Manowar

io so che hatred Eric l'ha dovuto registrare in una botta sola... mi pare di averlo letto nel libricino del silver into glory ride.. PAZZESCO!
pensate se Eric avesse avuto un colpo di tosse durante la registrazione..

Cmq leggendo il libricino contenuto nell'edizione silver di into glory ride si capisce un po' la storia travagliata che hanno avuto i Manowar nel loro primo periodo..


Hanno incontrato veramente un mare di difficoltà e prima di registrare Hatred Joey ha chiamato Eric dicendogli di spaccare il culo a tutti mentre cantava. L'incisività e la forza di tutti quegli screaming cosi violenti nell'intermezzo sono sicuramente frutto in buona parte della situazione in cui si trovavano..

 

Ragionamento validissimo fino a Fighting the World...e cmq a parità di produzione di gruppi come Manilla Road e Virgin Steele il risultato è indubbiamente superiore sintomo di una qualità alla sorgente del suono superiore soprattuto per il basso (il preamp di DeMaio usava costava una fortuna, dato che era assolutamente custom)

PS se Eric sporca, lo fa volontariamente (peraltro le Armageddon e Revelation sono più difficli sporche che pulite dato che partono sporche e finiscono pulite, se fosse stato il contrario sarebbero state più facili)

 

Grande Enzo!!! Hai sempre ragione!!!

 

io ho sempre pensato che, in un panorama come quelli degli albori dell'Epic anni '80, la voce di Eric debba essere considerata uno dei fattori più importanti della magia delle canzoni dei Manowar...

quali dei benedissero Into Glory Ride, quale scintilla scattò nei Kings mentre composero quell'album, cosa accadde allora... per me, rimane tuttora un mistero ...

 

mi piace il tuo riferimento di magia delle canzoni... secondo me la genialità di Joey ha trovato la miglior espressione con la voce di Eric... concordo in pieno...

 

secondo me, però, più ke il genio di joey (e ross) è stato eric a permettere ke i kings emergessero... ... credo poi ke eric sarebbe potuto essere l'unico ad avere fortuna se i manowar nn si fossero formati... ...

 

Di sicuro Eric è sempre stato il punto di forza della band a mio avviso... Ma sono tutti fantastici perchè hanno messo tutto il loro cuore e la loro forza nei Manowar e non potevano far altro che aver successo...

Un Demaio in un altra band proprio non ce lo vedrei . Per Eric credo che quasi tutte le band avrebbero fatto a pugni per averlo tra le proprie fila..

 

Ci penso due volte prima di postare dentro il topic dei Manowar.
Pochissimi i miei interventi qui dentro. Ma tant' è...

Questo nonostante furono uno dei primi gruppi, quando inizia ad ascoltare metal, in cui mi imbattei. Qui in Italia sono sempre stati molto amati anche in periodo di magra per il metal. La rinascita del power passò anche per il Gods che fecero da headliners la prima volta.
"il gruppo più potente del mondo" cita/citava il Guinness.
Io aggiungerei anche il grupppo epic per antonomasia.
Fondamentali come pochi altri almeno sino a "Kings of metal".


Fui subito preso dalle atmosfere di "Kings of metal" (una convinzione?)
e, a ritroso, mi recuperai allora tutta la loro discografia.
A volte il loro senso di celebrazione e i loro proclami contro il
"death to false metal" poco mi convincevano.
In ogni caso la straordinaria voce di Eric Adams il grande basso di De Maio
sgombravano il campo da ogni dubbio.

Non nascondo che la delusione di "Triumph of steel" li fece perdere
parecchi punti al mio cospetto (capirai che s ene fanno i Man del mio cospetto...).
Delusione solo mitigata dal più che discreto
"Loudher than hell" del '94 che dimostrava il loro attaccamento "alla maglia" e la loro coerenza quando appunto il metal tradizionale attraversava i minimi storici.
La verità l'ultimo album, insieme ai Live , forse per pigrizia, li ho persi.
Anche se la rivisitazione del "Nessun dorma" non incoraggiava, da parte mia, buoni propositi: lascia il tempo che trova...

Posso dire che la solennità di "Heart of steel" come il bello "Hail to england" ma anche il più accessibile "Fightning" sanno ragalarmi
emozioni che pochi gruppi possono garantire.

