Come evolverà la musica Metal?

Viste le recenti sperimentazioni nella musica moderna in generale, come potrebbe evolvere la musica Metal secondo voi?E soprattutto deve evolvere o deve rimanere tale?
La mia teoria sul metal è che questo è un genere che da sempre ha assimilato elementi da altre realtà musicali e con il tempo si è evoluto dando luogo a una grande quantità di sfumature differenti, a volte fino a creare generi autonomi....
Bisognerà quindi estendere la definizione di metal un giorno?
Questa è una domanda che mi tormenta da un po' e qualche idea non mi dispiacerebbe...

 

Se hai voglia di scavare un po nel forum sondaggi trovi un topic mio dove si trattava lo stesso e si era andati oltre 10 pagine..mi pare.

ciò non toglie sentire gli utenti di "adesso" del forum (visto che ogn 6-7 mesi c'è un ricambio di utenti) cosa ne pensano.

dal canto mio il metal non ha ragione di evolversi.gruppi che propongono musica propria con i dettami degli '80 per fortuna ci sono ancora.
un esempio che mi salta in testa ora è Centvrion, per restare in ambito italiano

 

Secondo me tutto quello che poteva dire l'ha detto...più avanti si va e più si incorporano elementi prog, core che tendono a snaturare piano piano il "metal"...con questo non ho affermato che sia musica scadente...ma mi sembra evidente che non sia più metal puro puro ma molto influenzato da diversi generi musicali...in due decenni è riuscito a dire tutto...

 

l'Heavy Metal per definizione non può evolversi, e per questo ha passato una grave crisi negli anni passati. ora però (come giustamente dice Rolf) ci sono alcuni meritevolissimi gruppi giovani o relativamente giovani che portano avanti il buon vecchio Heavy Metal ma che purtroppo vengono premiati ocn visibilità assai ristretta (limitata a pochi festivals semisconosciuti, primo dei quali il mitico Keep it True, l'unico festival a dare il giusto rilievo all'Heavy Metal che non sia Iron Maiden-Manowar-Judas Priest).

poi altri generi (che non hanno praticamente nulla a che spartire con l'Heavy Metal) penso abbiano maggiore apertura. chessò, a prescindere che piaccia o meno, il death offre delle possibilità di sperimentare (non conosco bene la scena, ma penso agli Opeth, agli stessi Atheist, incatalogabili)

 

Secondo me hai una parte di ragione...Ma anche quando nacque il trash furono integrati elementi punk all'interno dell'heavy metal, ma questo non snaturò il metal stesso...anzi...dal trash poi derivarono il death metal prima e il black metal poi...secondo me il metal la deve dire ancora lunga prima di giungere al rigor mortis...anche se in giro ultimamente ci sono un sacco di gruppi "clone"...
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Quoto gli Opeth non saprei proprio come definirli...

 

Per me proprio questi gruppi clone segnano il rigor mortis del metal...

 

non so che strade imboccherà il Metal in futuro, però sono certo che, per forza di cose, delle evoluzioni le avrà. è impossibile che ciò non avenga, bisogna portare il discorso avanti, se una cosa ristagna, piano piano muore, non c'è un cacchio da fare. mi vengono in mente tanti di quei nomi, che con l'evoluzione, la sperimentazione ci hanno tirato fuori dei capolavori incatalogabili e unici nella storia del Metal.
senza questo processo una qualsiasi cosa muore, è normale. ovviamente non dico che bisogni perdere lo spirito originale, è bene che ci siano gruppi che continuino il discorso "vecchio", ma ci vuole la sperimentazione.
andiamo in Norvegia: la Norvegia ci ha creato il Black Metal, una delle correnti musicali Metal più importanti e influenti, più intransigenti e anticommerciali di sempre. ma piano piano la cosa ha iniziato a cambiare, sono nati un casino di sottogeneri, che spesso avevano ben poco a che fare con lo spirito iniziale...e che miseria, avete visto che cosa ne è uscito? basta pensare solo all'Avantgarde, gli Arcturus...
e tutti i sottogeneri, il pagan, viking, folk, depressive e chissà quant'altro.
secondo me con l'evoluzione e la sperimentazione si possono fare delle cose immensamente geniali...e la storia lo ha dimostrato

 

si ma ormai son già stati creati tutti i "sottogeneri" possibili........io sono dell'idea che il METAL può arrivare dove vuole!! l'importante è che continuino ad esistere gruppi che si rifanno al passato!! se no io poi strippo :-)

 

...che il Metal si evolva... beh, succede e continuerà a succedere...
...che questo sia positivo... beh, non è che ci creda molto...

