Pentatonica e Modi

ah ecco adesso va meglio .. ti posto quello che invece hai scritto prima :

adesso invece ti sei giustamente corretto, scrivendo il giusto grado e cioè il IV della nat. min di B.
Quindi come vedi ti è sfuggita una cosa abbastanza rilevante, così come continuano a sfuggirti le armonizzazioni della scala minore armonica e minore melodica!

Prova a pensare a quali sono i gradi minori di queste due scale, e come queste vengono armonizzate tanto per iniziare ..

 

no .. devi guardare le aterazioni che ho usato, che portano ad un'improvvisazione frigia!
Il lick presenta due alterazioni : il Eb ed il Bb, che escludono automaticamente i due restanti modi minori (il Dorian e l'Aeolian).

Cade in Bb perchè tu devi cmq rispettare i gradi .. e tra il C ed il B c'è sempre e solo un semi-tono di stacco, quindi per fare il nostro tono andrò sul Bb!
Chiaro?

 

Aaaaaaahhhhh!!! Lo avevo contato come tono
Uhmmy bene ora è più chiaro il tutto

 

Che genere fate?

Ragazzi:
ma che genere fate?
Jazz per caso?
quello e' il modo di ragionare per il jazz...
teorico...nel metal o rock credo sia molto piu' semplice...
nel jazz virtualmente ogni accordo o frazione di esso crea una particolare
situazione...ma nel rock/metal chedirsivoglia.. e' una sciocchezza!
se volete una spiegazione pratica per risparmiare tempo...
O si ragiona per tonalita'...(mai sentita nominare?)
oppure se si vuole complicare tutto si ragiona per accordi...
ma e' sicuramente piu' semplice.
D'altronde i 7 modi storici erano usati nell'antichita'...
per favore non facciamoli diventare una cosa troppo chiara...
perderebbero la loro misteriosita'.
Alberto

 

Ah bhè .. se tu intendi il "rock" come due triadi di quinta ed una pentatonica maggiore (solitamente quella della tonale) fa pure ..

...questa poi me la spieghi...

 

nonostante molte delle sue affermazioni siano giuste, devo trovarmi in disaccordo per vari motivi:

1. lavorare per accordi, spesso porta ad una banalità e ad un piattume allarmante (senza contare che il tutto suonerebbe come "già sentito".
2. esatto è il modo di ragionare del jazz (quindi un modo a mio parer positivo), ma non per questo si può utilizzare solo nel jazz. Ce ne sono una marea di gruppi metal che fanno uso di queste articolazioni armoniche fuori dai soliti schemi, per fortuna, direi.
3. La loro misteriosità l'hanno persa già da un pezzo

 

Quoto!

Oltretutto è impensabile x un chitarrista rock non avere delle solide basi che attingono dal blues, jazz o classica.

 

ch'io sappia, da tastierista, la pentatonica, o almeno la pentatonica del blues, viene creata sulla scala maggiore del do# toccando solamente i tasti neri per cui si avranno queste note Do#, Re#, Fa#, Sol#, Sib.

In pratica, I, II, IV, V, IV grado di qualsiasi scala maggiore.

 

dipende cosa intendi, se lavori per accordi utilizzando i giri di I IV V grado o facendo il giro delle IV sono d'accordo, ma se usi intrecci di accordi di nona e diminuiti, cambiando continuamente scala tonale, pur rimanendo su accordi, il doscorso è diverso, non credi?

 

la scala esatonale blues è una scala composta dai gradi 1 b3 4 b5 5 b7, praticamente la puoi vedere come una pentatonica minore ma con l'aggiunta della 5b (che nella scala blues crea il famoso tritono .. che nella cultura classica veniva vietato in quanto si credeva che invocasse il demonio...).

Quindi per farti un esempio concreto se siamo in Cmaj, ed abbiamo un pedale di C7 (nel blues viene usata la dominante 7 anche sul primo grado) avremo :

Pentatonica min C = C Eb F G Bb (1 b3 4 5 b7)
Scala Blues C = C Eb F F# G Bb (1 b3 4 b5 5 b7)
​

 

...per me ha ragione! Mi spiegate perchè voi chitarristi siete così fissati con i modi? Io non ne sento assolutamente il bisogno. Sarà che piano e chitarra sono 2 strumenti diversi. Oh, non voglio fare la figura del saputello, anche perchè di robe da imparare ne ho ancora tante...è semplice curiosità la mia!

 

le due preparazioni sono totalmente differenti e hanno ben pochi punti in comune.
Per un chitarrista è molto "semplice e comodo" applicare dei pathways, come insegna Gambale, per andare a suonare su gradi differenti dal primo .. mentre per un pianista non è poi così immediato, e non è detto che sia poi così interessante farlo!

Quello che conta in un pianista non è tanto se sappia usare o meno i modi, ma quanto l'impostazione classica che dovrebbe aver acquisito!
Poi estendere le proprie conoscenze con queste altre alla fin fine è cosa da poco, per uno che ha chiare le regole del contrappunto e armonia classica.