Musica Italiana

L'antologia si chiama Spoon River ed è di Edgar Lee Masters (edita da Einaudi)

il gendarme con il pennacchio è con le armi altri non è che il carabiniere, ma de andrè da poeta qual'è...

 

La musica italiana, come penso quelle degli altri paesi del mondo, offre nello stesso tempo grandi artisti e grandi "farlocchi". La cosa bella è che entrambi ci sono in un po' tutti i generi (mentre da alcuni commenti sembra quasi che il buono c'è solo nell'uderground o nella musica cantautorale).

Adesso, su due piedi non saprei dirvi i mieie preferiti... e comunque fare una lista mi sembra un po' inutile. Magari possiamo iniziare a parlare di qualcuno in particolare o di qualche novità, che ne dite?

 

Per me tutta merda al 99.9999%!

Musica senza passione ne spina dorsale!

I discografici italiani, gli unici a continuare a tenere questo "Genere" in vita(che altrimenti sarebbe morto e sepolto!), continuando a martoriare le orecchie della gente con musica inutile e orrenda che la gente compra considerandola praticamente l unica musica esistente(visto che è più o meno l unica trasmessa costantemente in tv e radio).

Ligabue?? lanciato sul mercato come "il Bruce Springsteen italiano"?? ....Pietoso e ipocrita!

Zucchero?? Un tipo furbo, non fa altro che copiare da musicisti internazionali del passato che noi italiani ignoranti non conosciamo (vedi Frank Zappa, per dirne uno!)

ecc ecc ecc

Gli unici che mi pare di poter salvare sono Elio(che in pratica non fa altro che prendere per il C*** tutto il mondo della musica e il il pubblico italiano) e Paolo Conte: l unico ad avere buon senso anche nel presentarsi.


Per il resto rimango dell opinione che la musica italiana non piace proprio a nessuno, neanche agli italiani che comprano i dischi...
è un genere falso e costruito praticamente da sempre.

 

ciò che ti invidio sempre sixx son la delicatezza e diplomazia..ma anche un po' l'apertura mentale.

 

Quoto!

 

io adoro i cantautori italiani,in particolare guccini(diciamo che è il mio preferito in assoluto),de gregori,de andrè,gaetano...
il mio amore x francesco guccini è alla pari con quello che ho x i metallica...ovvero smisurato!la sua musica,le sue parole(compresi i libri),i suoi concerti e le sue battute:un genio(nonostante si voglia spacciare x un "sempliciotto"ha una cultura smisurata,basta notare la ricercatezza delle parole e le citazioni nei suoi testi)

 

Diciamo che la musica italiana non la ascolto mai perchè non mi piace. Tuttavia non mi dispiacciono gli 883 e Max Pezzali (ma soltanto poche canzoni),forse perchè mi ricordano belle cose

 

esprimo il mio pensiero sulla musica italiana e sul modo di agire dei discografici italiani con questi due esempi: nel 97 ebbi modo di vedere Michele Zarrillo dal vivo perchè venne da noi a Pozzuoli per la festa del paese, e pur trovando mielose (e pallose) le sue canzoni dovetti ammettere che era davvero in gamba; anni più tardi scoprii che Zarrillo era un membro dei Semiramis un band prog molto talentuosa, che aveva addirittura suonato con Big del calibro del Banco, ma non ebbero successo perchè non commerciali.
altro esempio: i primi Litfiba in Italia non li calcolava nessuno, poi si buttano su qualcosa di più accessibile e vengono apprezzati da tutti, ve lo ricordate il periodo di Mondi Sommersi?

 

Tra i miei artisti italiani preferiti c'è sicuramente Battisti, soprattutto quello più "strumentale" e meno "canterino", quindi album come Amore E Non Amore, Anima Latina, Il Nostro Caro Angelo.
Poi di cantautori mi piacciono De Andrè e Paolo Conte. Ascolto molto volentieri tutto il prog, in particolare il Banco, gruppo italiano di cui ho visto più concerti (l'ultimo un paio di mesi fa al confine tra Piemonte e Lombardia). Poi adoro i Litfiba, qualsiasi cosa abbiano fatto fino al 1988, poi il successo, per me, li ha rovinati. Come musica "folk" i Van De Sfroos/Davide Van De Sfroos: cantano in comasco, all'inizio testi demenziali ora di denuncia (forse davide si è un pò montato la testa e fa troppo il poeta, li preferivo più "grezzi"). L'unica voce femminile che mi piace è quella di Antonella Rugiero.

 

qualche anno fa ascoltavo marlene kuntz, afterhours, estra e roba punk italiana. ascolto tutt'ora eta-beta e 2020 speedball dei timoria, e gradisco volentieri un po' di litfiba vecchio stampo. e sempre siano lodati i fankuler per la bellissima hit: "fanculo a gino"!!!

 

hai perfettamente ragione!!!!guccini è un genio!!!!è veramente troppo bravo...e poi + che "semplici8" io lo vedo come uno che si mette alla pari(e quindi raconta) vicende di gente "comune" e di situazione di tutti gli uomini!!! grande francesco:grin:

 

Io forse preferisco De Andrè a Guccini. La sua poesia mi sembra più profonda.

 

883(pezzali),Litfiba,Ligabue sono gli unici che apprezzo davvero;
amo la voce di Elisa,è superiore.
odio tutti quei gruppetti pseudo-comunisti tipo MCR banda bassotti, e tutto lo ska italiano e non.

 

ma cm si fa ad odiare i Modena City Ramblers!!! per me loro sn la + brava band di quest' ultimi 10 anni in italia!!!! sn preparati sia strumentalmente che cm parolieri!!!! indipendentemente dalla appartenenza politica e dal fatto che sn diventati il gruppo d'eccellenza di tutte le zecche(che ultimamente odio particolarmente...)