Truth In Shredding...

Su tutto ti dò pienamente ragione e concordo! Parole sante!!!!




Ma non puo mettermi accanto a Zkk e Gilbert gente come King e Darrell.
Darrell avrà una buona ritmica ma non ha fatto niente di straordinario. King avrà anche inventato il thrash e il death ma i suoi assoli mi sembrano una sequela infinita di note senza senso e fuori tono.














P.S.: Frank Marino fa certe cose sulla chitarra

roba da pazzi!

 

Tutto ciò parte dal presupposto che

Licks a 1000 all'ora=nn lasciare che sia l'anima a guidare la tua musica
Equazione che, dal mio modestissimo parere di

è del tutto fuori di testa. Niente di + sbagliato

 

mudafuka nn prendertela, ma si vede che sei appena arrivato e dal post che hai scritto nn hai colto minimamente l'essenza del topic! Nn pensare che siamo solo dei "bambini" che ascoltano rock strumentale o shred solo per vedere mille note suonate velocissime sulla tastiera per dire "figo, cioè quello è proprio bravo...." o cagate di questo tipo! Evidentemente se amiamo così tanto questo tipo di musica vuol dire che proviamo le stesse sensazioni che provi tu ascoltando Hendrix, Page, SRV ecc....
Ultime 2 cose: 1) Il topic è orientato verso una discussione che comprende prevalentemente chitarristi rock/hard rock e influenze varie (le etichette nello shred vanno un pò strette a tutti..) perlopiù undergruond o comunque poco conosciuti al grande pubblico ed è per questo che nn parliamo di chitarristi che hai citato tu (tranne per Bettencourt, Roads e altri...) semplicemente perchè nn rientrano nll'oggetto della discussione. 2) Nessuno ha detto che nn prova emozioni sentendo Hendrix, Srv, Page....(questo al di fuori dei gusti personali..). NN so se mi sono spiegato. Ad ogni modo chiedo scusa se il mio post può sembrare un pò arrogante.

 

Ma va. Ceremony gates? Vorresti dirmi che la parte finale di ceremony gates non è fenomenale? Che gli assoli di domination sono banali? Che l'assolo di walk è un assolo come tanti altri? O vorresti dire che sono semplici da suonare? Cmq su king concordo in pieno, anche se non ha propriamente inventato il thrash nè il death...

 

Beh ragazzi... qualcuno di voi ha ragione... non ho letto tutto il forum in questione; 59 pagine sono un pò troppe per me. Mi sono soffermato sulle prime e le ultime pagine. In realtà il mio post non è altro che un intervento sull'argomento inizialmente proposto... diciamo che ho rimesso la palla al centro!!! O almeno ci ho provato. Ah ah ah!

Qualcun'altro però ha letto un pò sommariamente le mie parole. Non ho condannato lo shredding, ma mi sono permesso di allertare i più giovani affinchè non tralascino altri aspetti del guitar playing. Chiedo scusa se mi sono espresso male, ma la parola "pivelli" non è indirizzata a tutti. Mi auguro che ogni lettore si conosca bene abbastanza da sentirsi chiamato in causa oppure no. Mi spiego meglio... 15 anni fà ascoltavo e studiavo solo un certo tipo di chitarristi... i vari MacAlpine, Malmsteen, Becker etc. Ero intollerante di fronte ad ogni altra cosa... ascoltare Jimmy Page, Ace Frehley (da alcuni troppo sottovalutato), Jeff Beck per me era impossibile. Mi veniva il vomito al solo pensiero. Ecco, io in quel caso ero un pivello!!! Eccome se lo ero! Poi piano piano crescendo e frequentando altri musicisti di generi diversi mi sono tolto i paraocchi. Un pò come dire che a 5 anni odi il minestrone della mamma e poi da grande non vedi l'ora di pappartelo... rendo l'idea? Col mio precedente messaggio volevo suggerire ad alcuni tra i più giovani (da me provocatoriamente denominati "pivelli") di avvicinarsi immediatamente a quanti più stili diversi di rock. Mi rendo conto che molti di voi già lo fanno, ma non tutti. Ma forse è giusto anche il contrario e cioè che ogni cosa va vissuta a suo tempo. Ognuno ha i suoi ritmi...

Per entrare nel merito dei commenti, vorrei rispondere a Il Lupooo...
i licks a 1000 all'ora non mi danno fastidio. Dipende da come sono suonati. Quando sento il mio amato Zakk Wylde che mi spacca i denti, o quando sento Bettencourt ai tempi di Pornograffiti, o Malmsteen di "Marching Out", mi esalto da voler spaccare la testa contro i muri. Per non parlare di quando sento il fin troppo sottovalutato John Norum smanettare sui suoi dischi solisti ("Another Destination" fa paura). Ma si tratta di chitarristi che oltre ad avere una tecnica invidiabile, hanno / avevano (nel caso di Yngwie) un gusto per le note ed una intenzione da fuoriclasse. Per non parlare dell'energia che trasmettono. Certo che quando penso a mia figlia di 10 mesi e sento Clapton accarezzare la sua strato, mi cago addosso dall'emozione... e sono sicuro che qualcuno di voi sa di che parlo. Ma questo non c'entra con questo Forum... sorry per la digressione.

