1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Il rock moderno e gli assoli

Discussione in 'Sondaggi' iniziata da Nasci, 26 Novembre 2004.

  1. ShredderManiac

    ShredderManiac
    Expand Collapse
    The Darkitecht

    Registrato:
    13 Novembre 2003
    Messaggi:
    2.453
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    7 Dicembre 2005

    Faccio un es. estremo. Magari chiarisce il mio pensiero su binomio inscindibile arte/tecnica. Pensa alla Musica che veramente ha attraversato i secoli e che la critica dei tempi ha decretato come Arte, pensa cioè alla musica classica. Premetto che non mi va di parlare di musica classica in questo contesto ma è necessario, nel senso che sulla musica che stiamo vivendo, o che comunque appartiene alla era moderna, non possiamo avere un giudizio oggettivo (penso che il maledetto mercato di cui dicevamo influenza sul momento la nostra valutazione, per cui è difficile dire se il grunge costituisce arte oppure spazzatura, etc.; in questo senso sarà il tempo che chiarirà il suo reale valore). quindi pensa ai vari Beethoven, Mozart, Bach, Listz, Chopin, etc., etc.. Facciamo un discorso meramente tecnico su questa musica (Arte): pensi che sia "facile" da suonare (domanda pleonastica)? La musica classica è la forma più alta del binomio Arte/Tecnica in cui ognuno dei 2 componenti è spinto al massimo grado. E questo è il modello (per quanto sia anacronistico) a cui bisogna guardare per dare un senso a questi enti, che, solo apparentemente, non riusciamo a mettere d' accordo (in questa travisazione del binomio arte/tecnica, fatemelo dire, c' entra ancora quel Mercato di cui parlavamo prima). E' pure esistito qualche compositore minimalista, ma questo resta l' eccezione, non la regola. In sostanza, la Tecnica non garantisce che ci sia Arte (di es. ne possiamo fare a bizzeffe...), eppure senza Tecnica non c'è Arte, quella vera, riconosciuta, obbiettiva.
     
    #121
    Ultima modifica: 7 Dicembre 2005
  2. ShredderManiac

    ShredderManiac
    Expand Collapse
    The Darkitecht

    Registrato:
    13 Novembre 2003
    Messaggi:
    2.453
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    7 Dicembre 2005

    Su questo, ovviamente, sono stra-d'accordo. Hai fatto la mia felicità.:D
     
  3. Thrash 'Till Death

    Thrash 'Till Death
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    7 Settembre 2003
    Messaggi:
    15.491
    "Mi Piace" ricevuti:
    254

    7 Dicembre 2005

    io consiglierei a chi parla di tecnica come un sur plus,come un qualcosa di non necessario ai fini artistici di ascoltarsi Perpetual Burn di tal Jason Becker(che non è il tom di holly e benjii) e di meditare..questa è arte,il resto è silenzio.
     
  4. ShredderManiac

    ShredderManiac
    Expand Collapse
    The Darkitecht

    Registrato:
    13 Novembre 2003
    Messaggi:
    2.453
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    7 Dicembre 2005

    Mi fai piangere.:ueeee:
    (ma tanto io lo so che in fondo ami solo K.K.)
     
  5. Thrash 'Till Death

    Thrash 'Till Death
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    7 Settembre 2003
    Messaggi:
    15.491
    "Mi Piace" ricevuti:
    254

    7 Dicembre 2005

    beh ma i pezzi son delle cover di k.k., no?:hihi:se no lo cestino non ha senso nella mia discografia:D
     
  6. Sixx77

    Sixx77
    Expand Collapse
    Man Must Explore...

    Registrato:
    8 Novembre 2004
    Messaggi:
    12.542
    "Mi Piace" ricevuti:
    477

    7 Dicembre 2005

    Aspe...
    Ti posso assicurare che musicisti che "Creano" la propria tecnica, qualsiasi cosa tu intenda per questo non cambia nulla, ne nascono veramente pochi al mondo di conoseguenza non fanno decisamente testo.

    Dalle tue parole traspare proprio una concezione della tecnica come se uscisse dalla coda di un ufficio delle poste italiano.
    Qualcosa di noioso, polveroso e pieno di inutili passaggi!

    Questione di gusti!
    Per quanto riguarda Satriani a Vai non mi posso pronuciare più di tanto, visto che di Vai non mi piace un singolo disco, trovo tutto bene o male inascoltabile(ma bellissimi i suoi lavori con David lee Roth e Whitesnake!), mentre per quanto riguarda Satriani mi piacciono alcuni pezzi ma non un album intero.
    Ciò non toglie che giudicare Vai dai suoi due ultimi lavori è inutile, li il suo talento è magari sfiorito, come capita a molti, con gli anni.

    Mentre per quanto riguarda Malmsteen non mi vedi per nulla d accordo.
    Oltre al primo mitologico "Rising force" almeno i seguenti 4 sono dischi di una qualità mediamente eccelsa con i picchi sublimi di "Trilogy" e "Marchig out" almeno. non si parla solo di un musicista ma anche di un grande songwriter.

