile e sicuro di windows (ci volesse molto), ma ultimamente sta peggiorando

(ok, valholl parla male dei mac, segnatevi la data che e` un evento raro)

 

Scusate l'OT, ma volevo farvi una domanda:
Se non è consigliabile collegare direttamente l'ampli al pc, ma è meglio registrare da un microfono vicino all'ampli, l'ambiente deve essere quindi per forza insonorizzato, giusto?
E purtroppo avere una stanza insonorizzata nell'home recording non è sempre possibile..
Poi bisogna mettere in conto l'acquisto di un buon microfono, e i costi dell'home recording salgono, e a questo punto non so se mi conviene darmi all'home recording o andare in studio..

 

dipende dal rislutato che vuoi ottenere

ti dico solo che una session in studio (discreto) costa 300-400 euro giornalieri

 

Scusa ma non è esatto quello che hai scritto…
Il PROCESSORE è importantissimo….prova a aprire un progetto con 30 tracce più plug –in performanti e magari qualche VST instrument con un 800 e poi dimmi che succede (ammesso che riesca ad aprire un progetto simile…) . Probabilmente non si muove neanche…la DAW (digital audio workstation) deve essere MOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLTO più performante di un pc normale…per farti un esempio…io ho un processore a 3.3 Ghz, 2 Giga di ram, 320 Giga di HD, una scheda MOTU e…il PC mi da problemi di performance e ora passo a un BI-Processore Già. Prima di spendere soldi solo perché “ho sentito dire che” informatevi bene, lo dico per farvi risparmiare i soldi.
Poi per registrare bene (bene intendo dire un suono che abbia profondità…la vera pecca dell’homerecording) servono 4 cose che devono essere obbligatoriamente di alta qualità ossia:

il Microfono (buono intendo dai 500 euro in su)
il preamplificatore (veramente fondamentale – e qui il prezzo diciamo che va dai 600 in su, per arrivare anche fino a 4-5000 euro nel caso si voglia un suono Professionale)
buoni convertitori A/D (e qui lo sporco lavoro lo fa la scheda audio che acquisisce il segnale…consiglio una MOTU che nn costa neanche tantissimo..sugli 800 euro)
poi , fondamentale, una stanza che SUONI.

Mixare con le casse Hi-Fi, anche se buone è un suicidio. Bisogna spendere anche per i monitor ecc…insomma tutto dipende da che qualità si vuol tirare fuori…se si vuole fare una registrazione amatoriale per ascoltarsela da soli allora va bene pure il registratorinoa cassette…altrimenti ce n’è di strada da fare ragazzi…sia come strumentazione (che io ho citato proprio il MINIMO indispensabile) che come tecniche di ripresa e di mixing …non pensate che si paizza un mic davanti ad un ampli, si preme rec e è tutto ok…solo le tecniche di microfonazione sono veramente complesse. Provate a fare un reg di una batteria acustica, mettetela nel mix e sentite che viene fuori…
il tutto ovviamente per tentare di non farvi spendere soldi per poi dire "cazzo, suona di merda ugualmente"..
Comunque se a qualcuno interessa vendo un po' di roba dello studio per rinnovo strumentazione...ho alcune cose abbastanza economiche che nn ho praticamente mai usato.

 

Tra l'altro un processore scarso costringe ad aumentare il Buffer utilizzato dal sequencer con conseguente aumento della latenza ...il che vuol dire un suicidio mentre si registra...ora me ne vado va'..ciao a tutti e buone registrazioni! :-)

 

Quoto in toto Dark, ed aggiungo che non a caso Apple ha scelto di fare il secondo grande passo della storia dei Mac : Il passaggio ad Intel!

Cmq per rispondere al nostro amico, da buon informatico (laureato a breve spero! ), consiglio OVVIAMENTE un buon dual core di Apple (con l'accortezza di aspettare che sistemino definitivamente gli assetti a causa del cambio di piattaforma! )

 

Scusate, me la tirerò un po', ma mi sembra necessario.

Lolololol, ecco qua i soliti che, intendendosene poco, sparano immediatamente prezzi da capogiro, ti consigliano di comprare gli SM 81 quando manco sanno cosa siano e ti dicono che la roba sotto i 500 euro fa cagare in quanto pensano "Qua sono insicuro... aspetta che sparo un prezzo alto così che non sbaglio".

