Liquid Tension Experiment

Formati da Mike Portnoy Jordan Rudess Tony Levin e Petrucci formano un gruppo esplosivo con il loro progressive a cavallo tra rock e metal. Inutile parlare della tecnica perchè come ogniuno di noi saprà bene ne hanno molta.La loro discografia conta di ue album omonimi Liquid Tension Experiment pt. 1 e Liquid Tension Experiment pt. 2 entrambi di ottima fattura e che personalmente mi hanno emozionato particolarmente. Per chi ancora non li conoscesse si deve aspettare da loro un sound molto personale con numerosi richiami al jazz e al fusion.Da notare la loro strumentazione molto ampia come il basso a 12 corde ( a dir poco spaventoso) e la batteria di Portnoy;per il resto Petrucci usa un'ibanez e Rudess una 88 tasti moolto fornita.
Credo di aver detto tutto....a voi la parola.

 

ma è solo musica strumentale o c'è anche della voce?

 

Solo musica strumentale.
Ed è Tony Levin (bassista dei King Crimson tra le altre cose...)!

 

No è solo musica strumentale ma se non li hai mai sentiti affrettati

 

Non è un basso elettrico, è un chapman stick.
Cosa ben diversa.

Fatte queste precisazioni,
devo dire che questo è l' unico progetto parallelo al gruppo-madre che mi piace. Nonostante il primo omonimo abbia segnato un nuovo modo di comporre (improvvisando) che ahimè poi sciaguratamente si è trasmesso al gruppo vero e proprio, qui avevano ancora idee fresche e pur essendo evidente che non avevano la dimestichezza di comporre jammando (palestra di altri generi musicali...), tutto è ben reso grazie alla genuinità delle idee (che vanno dal prog al metal, al latin, alla fusion, etc.) che mettono in musica e c'è un auto-indulgenza nell' eccesso tecnico che a me non dispiace, anzi. Dal mio punto di vista l' esperimento 2 è leggermente migliore dell' esordio probabilmente perchè i primi 5/6 pezzi (fino a "When the Waters Break" per intenderci...) sono meglio strutturati a tavolino. Magari avessero continuato così.

 

Scusa per la mia ingnoranza in campo di bassi ma che differenza c'è con il chapman stick ?

 

Il chapman stick non è un basso. E' uno strumento, inventato da Emmett Chapman nel '60 o giù di là, polifonico che viene suonato in tapping con le 2 mani per cui in genere la sn esegue la linea di fondo e la dx la linea melodica dominante.
Puoi ascoltarlo anche, visto che immagino tu sia un fan dei DT, nell' introduzione di "New Millenium" da "Falling Into Infinity".

 

non mi entusiasmano (come per i D.T. siamo su due lunghezze emotive differenti), ma alcuni pezzi sono divertenti da suonare. E in generale sono 2 dischi di ottima musica.
La band è messa bene, ma per me Portnoy è sempre sopravvalutato. Che poi faccia bene quello che deve fare, è un altro discorso.

 

Io li ho entrambi e secondo me dopo un po, specialmente il primo, diventano pallosi. Onestamente dopo i primi (e accurati) ascolti non sono sicuramente tra quei CD che viene voglia di riascoltare regolarmente, forse proprio proprio due o tre canzoni dal secondo, ma una volta ogni tanto tanto tanto tempo e poi mi stancano subito, c'è decisamente di meglio da ascoltare.

 

Adoro i due lavori dei liquid tension experiment, davvero due dischi ottimi... anche secondo me sono gli unici due lavori paralleli ai dream che ritengo all'altezza, in quanto danno libero sfogo al loro modo di concepire il prog... e l'aggiunta poi di tony levin da un tocco di magia incredibile! Forse il secondo lavoro è quello un pò più a "tavolino" rispetto al primo... peccato non abbiano deciso di dare un seguito a tale ottima iniziativa!!!

 

stupendi entrambi..... forse meglio il secondo, ma credo sia solo questione di gusti, mi emozionano e mi stupiscono ancora oggi dopo innumerevoli ascolti

 

Virtuosismo di classe. Però mi annoiano a morte.

Non fanno per me, io adoro i Transatlantic

 

Grazie per la spiegazione immagino che non sia per niente facile da suonare rispetto al basso tradizionale......

 

fantastici dischi, mi piace soprattutto il primo.... anke se nn suono bisogna dire ke sn dei pazziiiii....

 

E si io da buon tastierista ho provato a suonare qualcosa ma mi sono umilmente arreso dopo poche righe..........per quanto riguarda i transatlantic non ho ascoltato niente ma provvederò al più presto