...personalmente, in "ambito Metal" non è che mi pongo particolari barriere... sono appassionato di musica hard'n'heavy, e quasi ogni sua forma mi incuriosisce... spesso poi però mi ritrovo con l'amaro in bocca ad ascoltare produzioni "di plastica", suoni elettronici, effetti molto artificiosi, elementi troppo discordanti rispetto ad una tradizione che amo particolarmente...

...il tempo ci svelerà come si evolveranno le cose... ma spero si cambi rotta rispetto alla maggiorparte delle moderne "innovazioni"...

 

A mio avviso non è possibile che il metal si evolva ulteriormente, l'ultima rivoluzione degna di nota è avvenuta con il death melodico, in futuro non ci saranno altri parti di nuovi generi. Ovviamente parlo di generi "nuovi" non a caso, ossia di nuove barriere che vengono oltrepassate: ci sarà piuttosto un continuo espandersi del concetto di crossover, le influenze diventeranno sempre più disparate, però non sorgeranno nuove correnti musicali. Magari ci saranno ammodernamenti: tanto per dire, black cantato solo con voci liriche o thrash con pesanti inserti elettronici, ma questi non daranno vita a nuovi generi ("blackopera" oppure "electhrash"), la carica Innovativa (con la "i" maiuscola) si è secondo me esaurita con la novità svedese del death melodico, come detto prima (preceduta ovviamente dall'irruzione del thrash e di tutti quei sottogeneri principali del metal -intendo death, black, etc etc...).

Il fatto è che a peggiorare una situazione creativa e innovativa già bassa di suo (a causa di deficienze da parte dei musicisti a livello di tecnica, di cultura musicale, di estro, di propensione al rischio e di mille altri motivi) si mettono pure logiche di mercato legittime quanto dannose: investire sulla musica al giorno d'oggi è quasi come giocare al Totip per le possibilità di successo (specie se si tratta di musica più o meno di nicchia come la nostra), quindi va da sè che le etichette discografiche cerchino per ovvi motivi, visto che loro sono "costrette" per mestiere a puntare ed investire su qualcosa, di proporre e supportare cavalli vincenti, band che propongono qualcosa a cui l'orecchio dei possibili acquirenti è già avezzo, un genere pre-masticato, se mi si passa il termine. Poi, per carità, esistono anche etichette che fanno scelte di campo coraggiose e che propongono gruppi davvero fuori dal comune per quanto riguarda lo stile e il prodotto musicale che offrono, ma queste non sono major in grado di imporre una nuova tendenza e per supportare a livello mondiale i gruppi che hanno nel proprio roster.

Tutto questo discorso per rimarcare che anche per questo motivo a mio avviso il metal non conoscerà ulteriori espansioni, intese come nuovi territori "puri", mai esplorati prima, ma piuttosto solo nuovi generi meticci (incroci sia tra un tipo di metal ed un altro che tra metal e generi extra-metal).

 

L'annichilente involuzione è la sola salvezza.

 

come non quotarti :-) io odio il crossover in genere!!!
Mata fra un po' io e te ascolteremo gruppi che compongono canzoni nemmeno più con 2 o 3 accordi ripetuti all'infinito ma con 1/2...:grin:

 

Il metal si è sempre evoluto nel bene o nel mame e non vedo perchè non si devrebbe più evolvere.

 

Secondo me si è ad un punto strano che forse è un punto morto. L'ultima evoluzione del metal i metallari per qualche motivo hanno deciso che non è metal. i System Of A Down che assomigliano ai Judas molto più dei Rhapsody o dei Cannibal Corpse non sono metal. Evolversi significa anche tenere conto del futuro. Il futuro degli anni 90 si è chiamato elettronica-rap ecc.. ma ai metallari non è andato bene, quindi chi l'ha fatto è poser. Il futuro del nuovo decennio non so cosa sarà ma ho idea che ai metallari nn andrò bene. Certo, ci sarà chi mischierà il metal con la canzone napoletana e la mazurka, o chi si muoverà a metà tra Stratovarius e Pantera, xò credo che i metallari ormai siano ostili all'evoluzione e vogliano difendere a denti stretti i filoni originari che rischieranno di scomparire non appena le band storiche si scioglieranno.