Stratovarius

Ma personalmente riguardo le vecchie recensioni nn ci penso + di tanto, alla fine dipende dallo staff di TM, però ve ne sono di voti e recensioni che sottovalutano o soppravalutano un determinato album.....quello che + mi premeva era la recensione dell'ultimo album, e mi congratulo con FIVIC che è stato oggettivo e imparziale, e non disfattista ma nememno ultraposivista.

Ormai dopo quasi una settimana di ascotli (alternati con quello dei Savage Circus), posso dire questo sulle singole song:
Maniac Dance mi piace, certo ricorda molto una certa song di un certo gruppo californiano ma mi piace, invece Fight e Just Carry On all'inizo mi prendevano ma ora le skippo,le considero il punto debole dell'album, l'album inizia seriamente con Back to Madness (bella) seguita a ruota da Gypse in Me (la mis favorita insieme alla ballad).
Gotterdamerung cavolo...fino al minuto 3.50 è un mini capolavoro, la + bells di tutto il CD, perccato che i restati 3 minuti e mezzo nn siano all'altezza divenendo così un gioiello mancato.
Land of Ice and Snow è la vera perla dell'album non avevo queste emozioni dai tempi di Forever (che amo alla follia), Leave the Tribe e United sono belle, chiudo bene l'album.
Il mio voto nn cambia, non gli do un 75 causa di Gotterdamerung....peccato con quella spaccavano di sicuro

 

L'ho già messa tra i commenti della recensione... ma ci sono rimasto troppo male per non farmi sentire anche qui...


Allora, per cominciare gli Strato non sono mai stati la mia band preferita ma non sono certo un loro detrattore, li ho visti 2 volte dal vivo e li considero un buon gruppo... però anche considerando split, casini e considerandolo un nuovo debut... lo trovo un PESSIMO disco.
Il sound di base è sempre il loro (e non è un difetto) e hanno provato ad avvicinarsi ai lidi dell'Hard Rock (cosa che mi andrebbe benissimo) ma dov'è la carica e la grinta dell'hard rock? La maggior parte delle canzoni sono pesanti ma nel senso che si trascinano avanti senza alcun sussulto, troppo lineari, piatte... durante l'ascolto ripetuto del disco quand'è che viene voglia di fare un po' di sano headbanging? Possibile che non ci sia mai un crescendo di ritmo ed intensità nelle canzoni? Poi, obbiettivamente, Jorg Michael che è un motore ritmico perfetto che si esprime al meglio sui tempi veloci, qui fà tutto il disco in 4/4 e quasi sempre alla stessa velocità... già la varietà non è il suo forte, poi dovendo suonare in questo modo la batteria è piatta all'inverosimile. Mi sembra che il fatto che non ci sia MAI la doppia cassa sia una decisione presa a tavolino piuttosto stupida... certo non abbiamo bisogno di altre song col doppio a 220 costante ma un qualche pattern per variare un po' magari sul finire dei pezzi? Sembra un capriccio alla St. Anger ("no, i soli su sto disco non li mettiamo!")
Ribadisco che l'album l'ho ascoltato più volte ed attentamente e azzardo anche un track by track...