Che faccio mi recupero i MANOWAR?

 

Bravo Ryche!

Per quanto mi riguarda Triumph è uno dei migliori e Louder (ottimo) è leggermente inferiore. Comunqe penso cha bisogna avere la loro discografia per intero, tranne forse l'ultimo.

Comunque oltre alle doti di Eric credo che a fare la differenza li in mezzzo sia stato Ross The Boss! Forse non sarà un mostro, ma da quando se ne è andato ed è entrato Karl ai Manowar manca qualcosa. Hanno perso quella componente fottutamente Rock'N'Roll che prima avevano. Speriamo che torni (o almeno che torni David)!

 

loude than hell è del '96...

cmq ti consiglio di recuperare i manowar... anke se i fasti della loro grandezza sono passati sono sempre i kings of metal, o no?
se ti piacevano prima adesso nn ti possono nn piacere: i manowar sono i manowar... è cambiato molto in 20 anni ma joey ed eric sono sompre joey ed eric... ... L.T.H. nn è un capolavoro fondamentale del metal, ma ki se ne frega? per me è un buon album: il trittico iniziale è un esempio di puro fucking metal! moto, birra, sesso e LIBERTA'! courage è poi un inno al coraggio: solo ki nn è imprigionato dalla paura è veramente LIBERO! cè poi today is a good day to day: 10 minuti di atmosfera ed emozioni! e poi ci sono outlaw e the power... ...

nel 2002, dopo 6 anni di silenzio intervallate dalle prime testimonianze live ufficiali, nasce warriors of the world... si apre con la grandiosa, solenne ed epica call to arms! poi i ritmi rallentano e parte una troppolunga e "noiosa" serie di ballate... cosa??? noisa serie di ballate??? ma siamo impazziti?? definire brani come swords in the wind e il nessun drrma noiosi??? ma siamo scemi? swords in the wind
è uno dei brani lenti più belli dei kings! epico, malinconico ed emozionante! poi, puccini in un album heavy metal: GENIALE! eric si mostra in grado di saper fare anke questo... quanti metal siner credete ne siano capaci? e poi cè la bellissima an american trilogy... cover di inni americani degli anni 50... emozioni allo stato puro... la lacrimuccia è difficile da trattenere... ... poi il tamarrissimo singolo e il veloce, cattivo e un po banale trittico finale...

insomma, i kings nn sono finiti... nn sono più aitanti come una volta ma NON sono morti... d'altronde: Manowar, born to live forever more...

 

E' vero, è vero del '96.

 

mah... io trovo che Thriumph sia un album eccezionale!
davvero non ti è piaciuto? eppure contiene tuoni e fulmini come solo i Kings han saputo fare. Secondo me è il miglior album della "seconda era", quella senza Ross the Boss

comunque, recuperare i Manowar, specie se ti sono piaciuti i primi cd, ha senso eccome !
soprattutto nell'ultimo Warriors of the World. E prenditi assolutamente il mini Dawn of Battle... quanto adoro quella canzone!

 

E' stato il classico elemento che ci si accorge di quanto vale solo dopo che se ne è andato. Era l'interprete ideale degli asoli necessari all'epicità dei primi anni. Nonostante DeMaio sia i Manowar, per quello che sento uscire dalle casse ho solo due nomi: Adams e Funicello. Poi purtroppo è arrivato il successo...

 

Rytchie io ti invito caldamente a rivalutare la millimetrica Heavy metal art presente nei solchi del must "The Triumph of Steel".

Bisogna entrare nell'ottica di queste parole:
The gods are my shield lightning and javelins fly. Soon many will fall we are storming the wall, stones fall snow from the sky.

 

Trovo ogni album dei kings meraviglioso... sono tutti uno diverso dall'altro come atmosfere stile etc etc...

Ryche ti consiglio di riprenderli vivamente in considerazione.. non sbaglierai di certo :wink: Prenditi anche l'ultimo lavoro che io trovo meraviglioso tanto quanto gli altri.. In quel disco c'è un atmosfera molto particolare e suggestiva. Magari comincerai ad apprezzarlo dopo diversi ascolti..

Per quanto riguarda the triumph of steel non so.. prova a riascoltarlo bene...per me è sensazionale..la prima traccia poi..