-=Agalloch=-

Mmmhh, interessante... Comunque non posso far altro che confermare gli elogi a questa grande band e ai suoi due più ispirati album vale a dire Pale Folklore e The Mantle.... dire quale dei due è migliore è veramente difficile. Forse The Mantle non complesso ha una qualità leggermente superiore però Pale Folklore raggiunge dei picchi di genialità superiori.... a pensarci bene forse preferisco proprio uest'ultimo anche perchè ha un feeling più black.

 

in pale folklore c'è quella che forse secondo me, è la canzone più bella della storia della musica, ovvero She Painted Fire Across The Skyline.
descrivere quello che esprime quel brano è impossibile, certe cose vanno provate.

 

Ma sono io idiota che non riesco a trovare un loro sito ufficiale, o semi-ufficiale, o proprio non esiste?

 

L'unico sito semi-ufficiale è:
http://myspace.com/agalloch

 

http://www.agalloch.tk/

tra l'altro, se scorrete poco sotto nella home page, c'è un link ad un'ottima e completissima intervista.

l'albun nuovo è in fase di mixaggio e si intitolerà Ashes Against The Grain

 

buona notizia... ho intenzione di devastarmici con quel disco: voglio consumarlo. sarà una cosa piu neofolkeggiante sulla scia di mantle?

np: Tenhi - Kielo

 

non saprei, ma, Gix per certo io ti seguirò sull'orma della devastazione (cmq la the end record si conferma come la migliore casa, almeno per i miei gusti: ulver, winds, age of silence, agalloch, subterranean masquerade...ma che scherziamo lol...)

 

ho ascoltato il demo, un bel cd che dire, però la batteria va un po' per i cavoli suoi :-) piena di rallentamenti e imprecisioni

 

cavolo quella canzone è fantastica!!!

 

ho da quasi un mese The Mantle: mi ha subito colpito ( specialmente la seconda canzone e la terza...)..... malinconia e atmosfere nordiche. Ho da poco anche Pale Folklore: dopo un primo ascolto ho notato che c sn part veramente STUPENDE! Sn dei geni! Pale Folklore mi sembra + "oscuro", meno melodico ( vorrei gridare al capolavoro ma mi fermo x ulteriori e future analisi dell'album,)......

 

In the shadows of our pale companion.....un vero viaggio...non posso che inchinarmi di fronte a cotanta meraviglia..

 

a me piacciono un casino pure i Nest!!!

 

Commenting on the new material, guitarist/vocalist John Haughm: “It is huge, bleak, and more rock-based than previous albums. I am confident this will be our darkest and most sonically intense record yet

 

Ragazzi, ho trovato in giro uno split insieme a/ai Nest?!? L' avete ascoltato?!? Sapete dirmi qualcosa a riguardo, apparte che sono solo due canzoni?!?

Ma cos'è quel Nest?!?