L'angolo del batterista

Ho tutto sia dei Gordian Knot che degli Aghora e ribadisco quanto detto un post fa...ragazzi ma voi il jazz lo ascoltate? mi dite dove lo sentite in questi gruppi?

 

Non sono d'accordo, specie per quanto riguarda quando dici che definire Reinert un batterista jazz-fusion è improprio e ti spiego subito il perchè! Leggevo un commento di Mattia Stancioiu dei Labyrinth (peraltro gran batterista secondo me) che una volta l'ha visto ad un festival jazz per l'appunto e lo ammirava sbalordito se non sbaglio, in compagnia di un luminare italiano della batteria, Franco Rossi (con cui Mattia ha studiato) ed entrambi sono rimasti fulminati dalla bravura di Reinert nel contesto jazz-fusion!
Poi per il discorso doppia cassa probabilmente hai travisato quello che volevo dire! Premetto, alle claves non sono ancora arrivato ma tecnicamente so cosa sono (un macello praticamente)! Io volevo sottolineare come Reinert unisca al suo drumming jazz fusion una doppia cassa che molti batteristi metal probabilmente si sognano!

Poi sul discorso Cobham ecc posso darti ragione!

 

Domanda fuori luogo la tua visto che io studio chitarra jazz e suono jazz ... non sarò Wes Montgomery, ma di sicuro ne ascolto tanto.

Siccome non si parla di jazz vero ma di stile jazzato e di tecniche e ispirazioni prese dal jazz ti dico che in quei gruppi ce n'è a iosa... così come ce n'è a iosa nella tanto criticata musica pop...
Parlando di jazz "vero" neanche Pat Metheny è un jazzista... ma in questo senso dovremmo solo considerare jazzisti Parker, Gillespie, Montgomery e Coltrane? magari no...

 

Shreddermaniac corri!!

X dreamer15: chiariamo una cosa: reinert è bravissimo, sono il primo a dirlo! E sono anche il primo ad essere d'accordo con te quando dici che molti batteristi metal non gli legano nemmeno le scarpe...Ma c'è un sacco di gente che suona DAVVERO jazz fusion che lo ammazza! Tipo, non so, Homar Hakim, Chad Wakerman, Peter Erskine di qualche anno fa ecc...tutto sta a non mettere certi batteristi sul piedistallo solo perchè suonano una musica che ci piace...

X Vokial:fuori luogo un cazzo, io come potevo saperlo? il fatto che tu suoni jazz dovrebbe renderti ancora più facile sentire che nei GK ci può essere qualche fraseggio o qualche scala "ibridata" di derivazione jazz...ma niente di più!
Parlando di jazz vero dipende da cosa intendi: se x jazz vero intendi standard allora nemmeno il Miles davis di dischi tipo "On the corner" è da considerarsi jazz...ma il jazz è un genere che come gli altri si è evoluto quindi sarebbe sbagliato fare così... potremmo considerare anche Pat metheny un jazzista (e visto che ha fatto dischi con dave holland, herbie hencock, jack dejohnette direi che ci sta..) anche se è cmq un paragone che non c'entra niente col discorso "jazz nei gordian knot"...

 

Però se ci sono rimasti quei due a vederlo suonare vuol dire che comunque è per lo meno in gamba!
Adesso lancio una specie di "provocazione"! Visto che mi dici che comunque gente come Hakim (grandeeee!!!!), Erskine ecc lo ammazzano nel jazz fusion secondo te loro saprebbero suonare metal come Reinert? Probabilmente mi dirai di sì citando anche il caso Colaiuta-Megadeth e in parte ti darei anche ragione con un appunto però! Nel caso di Colaiuta questi ha suonato benissimo in The System Has Failed però a mio avviso mancava del tocco metal, cioè si sente a mio avviso che il metal non è il suo campo, a mio avviso gli manca un po' di pacca! E probabilmente ciò succederebbe anche per i batteristi da te citati o per altri dello stesso genere!
Evidenziato in rosso: non penso di aver mai pensato in questo modo!
Il mio tono è cordiale e pacato, non pensare a polemiche

 

Tranquillo, nessunissima polemica! almeno si parla un pò...

Allora..è ovvio che reinert sia in grado di suonare bene qualsiasi cosa, alla fine è un gran batterista; il mio discorso era più che altro volto a ridimensionare la sua componente "jazzistica" e "fusionara"(o pseudo tale) nei gruppi in cui lo sentiamo (GK, aghora ecc)..ma non x questo intendo dire che non sia in grado!