    Che poi ce ne siano di migliori... perfettamente d accordo!
    Ma ciò non toglie nulla al valore musicale che va ben oltre la dimostrazione di tecnica strumentale!

    Guarda che io non sto parlando, e non l ho mai fatto di "tutto" il rock in tutte le sue sfaccettature.

    Ma di quello che è stato manipolato dai media che gli hanno imposto cambiamenti stilistici!

    Se fosse stato veramente così il cambiamento sarebbe avvenuto per gradi, e sopratutto coerentemente.
    Cosa che, evintentemente e agli occhi di tutti NON è successa.

    Poi, che il genere avesse ormai completamente saturato il mercato era vero, ma i cambiamenti, se sono "evoluzione", come hai detto tu, non sono per nulla repentini come fu all epoca.

    Scusa ma Quando ho parlato di porcherie supervendute intendevo anche questo terrificante "superuknown".
    Un disco salutato alla sua uscita come un fantastico esempio di evoluzione, un disco perfetto, e che poi, all uscita del seguente "Down on the upside" aspramente criticato!

    Per me quel disco era veramente orrido!
    Molto meglio, ma comunque tutt altro che irresistibili "badmotorfinger" e "Louder than love".

    Io invece, nonostante questi paragoni si facessero anche all epoca, non ho mai notato assolutamente nulla che accomunasse il modo di suonare(appunto peraltro privo di soli!) e di cantare degli artisti grunge a quelli degli anni 70'.

    Anche se all epoca ero abbastanza giovane e inesperto, il solo pensare di accostare anche indirettamente cantanti(per stare nell hard!) come Hughes,Coverdale,Plant,Gillan e Rodgers a quel piattume fatto voce di Layne Stanley, o a quella gallina gracchiante di Chris Cornell mi sembrava blasfemo!
     
  7. Rover84

    Rover84
    Expand Collapse
    Schöne Seele

    Registrato:
    23 Febbraio 2005
    Messaggi:
    4.076
    "Mi Piace" ricevuti:
    54

    7 Dicembre 2005

    Shredder, nonostante sia d'accordo con su altre cose, il riferimento che fai riguardo la concezione tecnica alla musica classica è secondo me fuoriluogo. Da Bach, Mozart e Beethoven a oggi sono passati più di 200 anni, e le cose, la concezione di pensare, comporre, suonare e intendere la musica sono radicalmente cambiate, rivoluzionate sin dalle fondamenta, capovolte, azzerate, superate.
    Già con Richard Wagner la musica occidentale, ossia la tradizione fondata sul sistema tonale nei due modi maggiore e minore che si era andata consolidando negli anni, ma portata alla rottura e alla crisi già dal tardo Beethoven, si avvia al tramonto. Il processo di sfaldamento e distruzione sarà poi completato da compositori grandissimi come Gustav Mahler e Richard Strauss, sino all'espressionismo musicale di Claude Debussy, nel quale il sistema tonale è messo in discussione con l'ampliamento di nuove scale, nuove sonorità e nuove maniere di comporre e concepire musica (scale cromatiche, esatonali, pentatoniche, modali...). Con Arnold Schoenberg e la sua teoria dodecafonica siamo distanti anni luce dai concetti tradizionali di melodia e armonia che erano presi a modello di riferimento ai tempi di Bach, Mozart e Beethoven. I compositori del secolo scorso hanno rivoluzionato la maniera di intendere la musica, e le regole vigenti prededentemente non hanno ora più senso, e sono state sostituite con delle nuove: l'attenzione è spostata, ad esempio, sempre più sul suono e sul timbro e non più alla forma e alle regole armoniche, diventate del tutto obsolete. Riferirsi ai compositori di oltre 200 anni fa è fuorviante.
    Inoltre i compositori più geniali sono proprio quelli che hanno apportato, con la loro creatività, novità e nuove maniere di suonare, modificando le regole. E' sintomatico che tutti i grandi furono incompresi dai loro contemporanei: a Mozart veniva rimproverato di essere eccessivamente originale e fuori dagli schemi, e in vita non ottenne larghi consensi. Molte opere di Beethoven furono incomprese per la loro novità, per l'ampliamento e l'innovazione della forma, per le armonie audaci. Molti pezzi di Chopin furono considerati bizzarri e di poco valore... il concetto di tecnica è relativo...

    Ascolterò volentieri Perpetual burn, ma allo stesso modo consiglio: Twin infinitives dei Royal trux, Not available dei Residents. Nessuna preparazione tecnica, per quanto accurata e profonda, avrebbe prodotto questi immensi capolavori.
    ;)
     
  8. judasprophet

    judasprophet
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    1 Novembre 2004
    Messaggi:
    297
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Dicembre 2005

    non sono d'accordo con rover,ma questa è una donna davvero rara.
     
