Pena di morte: riflessione personale

contrarissimo alla pena di morte!!

a parte a chi invece gode della morte altrui!!!!!!!!!! quelli meritano!

 

Certo che non e' facile stabilire SE e in che misura qualcuno abbia goduto della morte altrui

 

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 22/10/2002, Krevads ha scritto:

Certo che non e' facile stabilire SE e in che misura qualcuno abbia goduto della morte altrui
</TD></TR></TABLE>
molti lo ammettono...

 

scommetti che quando sanno che e' l'unico caso in cui rischiano la morte, non lo ammette piu' nessuno? pazzi si, ma tonti no

 

bè, forse la pena di morte no.... ma qualche legnata (infida e di nascosto) si!

 

porca miseriaccia son stato un po' assente per un esame dopo domani e sto topic è diventato mastodontico

 

Scusate non vorrei sembrare bastardo ma ho già detto che per qualsiasi altro crimine personalmente non son d'accordo con la pena di morte. Io volevo parlare solo dei casi estremi esplicati dai serial killer.

La domanda vera che forse ho già posto è: basta il DNA a fare di un essere... un essere umano?

ALlora hanno ragione quei genitori bastardi che fanno figli, x non perdere soldi utili alla dose lo mandano in orfanotrofio e dopo 20 anni che un'altra famiglia l'ha amato, cresciuto e accudito lo vogliono indietro perchè LORO sono i genitori

 

Beh, al mondo non tutti siamo perfetti, ma tutti siamo esseri umani... e non esiste un metro per misurare l'umanita' di una persona... ci si limita a punire o anzi a correggere ogni volta che qualcuno danneggia qualcun'altro in modo provabile legalmente...

 

Mah, ripeto non sono convinto... non puoi provare piacere dalla tortura, continua, efferata, deliberata... di tuoi simili (di quelliche dovremmo considerari tuoi simili), uccidere, divorare... e poi pensare di essere un uomo.

 

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 22/10/2002, PellegrinoDormiente ha scritto:

Mah, ripeto non sono convinto... non puoi provare piacere dalla tortura, continua, efferata, deliberata... di tuoi simili (di quelliche dovremmo considerari tuoi simili), uccidere, divorare... e poi pensare di essere un uomo.


</TD></TR></TABLE>

ma che discorsi, gli uomini mica sono solo quelli integerrimi, ci sono i caratteri differenti, ci sono i cervelli differenti!!!

 

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 23/10/2002, Ulfedhnarr ha scritto:

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 22/10/2002, PellegrinoDormiente ha scritto:

Mah, ripeto non sono convinto... non puoi provare piacere dalla tortura, continua, efferata, deliberata... di tuoi simili (di quelliche dovremmo considerari tuoi simili), uccidere, divorare... e poi pensare di essere un uomo.


</TD></TR></TABLE>

ma che discorsi, gli uomini mica sono solo quelli integerrimi, ci sono i caratteri differenti, ci sono i cervelli differenti!!!
</TD></TR></TABLE>
Bhe fino ad un certo punto....

 

eh, vabbè, ma se ammazzi una persona e poi te la mangi non sei più un uomo? sei un uomo che ha ucciso una persona e che se l'è mangiata.

 

Ho analizzato e preso atto del link fornitomi da Carmilla.
Essendo il link della Amnesty naturalmente parla prevalentemente (diciamo un buon 99%) di motivazioni che tendono ad inculcarti nel cervello una posizione contraria alla pena di morte. Onestamente però se vado su un sito gestito da Agnoletto dubito possa dire cosa e favore della Nestlè o della Shell. Questo solo per dire che ognuno tira acqua al suo mulino. Allora per fare un confronto di dati ho dovuto ricercare più a lungo e quello che nè è emerso è che i sondaggi dicono che la maggioranza della gente è favorevole alla pena di morte per gli stessi motivi da me e da altri elencati.

Il deterrente.
Amnesty dice che non esiste prova che il deterrente sia una valida motivazione infatti mostra dati dove il tasso di omicidi è sempre uguale o dove non diminuisce e termina dicendo che lo studio più recente sulla relazione tra la pena di morte ed il tasso di omicidi, condotto per le Nazioni Unite nel 1988, ha concluso che "questa ricerca non ha fornito alcuna prova scientifica del fatto che le esecuzioni abbiano un effetto deterrente maggiore rispetto all'ergastolo. è improbabile che si ottenga mai questa prova scientifica. Lo studio non fornisce alcun fondamento alla tesi della deterrenza".
Invece un certo professor Ehrlich, dell'Universita' di Chicago, in uno studio statistico del 1975 conclude che la sua ricerca aveva indicato "l'esistenza di un chiaro effetto deterrente della pena capitale" e suggeriva che "una esecuzione aggiuntiva all'anno potrebbe causare in media 7 o 8 omicidi in meno". Il prof.Isaac Ehrlich documenta un aumento degli omicidi negli USA fra il 1932 e il 1970 in coincidenza con una contemporanea diminuzione delle esecuzione capitali.
Morale della favola: a che credere? Amnesty prima dà dati a sfavore poi conclude con una specie di compromesso a mio modo di vederla.

Il Costo:
Amnesty dice: Una delle argomentazioni a favore della pena di morte si basa sul fatto che è meno costoso uccidere i colpevoli piuttosto che tenerli in carcere. Tuttavia alcuni studi svolti in Canada e negli Stati Uniti dimostrano che l'applicazione della pena di morte è più costosa del carcere a vita. Uno studio realizzato nel 1982 nello stato di New York ha rilevato che in media il giudizio capitale e gli appelli di primo grado costerebbero ai contribuenti circa 1.8 milioni di dollari, due volte di più di quanto costi mantenere una persona in carcere a vita. Uno studio condotto in Florida nel 1988 sosteneva che i contribuenti pagano oltre 3.1 milioni di dollari per ogni esecuzione. Viene tralasciata la questione Cinese (se non per descriverla barbaramente) dove i processi durano molto meno e dove il condannato viene soppresso mediante fucilazione. Il bossolo viene poi inviato ai famigliari che devono pagarlo. Quindi costi zero o quasi.

 

<TABLE CLASS=forumline BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=80% cellspacing=0 cellpadding=3><TR><TD bgcolor=#282828 align=center>CITAZIONE</TD></TR><TR><TD bgcolor=#111111>In data 23/10/2002, Ulfedhnarr ha scritto:

eh, vabbè, ma se ammazzi una persona e poi te la mangi non sei più un uomo? sei un uomo che ha ucciso una persona e che se l'è mangiata.
</TD></TR></TABLE>
sei un uomo che ha gravi problemi e che non si è comportato da uomo. ucciso+mangiato? uhm, non ho dubbi: morto !

 

E ci ride