Per Frostbitten...
Hai ragione a dire che Kerry King a fare i soli non vale un brufolo sul culo di Paul Gilbert, ma l'ho citato per la brutalità e la furia con cui affronta le ritmiche. Io personalmente preferisco sentire le sue ritmiche che ciucciarmi i soli ultrapallosi di John Petrucci, ma i gusti sono gusti.
E che dire di un nome che avevo tralasciato... un certo James Hetfield che da Kill''Em All fino al Black Album ha suonato tutte le parti ritmiche. Hammett arrivava solo alla fine per registrare i soli... Gulp!
Non sono invece d'accordo quando sminuisci Dimebag. Sui dischi "Cowboys From Hell" e "Vulgar Display..." ha fatto numeri da mettersi le mani nei capelli. Provare per credere!

Per Blackened...
non preoccuparti, non sei stato arrogante. Credo solo che ci sia stato un pò di misunderstanding da parte mia, ma per scusarmi mettiamola così... per capire meglio l'epoca in cui viviamo, bisogna conoscere bene la storia.

Albert King ha influenzato Jimi Hendrix, Hendrix ha influenzato Richie Blackmore, Blackmore è il Dio di Malmsteen (che si veste e si muove come lui... ah ah ah!!!), e Malmsteen ha dato il via ad un certo tipo di guitar playing tipico dell'Heavy Metal europeo di adesso.

Clapton e Page sono le fonti d'ispirazione per Van Halen, che ha a sua volta influenzato la chitarra hard rock a stelle e striscie. Certe cose non c'entrano ma alla fine c'entrano... eccome se c'entrano!!!

Qualche cd da ascoltare:
Michael Schenker "Michael Schenker Story Live", il primo di Darren Housholder, il primo di Michael Lee Firkins e per gli amanti del Hard Rock americano "Last Of The Runaways" e "Time To Burn" dei Giant... Dan Huff è allucinante!!!

Buon Metallo a Todos!!!

 

in particolare merita menzione dyer's eve, pezzo davvero difficile da suonare come su disco (infatti dal vivo esce come esce ). Hammett arrivava per registrare i soli, ma d'altra parte non è mai stato un chitarrista ritmico fenomenale (anzi, per certi versi è proprio scadente), e anche negli assoli spesso e volentieri cappella... però c'è da riconoscere che ha scritto degli assoli fenomenali (disposable heroes e blackened sono due buoni esempi)

 

Ok ora è stato chiarito tutto! Però vedi, il punto è che proprio perchè le influenze che hanno avuto i chitarristi di cui abbiamo parlato riguardano un pò tutta la storia del rock/rock blues come hai detto tu, da Albert King a Malmsteen, è stato deciso di circoscrivere la discussione principalmente al rock chitarristico degli ultimi 20 anni circa (anche se in alcuni casi è stato d'obbligo andare un pò più in dietro...) proprio per nn rendere la discussione eccessivamente ampia e "vaga"...nn so se mi sono spiegato. Poi è chiaro che tutti dovrebbero sapere che (sopratutto nella musica) per conoscere il presente bisogna conoscere il passato! :wink:
un piccolo OT: Se riuscite procuratevi qualche disco di Roy Buchanan (io vi consiglio Guitar On Fire, The Atlantic Session) un chitarrista blues veramente eccezionale, con un tocco, una personalità ed un suono veramente unici ma che per diversi motivi raramente viene citato sui vari forum. chiuso OT

 

Sono giorni ormai che consumo letteralmente "Sacred Groove" del sommo George Lynch...

Anche se non penso si possa annoverare tra i chitarristi cosiddetti "Shred" è secondo me un chitarrista dall enorme talento e dalle doti di musicalità e melodia fuori dal comune...

Aldilà di quelli che sono i lavori (comunque superlativi) con DOkken e Lynch Mob, George Lynch ha dimostrato, anche con questo "Sacred Groove" di essere un chitarrista ben al di sopra di quello che era lo standard dell epoca.
Pur non essendo un chitarrista prettamente e puramente "tecnico" ha dimostrato di sapersi giostrare con originalità ed efficacia anche nel campo strumentale.

Su "Sacred Groove" ci sono ben tre strumentali molto differenti, La rockettara Dokken Style "Love Power from the Mamahead " alla fantastica acustica "I Will remember"( che anche i Dokken fecero dal vivo in seguito!) alla più complessa "Tierra del Fuego", dal gusto sudamericano.