Allora: se il tuo obbiettivo è registrare la demo del tuo gruppo allora più di 1500 euro per TUTTO non devi spendere, per tre ragioni:

1- Se è una demo che ti frega della qualità professionale? (Dove per professionale si intende quella delle uscite discografiche dalla Scarlet in su fino ad arrivare alla Nuclear Blast ed alla EMI). L'importante è che le tue canzoni siano comprensibili e godibili in modo da impressionare un produttore, poi ci penserà lui a farti i suoni da capogiro.

2- La roba da 3000 euro tu, povero utente medio, manco sai come funziona e probabilmente in mano tua renderebbe peggio dei prodotti behringer. A meno che tu non abbia fatto un corso da fonico ed abbia esperienza di anni di lavoro in studio e live io ti dico: "evita come la peste la roba professionale".

3- Il computer tipico per l'home recording deve far girare Cubase, Wavelab, Acid o al massimo Reason, non certo Pro tools e compagnia cantante. Quindi il biprocessore va a farsi benedire e non serve ad una mazza.

Quindi, regole d'oro:
1- Comprati il computer alla Wellcome o alla Computer discount, un computer con tanta ram, tanto hard disk, un buon processore (non un'astronave, un buon processore) ed una scheda audio e video di merda. Vai poi da un rivenditore specializzato e portati a casa una scheda audio semiprofessionale da 400 euro ed un paio di casse adeguate (la roba M-Audio, lo ripeto, secondo me è la migliore e non lo dico solo io). Di tutto non spendetre più di 800 euro... se sfori un po' ok, ma EVITA COME LA PESTE di farti abbindolare dai rivenditori che di sicuro vorranno rifilarti di tutto e di più a prezzi esorbitanti. Piuttosto evita di impallarti il computer nuovo con i videogiochi... son quelli che ti rallentano il sistema. Installa la roba necessaria e SOLO QUELLA.

2- Comprati un buon microfono a condensatore per registrare la voce (200 euro, anche 300, ma non di più). Ed un SM 57 per microfonare gli ampli (e così eviti anche il problema di insonorizzare la stanza... il 57 è un mic da live... è fatto apposta per tirare dentro solo quello che serve). Comprati anche un pre... ne trovi dai 70 euro in su ed è in quella fascia di prezzo li che fanno al caso tuo... gli Avalon da 5000 euro non sapresti nemmeno come collegarli. Se vuoi risparmiare allora prenditi un buon mixer: lo sapevi che ongi canale XLR di un mixer dispone di un preamp e ti permette anche di fare una equalizzazione a tre canali con le rotelline?

3- Comincia a smanettare e per i primi 6 mesi prendi confidenza con l'impianto e con il software che hai scelto. Trova le giuste regolazioni, evita di usare cavi lunghi 3 kilometri e cerca di far fare al segnale che dovrai registrare meno strada possibile prima di arrivare al computer. L'esperienza vale di più della strumentazione disponibile ed il tempo a disposizione per registrare e fare post produzione è ancora più importante. Un home studio ha la sua miglior qualità nel fatto che non lo paghi a ore e quindi puoi permetterti di riregistrare le tue tracce anche 2000 volte, fino a quando non sei soddisfatto... inoltre puoi provare tutti gli effetti che vuoi sperimentare... in uno studio che paghi 35 euro all'ora col cavolo che puoi permettertele queste cose.

Insomma, il segreto è questo: poca spesa e tanto tempo da dedicare. E' così che vengono fuori i risultati buoni.

 

Per risponderti nello specifico:
1- Ho lavorato con progetti a 20-25 tracce su un 2000 e non mi ha dato alcun problema. Ci lavoravo con acid e i VST non li usavo... se dovevo effettare una traccia o applicare un'equalizzazione la aprivo con Wavelab ed applicavo gli effetti una volta per tutte in modo che, salvata la traccia con un altro nome e reimportata, il PC non si ritrovava alcuna risorsa occupata in più. L'applicazione degli effetti in tempo reale è una cosa carina ma con utilità pratica zero. Tu poi facevi l'esempio di un 800... ma cazzo gli 800 quando sono andati fuori produzione, 4 anni fa? Ad oggi l'entry level mi pare sia il 1800 megahertz...