  9. eddie_van_halen

    eddie_van_halen
    Expand Collapse
    Guitar hero

    Registrato:
    1 Gennaio 2005
    Messaggi:
    5.992
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Dicembre 2005

    comunque becker è unico..al contrario di molti dischi shred..lui non componeva canzoni...componeva poesie.. :(
    e soprattutto,non i soliti esercizi cazzuti...
     
  10. Rover84

    Rover84
    Expand Collapse
    Schöne Seele

    Registrato:
    23 Febbraio 2005
    Messaggi:
    4.076
    "Mi Piace" ricevuti:
    54

    7 Dicembre 2005

    ...Non ho capito bene, io sarei una donna? :roll:

    ...A me Superunknown sembra un buon album, e in molti passi mi ricorda le sonorità dei Led Zeppelin (Mailman, Fresh trendils, Limo wreck...).
    ...Cosa ne pensi, invece, di Dirt (Alice in chains), Scientific supercake (Godheadsilo), Tinnitus in extremis (Atomic 61), Numb (Hammerbox), Dayglo (Love battery), Ethereal killer (Hammerhead)... tutti album dalle sonorità dure (e con assoli di chitarra) della scena grunge, tutti degli anni '90. Te li consiglio! ;)

    ...La discussione è molto bella, grazie a tutti quelli che postano, ma credo di dover staccare, ho l'influenza...! :freak:
     
    #130
    Ultima modifica: 7 Dicembre 2005
  11. judasprophet

    judasprophet
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    1 Novembre 2004
    Messaggi:
    297
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Dicembre 2005


    e chi cacchio è quella nel tuo avatar?

    ah, che mondo senza valori.
     
  12. Rover84

    Rover84
    Expand Collapse
    Schöne Seele

    Registrato:
    23 Febbraio 2005
    Messaggi:
    4.076
    "Mi Piace" ricevuti:
    54

    7 Dicembre 2005

    :lol: ...ma quella è Emma Watson II, protagonista nel ruolo di Hermione Granger nei film di Harry Potter...
    ...nonostante la differenza di età e la durezza metallica ho un debole per lei... :uhm:
    (...scusate l'OT...!)
     
  13. judasprophet

    judasprophet
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    1 Novembre 2004
    Messaggi:
    297
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Dicembre 2005

    si vede che non vado al cinema da eoni.
     
  14. Daniele "dani66" D'Adamo

    Daniele "dani66" D'Adamo
    Expand Collapse
    Redazione
    Membro dello Staff

    Registrato:
    26 Settembre 2004
    Messaggi:
    27.956
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.727

    7 Dicembre 2005

    Poi vi lamentate se ci incacchiamo in merito allo spam: stavo leggendo i precedenti, interessantissimi e ben scritti post, praticamente esempi del civile discutere, quando si è incominciato a divergere dalla giusta via.
    Ritorniamo IT, per favore?
    Grazie.
     
  15. ShredderManiac

    ShredderManiac
    Expand Collapse
    The Darkitecht

    Registrato:
    13 Novembre 2003
    Messaggi:
    2.453
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    8 Dicembre 2005

    Ma proprio quello che dici, pure giustissimo, è il succo del discorso riguardo all' accostamento Arte e Tecnica. :)
    Non considerare la Tecnica "come abilità nel suonare uno strumento". Io prima l' avevo definita come l' insieme di sapere (teorico) e saper fare (pratico). Non esiste un musicista, che sia anche un artista, ignorante in questo senso. Richard Wagner, a cui tu facevi riferimento, aveva una sapienza musicale inimmaginabile: è questa rientra nella mia definizione di Tecnica. Nietzsche, nei suoi frammenti postumi, lui sempre così ostico nel fare complimenti a chicchessia, amico praticamente di nessuno alla fine della sua vita, ammette che Wagner era un concentrato di saper musicale (armonico, ritmico, etc.) che aveva dell' inumano. Qualunque musicisista che rivoluziona il modo di concepire l' arte che pratica parte da solidissime basi tecniche (1). Ribadisco che questa non è una garanzia per dar vita all' arte, ma è la conditio per quam questa si esprime. Purtroppo c'è quel piccolo quid di indefinibile che contraddistingue l' Artista (possiamo chiamarlo creatività?), qualunque cosa esso sia, che lo distingue dal semplice Tecnico.
    Ma per me vale sempre la regola (1). Oggi purtroppo questa regola ha perduto il suo valore, ed i discografici che scritturano gli pseudo-musicisti del momento, glissano sul fatto che lo scritturato sia un ignorante, musicalmente parlando. Ecco perchè è sempre più difficile trovare un solo ben composto e ben suonato all' interno di un pezzo. E' pur vero che magari un buon musicista, che certe cose messe in musica potrebbe pur realizzarle, è imbrigliato dalle logiche di mercato e le evita. Ora bisognerebbe chiedersi se questa scelta di mercato sia dettata dalla richiesta. L' ascoltatore medio è diventato sempre meno esigente?
     
    #135
    Ultima modifica: 8 Dicembre 2005

Condividi questa Pagina