Sala Prove

nella sala prove in cui vado io (credo l'unica di Vicenza) si paga 30 euro ogni due ore. E siamo in tre.... però le salette son buone, c'è l'aria condizionata, dentro il locale c'è il bar (conseguentemente dentro c'è la birra), il televisore (conseguentemente dopo le prove ci si guarda i "film" che fanno la sera tardi... dai che li conoscete anche voi ) i tavolini con sedie (conseguentemente dopo le prove ci si stravacca).

A Padova invece si va dai 20 ai 40 euro ogni due ore. A Verona non so, ma credo che i prezzi siano pressapoco gli stessi.

Significativo ricordare come, quando cominciai a suonare in una band (pressappoco 6 anni fa), per due ore di sala prove spendevi 20.000 lire, e già sembravano un furto... cioè spendevo 10.000 lire all'ora (da dividere però in 4 o 5), mentre adesso ne spendo circa il triplo. Il servizio, nel complesso, è notevolmente migliorato, però... tra l'altro, all'epoca, per registrare le prove su cassettina o cd in presa diretta (servizio offerto dalla sala prove in cui andavo) si spendevano 20.000 lire (a prescindere dalla durata delle prove).

 

Fanno, ti assicuro che fanno. Se poi i vani portauova li riempi di materiale tipo gommapiuma fanno anche di più.

Beh, naturalmente i tappeti non faranno molto, ma qualcosa di sicuro si. Soprattutto sotto la batteria aiutano intanto a non far spostare la cassa ed in secondo luogo ad evitare che le vibrazioni si propaghino al pavimento.

Un altro trucco è quello di staccare le casse da terra e dai muri (mettile tipo su una sedia) comprese naturalmente quelle degli amplificatori. In questo modo vi sentirete meglio voi in sala e disturberete meno quelli nelle altre stanze in qaunto le vibrazioni non si propagheranno immediatamente dalle casse alle pareti/pavimento ma dovranno passare dall'aria prima. C'è un unico inconveniente: le frequenze basse saranno assai meno enfatizzate e soffriranno un po'.

Per quanto riguarda la porta un modo è rivestirla all'interno nello stesso identico modo che utilizzate con i muri. Per il resto altri accorgimenti (tranne raddopparla, come ti ho già detto) non ce ne sono.

Poi naturalmente dovete capire qual'è la parte di stanza dove dovete fermare maggiormente la propagazione: siete in uno scantinato? Dovrete blindare il soffitto in modo da non disturbare la gente che sta sopra. Siete in soffitta? Vi converrà costruire un palchetto per rialzare la batteria in modo da non farla suonare contro al pavimento. C'è una parete in pericolo perchè di la ci stanno i genitori? Allora metteteci contro un divano che come fonoassorbente è una vera manna (occhio solo che non abbia uno scheletro di ferro se no son cazzi... fa da cassa di risonanza come il mio divano letto!!!!)

 

Va beh non insisto più di tanto anche perchè ognuno parla in base alle proprie esperienza
Un'altra domanda...
Nel caso in cui mi trovo una vetrata? come faccio ad attutire il suono? stesso discorso come se ci fosse un muro qualsiasi? cioè legno polistirolo ecc ecc ecc...? oppure mi consigli qualche altro sistema
Capisco che avere una vetrata in una sala prove può essere una cosa scomoda...però che ci posso fare questo passa il convento al momento

 

Le vetrate sono la cosa più ostica in quanto con esse non puoi usare i chiodi per ovvi motivi ed inoltre di solito fa piacere avere un po' di luce che entri dentro (o comunque i proprietari del locale rompono un tot se cominci a cospargere i loro vetri di colla eheheh). Di solito, se si tratta di finestre, si prende un pallett (quei cosi di legno che servono a tenere su le pile di casse di verdure e/o amenità simili in modo che i sollevatori riescano ad infilarci le rotaie sotto, non so se hai capito), lo si taglia alle dimensioni giuste, lo si imbottisce di gommapiuma e lo si piazza sul davanzale in modo che si incastri alla perfezione con il vano della finestra, mentre contemporaneamente all'interno si piazza un altro strato di gommapiuma. Se invece la tua è una vetrata in stile grattacielo non so proprio cosa dire... l'unica cosa che mi viene in mente è di piazzare un lastrone di legno davanti alla vetrata (tappandola) ed usare quello come se fosse una parete, isolandolo come ho detto più su... ma queste sono modifiche radicali e non sono sicuro che convengano.