Maniac Dance: industrial? ma dove? non è che un effettino alla nintendo 8bit da 10 secondi renda una canzone industrial... è un pezzo rock monotono, tutto basato su un riff (scontato), unica novità il solo di Tollki che ha un approccio diverso rispetto a tutti gli altri album.
Fight!!: pezzo dal piglio più hard rock, un bell'up tempo dove emerge un po' di grinta... insomma un pezzo molto semplice e diretto, gradevole.
(anche se la FIGHT del nuovo Gamma Ray da sola vale di più di tutto questo disco assieme)
Just Carry On: un altro mid-tempo questa volta più anthemico del precedente, originalità 0 ma anche questa volta il pezzo scorre gradevole perchè energico.
Back To Madness: il pezzo inizia con un'ottima atmosfera triste e malinconica che viene spezzata dalla prima parte della canzone (mid-tempo insipido) e poi ripresa con l'intervento lirico... suggestivo, senza criticare diciamo che è un esperimento... poi la song riprende mantenendo una certa personalità finchè non si torna al ritornello che non si può certo dire ispirato, con Kotipelto che diventa veramente fastidioso dovendo a tutti i costi fare gli acuti. Infine c'è la parte con piano e voce che dovrebbe essere triste e toccante.... già dovrebbe, personalmente la trovo davvero di cattivo gusto e quasi irritante proprio per il tono da "sentenza" della voce, che non riesce a far trasparire sentimento.
Gypsie In Me: nuovo mid-tempo, questa volta piattissimo che si differenzia dagli altri giusto per la tastiera un po' più in evidenza mentre la grinta è scomparsa.
Gotterdammerung: i primi 50 secondi sono molto interessanti, poi parte la strofa con basso, 4/4 e voce... tutto già sentito e tutto assolutamente statico per poi arrivare ad un ritornello fastidiosissimo, con la voce di Kotipelto sovrapposta più volte che diventa odiosa... poi venedo ripetuto in continuazione diventa inascoltabile.
The Land Of Ice and Snow: ballad che fa il verso a "Forever", sucitandone però 1/10 delle emozioni
con Kotipelto davvero irritante nel pronunciare le parole al rallentatore
Leave The Tribe: altro mid-tempo nonchè una delle canzoni più scialbe degli strato che ricorda il peggio degli Elements. Sbadigli a volontà, gli Him a tratti sono più energici!
United: mid-tempo a carattere di Anthem che se non altro ha un ritornello cantabile ma che dura inutilmente 7 minuti e a tratti assomiglia molto a Soul Of A Vagabond (vedi parte con batteria/basso/voce, rullata e poi entrata chitarra) ma senza l'orchestra che era il punto forte di quella canzone perchè dava potenza e maestosità al tutto... e nuovamente la noia prende il sopravvento. Solo verso la fine un intervento della tastiera che emula degli ottoni desta dal sonno.

Tirando le somme... aspetti positivi: il coraggio nel cambiamento di stile e in parte dei testi, Tollki che nei soli che prova ad abbandonare le solite scale e Kotipelto che ogni tanto si cimenta con un registro più basso. La produzione è ottima.
Aspetti negativi: LE CANZONI (a parte 2... e scusate se è poco!) la grinta negli altri pezzi inesistente (tanto che non mi sentirei quasi di definire il disco Metal... ad un concerto questi pezzi si potrebbero benissimo ascoltare da seduti)
Tracce di batteria piattissime e tastiere poco influenti.
Riprende l'Hard Rock e lo rende noioso... gli Edguy nell'ultimo album Hellfire Club e i Masterplan hanno integrato egregiamente un po' di hard rock sound irrobustendo i pezzi... qui probabilmete c'era poco da irrobustire.

 

mamma mia quanta cattiveria....
ke non sia il disco dell'anno nessuno lo metto in dubbio, ma arrivare addirittura a dire quello ke ho letto...
non so....

 

Beh che non ti piaccia è un discorso ma la tua premessa è sbagliata. Chi diavolo ti ha detto che si son messi a fare hard rock? Hanno semplicemente privilegiato i mid tempo rispetto ai pezzi speed, il che non significa fare hard rock...

Un'altra considerazione, non riferita a te ma in generale: chissà come che sti Strato non interessano a nessuno, non piaciono a nessuno ma tutti vengono qui a postare e lascire commenti sotto la rece.
Poi casualmente i loro cd vendono sempre abbastanza....

 

Finché c'è gente come sto ******** qui siamo a posto!
da sotto la rece:

Inviato da Drake
Il mio giudizio: 12
Non l'ho mai ascoltato e non lo ascolterò mai, ma un bel 12 sulla fiducia se lo meritano...

 

Beh... probabilmente mi sono espresso male... non intendevo che mi dispiace per il fatto che l'album abbia un mood più hard rock, la premessa del dispiacere è riferita al fatto che non mi aspettavo un album (sempre a mio personal parere, sia ben chiaro) così moscio. Non sono un fan sfegatato ma è una band che stimo... è per questo che ero dispiaciuto.
Mi sarebbero andate bene anche infuenze black metal se il disco fosse stato bello. Però il punto per me rimane che è un disco sì onesto ma scarso.
Sul fatto dell'hard rock intendevo a livello di feeling e per il fatto che il sound e i riff fossero più ruvidi (ed era un riferimento a delle recensioni che ho letto su una rivista...).

Concordo con te con certi commenti... io ho detto la mia ma il disco l'ho ascoltato e non mi pare di aver insultato la band (spero di no almeno!)

Anche l'ultimo album dei Dream Theater non mi è piaciuto affatto, ciò non toglie che rimango comunque un'estimatore della band... dare addosso ai gruppi non ha senso, mica ci obbligano a comprare i loro dischi!

 

Amen fratello!