2- Come ho già detto sopra non c'è bisogno di far girare pro tools per fare una registrazione ottima. Quindi evitiamo di sparar cavolate.

3- Fai l'esempio della registrazione della batteria... grazie mille, è la cosa più difficile, necessita di spazio, di un kit di microfoni che meno di 700 euro non costa e di un mixer minimo minimo a 8 canali XLR. Nonostante questo ti dico che non è per nulla impossibile e che si può fare con una strumentazione che costa un ottavo se non un decimo di quello che hai detto tu. Se sai dove andare a parare infatti, se hai esperienza e tempo il kit di microfoni lo colleghi al mixer, come ho già detto, ed il mixer al computer. Fai i suoni della batteria grazie all'equalizzatore del mixer stesso, regoli i volumi relativi e registri tutto a traccia unica. Certo, bisogna avere già un'idea di come verranno i suoni in seguito (ad esempio la cassa va sempre tenuta un po' più alta del dovuto in quanto poi, con tutti gli altri strumenti, tende a perdersi nel mix), ma ce la si fa benissimo, con risultati anche di rilievo alla faccia dei sistemi di registrazione multitraccia a 32 canali che costano decine di migliaia di euro.

4- Per quanto riguarda il fatto che "la stanza deve suonare"... per me non c'è nulla di più sbagliato. Ad oggi gli strumenti e le voci vanno registrati più piatti e puliti possibile, essendo che gli effetti di ogni genere si applicano dopo, a che cavolo serve il riverbero naturale, me lo spieghi? Molto spesso anzi i cantanti li registri in stanzette minuscole completamente insonorizzate proprio per aver un originale che sia il più neutro possibile... boh.

Per il resto concordo con te che sul fatto di mixare ci vogliono delle casse ottime, i cosiddetti monitor da studio, oppure delle cuffie molto buone. Questo però non significa che devi prendere roba da 800-1000 euro cavolo... andiamoci piano.

 

quoto Ellanimbor, non tutti noi qui possono permettersi cifre esorbitanti (che io trovo ingiustificate) solo per avere una qualità da studio professionale.
I nostri album (ahimé) non avranno una tiratura di milioni di copie!
Ho sentito risultati MOLTO validi con strumentazione anche peggiore di quella citata da Ellanimbor.
L'importante è riuscire a sfruttare al meglio la strumentazione che si possiede.
Al limite se si vuole un buon risultato per la batteria acustica, si può andare in studio per quella.

 

Ovviamente ognuno deve fare i conti con le proprie tasche e soprattutto dovrebbe chiedersi "Ne ho veramente bisogno" ???

Considerate che io ho registrato un disco in acustico interamente con il mio portatile (un acer travelmate 250 di ormai 5 anni fa....) che dispone di una semplice scheda audio integrata della Intel!

Eppure è venuto un lavoro, a mio avviso sia chiaro, decisamente migliore di quanto ha fatto quel co... di fonico che ci ha registrato la demo in studio!

Anche se devo dire che durante la sessione di "One of Us", dove avevamo circa 8 tracce tra sovraincisioni di voce ed assoli, capitava a volte che la base scattasse leggermente ..

 

il mio consiglio, se vuoi spendere poco e avere risultati quantomeno decenti, è:

- prendere un ibook base (sono fuori produzione, un mio amico lo ha trovato per 900 pleuri): hai una macchina collaudata, funzionante e che gestisce la latenza alla perfezione
- installare il massimo di ram possibile (modulo da 1gb)
- comprarti un HD esterno (firewire o usb2)
- comprarti una scheda audio esterna (e qui vai dai 132 euro della fasttrack + microfono sennheiser a +infinito)


per quello che devi fare, tutta sta cosa basta e avanza.. e la spesa non va oltre la soglia dei 1400 euro. consigli su macchine superpro sono pressoché inutili, perchè non le sfrutteresti mai.

 

io ieri sono stato in iìuna sala di registrazione dove usavando dei mixer digitali, un mac col programma pro logic, il mac sappiamo tutti benissimo ke è un sistema molto più professionale e più stabile di windows........cmq l'importante è avere una buona scheda audio adatta alle registrazioni e i relativi driver ASIO, che limitano i tempi di latenza ecc...............