 

mi inchino alle spiegazioni di Ellanimbor
allora ne approfitto per chiedere altre cose, per esempio se cambia molto come suono mettere la batteria su una piattaforma, e se sì come si potrebbe fare, ovviamente senza spenderci un capitale.
nelle mie varie lucubrazioni mi è venuto in mente di usare dei pallett (non so bene come si scrive il nome, comunque intendo le strutture di legno che si usano per sollevare i carichi con gli elevatori nei magazzini), rifacendone in qualche modo la superficie in modo che le liste di legno non lascino gli spazi vuoti tra loro ma restino vicine... avete altre idee più intelligenti di questa?

 

Se la pedana per sollevare la batteria la fai di legno assicurati che sia piena e non vuota all'interno, questo perchè se no comincia a fare da cassa di risonanza naturale (come il corpo di una chitarra acustica) ed aumenta solo il casino. Idem con la struttura ad intercapedine sulle pareti: curatevi che lo strato interno sia assolutamente morbido (polistirolo, gommapiuma ecc) e non rigido (legno, metalli, plastica) in quanto se no si verifica l'effetto cassa di risonanza. L'ideale sarebbe riempire lo spazio tra parete interna e parete esterna con la lana di roccia, ma non si può avere tutto.

La pedana per la batteria è untile ma non indispensabile. Se la fate curatevi che sia almeno 30 centimetri, se no non serve a molto.

 

mamma mia ellanimbor! sei dotto!! cmq ti volevo chiedere: io ho un solaio nel quale vorrei adibire una piccola saletta per suonare e magari registrare, naturalmente solo x me o al massimo una tastiera... ho il pavimento ricoperto di lana di roccia, secondo te va bene o devo prendere altri accorgimenti? un'altra cosa, che non c'entra molto ma mi potresti consigliare lo stesso: secondo te dove è meglio posizionare il microfono x registrare? e quali tipi di microfono sono meglio? io ho un microfono da tavolo pagato 7 €, quando sono da solo mi arrangio con quello, solo che non ho ancora capito come posizionarlo bene.... insomma il palm muting mi risulta troppo secco, magari è colpa di questo!! grazie ancora per i (preziosi) consigli!

 

altro quesito:
esiste un modo per evitare o ridurre la risonanza che ha la rete del rulante mentre si suona?

 

Basta staccarla... o prendere il rullante e metterlo in un'altra stanza.. solitamente quando si registra si fa così. Se devi suonare in gruppo non saprei dire (se non di mettere il batterista dietro a una parete di plexiglass).

 

Credo intendesse 25 euro ogni due ore in totale. Qui si paga circa 2,30 euro a testa per ogni ora.

 

Per registrare una chitarra, così come quasi tutti i pezzi della batteria escludendo la cassa ed i piatti, una buonissima soluzione di livello quasi professionale è lo shure SM57 (bada bene, 57! Il famoso SM58 è per la voce).

La tastiera invece non devi amplificarla, puoi benissimo andare in diretta.

 

intendevo quando si suona con il gruppo...

 

Se ci sono dei pezzi in cui suona solo la chitarra e si sente tanto il risuonare della cordiera, credo basti dire al batterista di allentarla.. c'è la leva apposta sul rullante. Noi facciamo così ad esempio. Quando invece suonano tutti insieme non ci siamo mai posti il problema perchè non si sente affatto.

 

Oggi ho parlato di sta cosa col mio batterista e mi ha detto che in studio volendo si possono usare delle sordine che sono fatte apposta, ma vengono usate solo durante le registrazioni in presa diretta. In generale dal vivo non se ne fa mai uso e se la cordiera risuona troppo, il problema è del batterista che deve accordare meglio il rullante.

 

sì, con l'accordatura si risolve abbastanza... grazie per l'interessamento