 

Se il tuo commento precedente fosse stato misurato come questo non avrei avuto niente da dire...
Se vai indietro a leggere scoprirai che qui NESSUNO ha esaltato il disco, ok qualche fan magari ha un pò esagerato nell'esaltare canzoni che sinceramente potrebbero essere considerate appena sufficienti...ma tu l'hai distrutto completamente! Sono d'accordo con te solo suna cosa che poi da quanto hai scritto mi sembra sia quella che rimproveri di più al lavoro degli strato...la mancanza di grinta nelle canzoni..ma..
1 come è stato detto e ridetto (se mai ce ne fosse bisogno) era prevedibile con quello che è successo all'interno della band
2 io aspetterei comunque il concerto (nei live non hanno MAI e poi MAI deluso)..secondo me certi pezzi saranno anche più veloci e grintosi dal vivo, pensa a Kiss of Judas quanto diversa è rispetto alla versione da disco....Tranquillo, dal vivo stanne certo l'esibizione di Jorg dietro la batteria varrà da sola come sempre il prezzo del biglietto!
Cmq l'importante per ora è che siano tornati, dovessero fare un disco come questo tra due anni, potrei anche accettare il tuo precedente post..forse :P

 

Ho "distrutto" il disco perchè non mi è piaciuto (motivo prinicipale grinta come hai capito)... è solo un parere.

Piccola obiezione ai 2 punti:

1. non mi aspettavo un capolavoro, ma neanche di annoiarmi così.
2. la mia recensione è solo su questo disco, non sul gruppo.
anch'io sono convinto che dal vivo sarà un'altra storia... non sarebbe la prima volta che canzoni che su disco non convincono, poi dal vivo rendono... cito ancora i Dream Theater ad esempio. Un pezzo come This Dying Soul di ToT su disco non lo riuscivo a reggere, dal vivo invece l'avevo gustato per l'impatto. O ancora il singolo "Revolution" dell'ultimo dei Priest non mi piaceva affatto ma dal vivo aveva una resa nettamente superiore (infatti poi l'ho un po' rivalutato).
X Jorg (dato che sono batterista) ci voleva una bacchettata ( :P ) proprio in virtù del fatto che non è il primo scemo che passa... se non poteva puntare sulla velocità poteva essere almeno un pelo più vario, la tecnica non si discute, è uno dei migliori batteristi nel suo genere!

 

Hugher guarda la tau recensione è dura però comprendo il perchè è stata scritta così, dal tuo stato d'animo di delusione,perchè a volte sei "cattivo" ,cmq se devo leggere commenti negativi prefersico uno come te, che certa gente che sembra voglia silurare gli Stratos per rprovocazione.
Veramente sulla recensione ci sono dei commenti che fanno cadere le palle....te non piace? Mi spiace amen l'imoportante che non poni la parola fine sulla loro carriera e aspetti il prossimo cd.
Inoltre ricorda il perchè non hanno potuto dare il massimo già ora

 

porre fine alla loro carriera? Non riesco ad essere così cattivo, anzi...
ci sono gruppi che in linea teorica dovevano aver chiuso per me ma ogni volta che li risento quasi mi scende una lacrima e li perdono... tipo il cane di Fry che aspetta all'infinito che ritorni il padrone: anch'io non mi sono ancora rassegnato... chissà che i padroni del thrash non tornino e sprigionino di nuovo la loro Santa Rabbia come facevano un tempo...

Beh, sto esagerando di nuovo!

 

Beh visto i vari commenti ero ben felice che la maggior parte die fans abbiano accolto bene l'album, e fra i detrattori ci fosse qualcuno che non fosse disfattista e pessimista, ma gli ultimi commenti sul home page veramente, io non so ma penso che il metallaro medio deve maturare molto

 

Che ci vuoi fare Gandalf ognuno è libero di dire le cazzate che vuole, alla fine se te la prendi ci rimani solo male perchè è inutile tentare di dialogare con tali individui. Il peggio a mio avviso sono quelli che scrivono le recensioni sulle webzine e sulle riviste (tra l'altro come abbiamo potuto constatare anche scrivendo molte inesattezze) che influenziano la maggior parte dei lettori che al solito si comportano come pecore: vanno dove gli dice il pastore, tutte insieme appassionatamente sena curarsi troppo del perchè e del percome....

 

Secondo me te la stai prendendo troppo, anche io sono tra i positivisti e anche a me l'album è piaciuto abbastanza, ma ognuno è liberissimo di esprimere la propria opinione e poi nessuna forza divina può assicurarci che abbiamo ragione noi