Secondo me uno dei chitarristi rock di maggior talento in assoluto...

peccato che ora si sia perso dietro modernismi che non raccolgono nessun interesse da parte di nessuno...
Speriamo si riprenda...

 

Grande Sixx!!! Me lo ero dimenticato, anche io fino a qualche mese fa avevo quel cd continuamente nel lettore!! Veramente stupendo, melodico e tecnico al punto giusto!! Sicuramente George Lynch ha ancora da dire molto in campo strumentale, speriamo decida di farne un'altro!!

 

Muy Bien Blackened... ti sei spiegato alla grande.
Roy Buchanan... ne ho sentito parlare e vedrò di procurarmi qualcosa. Thanks

E' vero, Kirk Hammett dal vivo negli ultimi tempi lascia parecchio a desiderare. Comunque è altrettanto vero che ha scritto degli assoli memorabili nella storia del metal... per esempio su "One" e "Sanitarium". Su Kill'em All ha fatto cose incredibili e confesso che ogni tanto mi è venuto il dubbio che su quel disco non fosse lui... boh... ma il solo nella parte lenta di Master e quello di Nothing Else li suona Hetfield ed in entrambi i casi si tratta di poesia.

Caro Sixx 77, Lynch è micidiale. Su "Under Lock And Key" ci sono delle autentiche perle. Il solo di "The Hunter" mi fa piangere ogni volta che lo sento a distanza di 20 anni. E poi tu hai già capito tutto... hai griffato il tuo post con una foto di Paul Stanley... non serve altro!!!
Per chi amasse i Dokken consiglio anche il cd solista di Don Dokken "Up From The Ashes"... John Norum e Billy White sono delle bestie scatenate. Per gli amanti dello stile alla George Lynch consiglio i cd degli XYZ: "Xyz" e "Hungry", Mark R. Diglio è un mostro!!!

 

Ho dato un ascoltata a "Forthy Deuce"(o almeno mi pare si chiami così!), il nuovo gruppo di Ritchie Kotzen.

Se non erro si tratta del disco con le canzoni composte da Ritchie con il suo gruppo(nato come Cover band!) e registrate in soli 4 giorni(avevo letto da qualche parte!).

Al primo ascolto, già dai primi secondi, si capisce che si tratta di un disco puramente rock/Blues molto sporco in cui la Voce(Grandiosa a onor del vero!) di kotzen regna sovrana.

Il primissimo approccio con la prima song mi pareva positivo, ma un ascolto un minimo più approfondito mi si è rivelato decisamente deludente.

A parte la voce, veramente grandiosa(ormai lo sappiamo!), il resto è veramente minimale.
Canzoni eccessivamente sporche, tirate e nervose oltre ad una considerazione praticamente inesistente della tecnica chitarristica di Kotzen(Riff assolutamente basilari e Punkeggianti!).

No!
questa volta mi devo unire a shreddermaniac, e dirmi sconfortato dalla direzione intapresa da Kotzen.
Nonostante preferirei sentire da lui altre cose, magari sullo stile di "Fever Dreams"(Gran voce, grandi ritmiche, Grandi soli!), non ho trovato pessimi i suoi ultimi lavori (nonostante valorizzassero veramente poco il suo stile insuperabile).

Ma Kotzen punk per me è veramente troppo...

Quanto vorrei un nuovo "Native Tongue"...

 

Ehm...a me è piaciuto molto Rusty Cooley nell'omonimo cd, davvero. Non dico che mi abbia suscitato chissà quale grande emozione, però ci sono molti spunti lodevoli, anche se le tracce cantate sono veramente troppo Malmsteen oriented! Il cantante, però, è bravo, almeno per quel poco che si sente sul cd.
Dario

 

Credevo ke le parti di kitarre le avesse scritte tutte Dave Mustaine o mi sbaglio ??


Rusty Cooley lo conoscevo da tempo .. con la sua mitica chitarra a 8 corde ed i tasti dal 1° al 12° messi in diagonale ( cosa ke nn capisco ) ... devo dire ke è un mostro sia in alternate ke in sweep ho anke 2 dei suoi libri ...

 

Credevo ke le parti di kitarre le avesse scritte tutte Dave Mustaine o mi sbaglio ??


Rusty Cooley lo conoscevo da tempo .. con la sua mitica chitarra a 8 corde ed i tasti dal 1° al 12° messi in diagonale ( cosa ke nn capisco ) ... devo dire ke è un mostro sia in alternate ke in sweep ho anke 2 dei suoi libri ...

 

per carità, chi lo mette in dubbio! I lavori che ha fatto in passato sono i miei preferiti nel thrash e tra i miei preferiti in assoluto. Gli assoli di kill'em all sono basati su quelli che aveva scritto mustaine (eccetto qualcuno, tipo il primo di the four horsemen). Anche hetfield ha una gran testa: ma questo lo si sapeva già