Riguardo alla tua "provocazione"...la risposta è ovviamente si ( ) x il semplice fatto che suonare con pacca non è una prerogativa del metal (e occhio che x pacca non intendo volume)..Hakim,ad esempio, è un vero mostro, prova a sentirlo nei live coi Weather Report, ha una botta pazzesca! Riguardo al playing tipicamente metal, con doppia cassa ecc. per questi qui non è un problema, suonano cose molto più difficili. Poi è ovvio che ogni musicista ha la sua dimensione, il suo genere in cui riesce a dare il meglio (è chiaro che non ce lo vedo Joe Morello a suonare nei nile, ma tecnicam sarebbe stra in grado ) ma, come dico sempre io, lo strumento non si impara x generi, uno o è bravo o non lo è!
Sul caso Colaiuta...si beh, tecnicame ha suonato benissimo, come sempre,non credo gli mancasse la pacca.... ma a me non piace proprio lui come musicista (è un pò il discorso che facevo un paio di post fa)...questi ultratecnici tendono a diventare anche ultra anonimi...e ti posso anche fare l'esempio di Antonio Sanchez, mostro totale tecnicamente (suona nel trio di Pat Metheny), ma a livello di sound non è altro che un "figlio" di Horacio Hernandez o Callissto Oviedo ecc..(che invece riconosci subito..cfr. il trio di michel camilo)

 

Sì, giusto però sull'ultima frase che hai scritto non sono proprio d'accordo! Sai, come mi ha pure detto il mio maestro uno difficilmente può riuscire a suonare qualsiasi cosa, al giorno d'oggi di generi ce ne sono a bizeffe e uno ha la necessità di specializzarsi un po', se vogliamo fare un paragone un po' azzardato, come tutte le facoltà che ci sono all'università! Proprio per questo anche in Italia dopo una preparazione di base uguale per tutti poi chi studia batteria viene indirizzato nel genere che vorrebbe suonare venendo seguito da un insegnante specializzato in tale genere! Joe Morello ovviamente nei Nile neanch'io ce lo vedrei e in parte perchè pure ha una certa età ma non ci vedrei neanche uno più giovane come (di nuovo) un Colaiuta! Anche la resistenza per suonare a velocità elevate è una "tecnica" e in questo probabilmente i batteristi estranei al genere sono carenti!
Non mangiarmi eh!

 

anche io sono un batterista con gruppo thrash...suono da un anno e mezzo autodidatta...poi cyrus dimmi dove hai trovato quell'affarone allucinante.

 

Sono andato sul sito ufficiale di George Kollias, ed ho scaricto qualche filmato... MOSTRUOSO!!!!
E' di una velocità immane, guardarlo che suona "Cast down the heretic" è uno spettacolo, per non parlare poi del filmato che fà vedere solo come suona i pattern di doppia cassa... VELOCISSIMO!!!! :P

Volevo chiedere una cosa. Qual'è il peso ideale delle bacchette? Io le ho da 45 gr, ma ne esistono di più leggere??

 

No ti prego!! anche qui la velocità no!!!
PS il peso ideale delle bacchette è quello con cui ti trovi meglio tu...certo se devi suonare "brutal thrash" magari non usare le 7a

 

George Kollias for president

Grazie del consiglio... che tu sappia qual'è il modello di bacchetta più leggera in assoluto???

 

Beh non saprei..ce ne sono migliaia di modelli.... di quelle che ho visto io le Regal tip 7a sono leggerissime..e anche piuttosto corte...
Personalmente per studiare uso le vic firth 7a in quercia..e quando avevo il gruppo dal vivo usavo le 5a (sempre vic firth)

 

io suonare suono delle bacchete che non sono delle bacchete! sono 2 bastoni! non sono sicuro ke siano le 7a xè non cè scritto, in compenso cè la scritta metal ke è stilosissima!:grin: (cmq sono del vic firth)

cmq hanno un suono bello compatto e potente ke mi piace molto, ma non sono molto maneggevoli, soprtatutto nei passaggi in velocità ke sono abb difficili da eseguire (almeno x me) xè è proprio difficile partire con quei 2 bastoni... infatti spesso opto x le care 5a ke sono decisamente + semplici

xè non postiamo le foto delle nostre batterie in questo topic?

 

Io ho sentito Colaiuta nell' ultimo album dei Megadeth. Non suona a velocità mostruose come i velociraptors dell' altro topic, d' accordo, ma è uno "stile" che comunque non gli è mai appartenuto, o no? Eppure eccolo là, la sua perfomance è forse la cosa migliore che sta su quell' album ( ). Ancora Steve Smith io lo ricordo nei primi dischi della Shrapnel: nell' esordio di Richie Kotzen (questo ve lo consiglio, è una goduria...), con Tony Macalpine, etc. Là sopra era in veste "metal" (doppia cassa a velocità sostenuta e tutto il resto). Poi lo ricordo con i Journey (doveva pur sfamarsi) a fare del sano AOR, ArenaRock, etc., completamente a suo agio. Eppure suona jazz nel DNA. Tutto questo per dirvi: secondo me uno strumento non si impara per stile, si impara e basta. Questo vale per i batteristi veri, non importa quanti pochi ve ne siano. E' in genere vale lo stesso per tutti gli strumenti: per la chitarra elettrica potrei fare molti più esempi ma andrei OT.
Poi che vi siano tecniche -estreme- caratteristiche di un genere non significa molto se il performer si riduce a mero esecutore delle stesse come un esercizio ginnico. Quello è qualcosa di diverso dalla musica, dall' arte, e dovrebbe quindi essere valutato in maniera diversa.

 

...mi sa che però si sta parlando di batteristi che non hano un cacchio a che fare l'uno con l'altro, per tecnica, stile e musica che suonano...

su, smettiamola :grin: