Roberto Benigni

secondo me il numero delle persone così fragili da essere condizionate dalle parole di un comico (seppur ottimo) è troppo basso per fare di questa propaganda un pericolo.

 

Vero. Come la quantità di persone che si fanno influenzare dalla presunta enormità degli spot elettorali.

benigni comunque è enormemente sopravvalutato, per quanro mi riguarda: ha fatto in passato belle cose, scadendo poi nello stucchevole (sì, a me La vita è bella non piace nemmeno un po'), mandando sugli schermi a forza sua moglie (capacità recitativa uguale a quella del plancton) e facendo i suoi soliti sermoni ipocriti, al cinema e non, sulle "cose che non vanno nel mondo". Credo che avrei una vena comica enorme anch'io, col suo conto in banca. Forse però non pretenderei di insegnare al mondo.

 

Mi spiace ma non sono così ottimista..

 

hai proprio ragione...infatti si vede quanti film ha fatto senza il marito.:-P

 

anch'io sostanzialmente la penso così. Gli ultimi film sono belli e poetici, ma nulla di così sensazionale. I migliori anche per me sono 'non ci resta che piangere' e direi anche 'Il piccolo diavolo'. Ce ne vorrebbero cmq di più di artisti così in Italia.

E' Nicoletta Braschi effettivamente è una delle peggiori attrici in circolazione, se la gioca con la Bellucci (che però ha altre qualità...)

 

sono d'accordo. Mi sta molto simpatico, ha una gran cultura e tutto il resto ma questa ammirazione incondizionata per ogni suo film o intervento televisivo mi pare esagerata.

Sul discorso politica/arte non mi esprimo o scoppia il putiferio; dico solo che la satira politica è tra le poche cose che viene bene a noi italiani. Non eliminiamo pure quella. "Satura tota nostra est"

 

Onestamente nn mi piace per niente... nn mi fa ridere e neanke piangere... boh, mi sembra la brutta copia di totò...

 

premesso che la Vita è Bella è un film piacevole per il resto non lo sopporto.

 

secondo me, Johnny Stecchino è uno dei più grandi capolavori del cinema comico!

 

effettivamente quando è a teatro e parla delle benane e tutti lo credono il boss mafioso è spassosissimo, ma per me non da giudicarlo un capolavoro.:wink:

 

assolutamente NO. La politica ha stroncato le carriere di molti artisti, l'ascensore c'era forse ai tempi delle DC, dove non potevi essere un artista se non eri di sinistra...infatti molti autori di destra si sono iscritti al PC solamente per entrare in quel fermento culturale....Fanosissima la storia di Rebola.

Oggi è esattamente il contrario, i primi (o i più famosi) 10 comici Italiani (e lo dico in base a stime estere, non solo personaggi di sinistra, sia chiaro :wink: ) si sono rovinati la carriera proprio con i loro spunti politici, non sono assolutamente diventati famosi grazie a questo, visto che erano già celebri prima di affrontare un qualsiasi argomento politico.
Tagliando fuori la politica dall'arte hai appena detto che Dante (dove ogni 6o canto, sia del paradiso, che dell'inferno e del purgatorio, ha carattere politico...666...ma nn solo quelli :-D ) ed il 99,99% della letteratura mondiale non rappresenta ARTE. La propaganda non può essere arte, sono d'accordo, l'ideale e le sue espressioni, sono esattamente il requisito primo dell'arte e della sua formalità estetica:

dimmi secondo te qual'è un capolavoro del cinema comico... Giusto per curiosità, non vederci malizia , spiegati.

Benigni, a mio parere, è uno dei più grandi artisti Italiani, nato dall'accademia dell'improvvisazione, all'inizio della carriera aveva già mostrato tutto il suo talento nel creare poesie in rima in pochi secondi, arrivando a rispondere e parlare in modo (quasi) metricamente perfetto...e poi facendo il critico cinematografico da Arbore.
Viene da una scuola di comicità puramente Italiana, ma con delle contaminazioni slave, infatti è proprio una tecnica della comicità dell'est quella di fingere allegria sopra ogni vetta, per dare più risalto alle parti serie.

Se notate lo spettacolo da Celentano, Benigni ha messo l'apice del grottesco e del demenziale (vestirsi da donna) proprio un attimo prima di lanciarsi nelle due bellissime frasi di Voltaire e Socrate. Tecnicamente perfetto, a livello gestuale eccelso, con precise sue caratteristiche, può essere tranquillamente messo accanto a Totò, Loiff, Groucho, Pep come icona della comicità...
Il più bel film che ha fatto? Forse uno dove non è regista, Coffee and Cigarettes del talentuosissimo Jim Jarmusch.

P.S. Non ho parlato di politica, visto che non ho dato nessun giudizio ideologico e mi sono limitato a raccontare dei fatti, che sono estranei alla politica, anche se "dovuti" ad essa. SI chiama "storia" e nel particolare...storia di artisti.

 

tnks

 

mah è un film basato sui luoghi comuni.
finchè uno parla della sicilia può far anche ridere un'ipotetica scena comica fra la mafia locale...
ma quando si toccano argomenti storici un minimo di fedeltà alla realtà sarebbe auspicabile, non fa nè piangere e nè ridere. è un film truffa.

 

è solo un pagliaccio.