matrimonio tra omosessuali.. si o no?

oooh, che trauma, mio dio!! invece vedere ore di troie in tv, di pubblicità, o sentire i genitori che si picchiano fa bene!! Ma dai, vi state arrampicando sugli specchi...

 

Ci piove ci piove...
Per te è così, ma ha la stessa dignità una posizione differente.

Beh...gli spieghi "ci sono casi eccezioneli di persone che sono così e così..."
Non è che ci voglia molto...

 

Ehmm Se si trova in natura, forse non è poi così contro natura.
Poi ho visto altri commenti che criticavano il modo che hanno alcuni omosessuali, di "apparire" troppo. aanch'io sono contrario al fatto che alcuni omosessuali manifestino palesamente la loro omosessualità, così come sono contro al fatto che troppi etero manifestino la loro eterosessualità portando tango simile ad uno spaghetto per dimensioni, e pantaloni che hanno il cavallo alle caviglie.

Ad ogni modo ricordate che la tolleranza è un ottima cosa.

 

sicuramente nn fa bene,allora aggiungici pure sta cosa dei gay ed il trauma è incompleto;
cmq è un trauma serio,confusione mentale è la cosa peggiore ke un bambino può avere.

 

beh, questo non fa male... ^^

senti il problema è uno solo, sei gay?
bene, non rompere il cazzo... a me non interessano i tuoi gusti sessuali più di tanto.
forse non mi faccio capire quando scrivo. non ho nulla contro i gay, odio chi mette in mostra la sua presunta diversità, quanto diversità più non è, buttandosi dritto in un ghetto di autocommiserazione. in questo caso sei un debole materialista.

 

Per me no.
Non è affatto una bella cosa il non avere confusioni. Spesso sono gli stupidi che non he hanno...
E' una cosa positiva vedere realtà diverse che ti spingono a porti domande. La crescita dell' individuo è questa. E' positivo anche avere l' umiltà di dubitare di tutto.

[quote=Impaled Nazarene]beh, questo non fa male... ^^

senti il problema è uno solo, sei gay?
bene, non rompere il cazzo... a me non interessano i tuoi gusti sessuali più di tanto.
forse non mi faccio capire quando scrivo. non ho nulla contro i gay, odio chi mette in mostra la sua presunta diversità, quanto diversità più non è, buttandosi dritto in un ghetto di autocommiserazione. in questo caso sei un debole materialista.[/quote]

Il punto è che ce ne sono molte di persone deboli da questo punto di vista...
Io non li condannerei così radicalmente...
Poi ci vuole anche del tempo per capire lo spirito con cui affrontare le cose...

 

li discrimina il fatto di non poter vivere assieme con finanze in comune. Se una coppia di omosessuali volesse decidere che uno dei due lavori, prenda uno stipendio e una pensione, e l'altro si dedica al volontariato, se muore per primo quello che prende lo stipendio, l'altro si ritrova senza nulla, dato che non essendo sposato non ha diritto alla pensione di reversibilita` (eppure ha lavorato tutta la vita, solo non ha ricevuto stipendio)
Una coppia composta da un uomo e una donna potrebbe farlo.

Li discrimina il fatto di non potersi indicare a vicenda come eredi, se non per una parte del patrimonio, e con forte rischio di vedersi impugnare il testamento da parenti non necessariamente stretti.

Li discrimina il fatto di non poter avere accesso alle informazioni sanitarie dell'altro in caso di gravi malattie

Tutte cose che un riconoscimento legale delle coppie di fatto, aperto anche ad omosessuali, risolverebbe

i vari gay pride esistono soprattutto perche' esistono ancora discriminazioni di questo tipo, in un mondo ideale non ci sarebbe discriminazione, e quindi non ci sarebbe motivo di manifestare contro la discriminazione stessa.

Poi le forme che queste manifestazioni assumono possono dare fastidio anche a me, ma appaiono piu` che giustificate se si considera che nella societa` attuale una manifestazione "tranquilla" non attira piu` l'attenzione di nessuno, e quindi non serve a nulla.

ommamma.... sono d'accordo con Mauro, e` l'inizio della fine

Per l'adozione a single, o a "coppie di single", credo che ci siano dei casi in cui bambini magari gia` grandi potrebbero crescere meno peggio assieme a degli adulti che non siano una famiglia, che non in un istituto, ma
a) deve esserci un forte controllo sulle situazioni del genere
b) sono pochi quelli che vogliono assumersi una responsabilita` del genere, la maggior parte di chi cerca di adottare cerca bambini piccoli e sani, da crescere come se fossero figli propri
c) non so se per quei pochi casi valga la pena di ampliare le possibilita` di adozione, o se si rischino piu` danni che altro

d'altra parte, visto che la pratica di rapporti omosessuali e` un peccato che non arreca danno a nessuno, sono cavoli di chi lo pratica, e del Signore, e lo stato puo` benissimo starsene fuori.

Anche perche', potenzialmente due omosessuali potrebbero pure volersi "sposare" civilmente, vivere assieme, ma praticare la totale astinenza sessuale: per la chiesa sarebbero perfettamente regolari.

 

come non quotare

 

ma porc... doppio

 

il cristianesimo...
cmq sono contro le ostentazioni. va anche detto che ci sono sempre più gay "contrari" a baracconate come il gay pride...sono i primi a rendersi conto che sono manifestazioni inutili e anzi, che vanno contro i loro interessi (cioè essere lasciati in pace).

Rispondendo al sondaggi...sì, ma perchè le richieste di "matrimonio" (o meglio, di unione civile per ottenere benefici riconosciuti dallo Stato) sono le stesse che le coppie di fatto etero chiedono da sempre, e grazie al bigottismo diffuso (anche qui...o sbaglio?) ancora non ci sono. Per cui, diritti per tutti...poi chi uno si vuole portare a letto sono affari suoi.

 

ma basta con questi discorsi assurdi.

come se gli atei invece sono tutti tolleranti verso gli omosessuali.

a volte abbiamo più paraocchi noi, di chi invece vogliamo criticare. :-)

 

da parte mia, nulla in contrario verso persone che hanno gusti sessuali diversi dai miei, se poi vogliono vivere assieme fatti loro.

i matrimoni invece li lascio alle coppie (fino a prova contraria) "tradizionali", mentre per i figli, quando potranno concepirseli, potranno tenerseli.

 

ah allora si... ma il cristianesimo non ha voce in capitolo.
chi è il cristiano per prendersi il diritto di giudicare il prossimo suo? nessuno. quindi il suo giudizio non vale niente.

 

io parlo per me stesso. non ho pretese di fondare una religione e dividere in buoni e cattivi.:-P

 

Vabbè dai, prova a vedere il lato comico della faccenda...
Dei ventenni che parlano di "morale", di "contro natura" e di baggianate simili sono una cosa decisamente buffa

Tra l'altro qualcuno mi spiega che cosa intendete per "contro natura"? Ogni strafottuto giorno anche noi maschiacci etero facciamo un miliardo di cose contro natura (es. guidare la macchina)... e allora?