Ephel Duath

ragazzi allora, avete sentito l'ultimo degli ephel duath, vale a dire Pain Necessary To Know ?
a me sinceramente ai primi ascolti m'ha lasciato un po' interdetto..infatti l'ho inserito in questo forum solo per il passato recente della band ma alla fin fine direi che ormai la componente jazz ha preso largamente il sopravvento su quella estrema.. che ne pensate cmq?io un parere per ora non saprei darlo..

 

Ancora più difficile del precedente, ma ad un primo impatto non raggiunge le stesse vette. Secondo me The Painter's Palette è veramente un disco immenso, e speravo che con questo si sarebbero mantenuti sugli stessi livelli. Ma la "destrutturazione" dei pezzi, ormai portata all'estremo, rende il tutto troppo caotico e informe. Il sopravvento del jazz sul lato estremo non è un male, peccato che a forza di evitare in ogni modo la forma canzone abbiano reso l'ascolto del disco veramente troppo difficoltoso. Ci sono trovate geniali e frammenti di canzoni (perchè parlare di brani interi mi risulta assai difficile) splendidi, ma il precario equilibrio di jazz e metal di TPP è andato perso.
Comunque non si sa mai, ascoltandolo altre cento volle forse riuscirò ad assimilarlo e magari cambierò del tutto idea. Mi è successo anche col precedente album.

 

più o meno è quel che penso anch'io..però mi riservo il commento tra 4 o 5 ascoltate ancora..

 

Mi sono molto simpatici questi italiani. I loro album sono molto validi. Ho ascoltato Painter's Palette e alcune canzoni di un altro di cui non ricordo il titolo. Belli, veramente. Questo sì che è Jazz-Metal con i controcoglioni! Figuratevi, ci sono pure gli assoli con le trombe!! Non me lo sarei mai aspettato.

L' ultimo non l' ho ascoltato. Me lo procurerò!

 

gli ephel duath hanno portato l'ascolto a livelli estremi...
forse la musica non sarà estrema come la intendete voi ma ora è l'ascolto ad esserlo, non agisce sull'orecchio ma direttamente alla mente (vedi i meshuggah)

 

Finalmente l'altro giorno ho completato la loro discografia comprando "Pain necessary to know" e l'ho sentito... i primi ascolti mi hanno letteralmente spiazzato: non mi aspettavo un lavoro così sconnesso e fuori di testa... ora sto iniziando ad apprezzarlo, ma il primo impatto è stata per me una sorta di "nasata" contro un muro, una sensazione decisamente strana .
Nonostante tutto però devo dire che "The painter's palette" resta il mio preferito tra i loro 4 (vabbè, 3 se contiamo "phormula" e "rephormula" assieme...) lavori... lo ritengo il capolavoro della band, ci sono dei brani che adoro come "The unpoetic Circle" o "The passage" che mi lasciano senza parole ogni volta che li ascolto... la cosa che mi piace degli Ephel Duath è proprio la loro capacità di tirare fuori ogni volta qualcosa di nuovo senza mai annoiare: è una cosa davvero notevole!
Non ho invece avuto occasione di ascoltare "Opera", la demo del '98, qualcuno sa dirmi com'è?

 

anch'io devo ancora ascoltarmeli tutti con calma! Cmq è davvero un gruppo molto particolare.. Opera mi è piaciuto veramente tanto perchè è un po' più sinfonico rispetto a Phormula..

 

Sì, che poi alla fine mi sembra che le tracce non pubblicate su "Rephormula" sono solo due o tre...
mi chiedevo... è materialmente possibile trovare l'originale di opera?

 

non lo so.. penso di no..

 

non è ordinabile neanche dal sito, dunque presumo sia introvabile..

 

Phormula è un album che adoro, mentre il resto della loro discografia nonostante i miei sforzi non riesce a piacermi, è troppo distante da come concepisco io la musica!

 

Sto ascoltando proprio adesso per la seconda volta "Pain Necessary To Know"; la distrazione del primo ascolto, effettuato durante il periodo scolastico, non mi aveva permesso di cogliere quella bellezza e "compostezza" sonora che ora riconosco nell'album; "compostezza" che rimane secondo me tale nonostante la presenza di elementi come lo screaming. Un album veramente bello, anche se secondo me non molto facile da ascoltare.

 

sabato gli vedo al so rock , non gli conoscevo prima di qualche giorna fa e ho ascoltato le canzoni disponibili dal sito ma mi sembravano stranissimi , .. ora qui leggo buoni commenti .. vi saprò dire di più dopo il concerto ..

 

Mi incuriosiscono sempre di più..

 

Quindi se ho capito bene, tu ieri hai visto gli Ephel Duath suonare?
Com'è stato? dai, racconta! :P

@Suicide Machine: Se ti vuoi buttare su uno dei loro dischi, direi che "The Painter's Palette" è quello più significativo, ovvero quello che li ha resi "famosi" e ha attratto un po' di attenzione su di loro, e non a torto è un lavoro stupendo!