Opeth

ho appena ascoltato ghost of perdition...e devo dire che sono rimasto un po' così...
E' un po' lo stesso discorso di the grand conjuration...la canzone in sè non è male anzi..certi brani li inventano solo loro..continua la loro evoluzione..però sembra stiano dando nettamente più spazio al loro lato progressive..abbondando in tecnicismi e complessità del sound...a discapito però dell'impatto e dell'atmosfera..almeno questa è la mia impressione..

 

E' proprio questa la loro magia.

 

uhm..ti dirò..la opener è tra le più belle del disco,bisogna ascoltarla un bel po'..ci sono un pajo di pezzi cmq in sto cd che sono d una bellezza disarmante..altri lo sono meno ma è di alto livello anche questo cd..the grand conjuration sale di ascolto in ascolto,si riescono ad ascoltare particolari che ai primi ascolti non si capiscono..certo,è molto semplice secondo me..sicuramente il discorso che ha fatto alex è molto veritiero alla luce dell'ultimo platter..gran bel disco,un bel po' distaccato però..io la tua impressione l'ho avuta ascoltando quest'ultima uscita degli opeth..lo ascolto a ripetizione ma..c'è quel problema di cui parlavi tu

 

Magnifici, uno dei migliori gruppi in assoluto, pura arte!
Ho trovato ottimi tutti i loro album (soprattutto i primi) e spero che in futuro non perdano la loro vena creativa.

 

Io ho tutta la discografia limitata, e se non lo sai, Deliverance è ufficialmente uscito in digipack ovunque, non solo per il mercato americano.

 

Ogni errore è una bestemmia in questo topic!

 

dai per una "S" soltanto?

sono d'accordo con tutto quello che hai scritto, per me hai capito perfettamente l'anima del disco... il discorso di prima l'ho scritto proprio alla luce del nuovo disco dove questo aspetto è ancora più evidente.
Comunque Ghost Of Perdition è per me il pezzo più bello del disco, insieme ad Hours Of Wealth.
In Ghost Reveries ci sono un'infinità di nuove sfumature, le atmosfere sono cambiate... fino ad oggi non riuscivo ad ascoltare un loro album col sole, perchè l'atmosfera non era quella giusta, mentre Ghost Reveries è pieno di melodie più ariose e "solari", non più malinconiche e "autunnali" tanto che riesco ad ascoltarlo anche al mare
Un album dalle mille sfaccettature, certamente il più progressivo della loro discografia (si sentono molto i Tool come già è stato fatto notare), che però non riesce ad emozionarmi come i precedenti. Questo è il mio parere a caldo.

 

questo è la frase che più rispecchia la mia idea su questo disco. tranne la prima traccia (molto bella, ma che è in un certo senso ormai scontata) il resto è inferiore rispetto ai precedenti lavori. e se anche dopo tre ascolti l'idea non è per niente cambiata andiamo male. sembra un disco fatto solo per doveri contrattuali...

 

Ah, quindi quella che ho è già edizione limitata?.... Cioè, io l'ho preso in Italia appena uscito, ma nessuno mi ha detto che era edizione limitata. Nell'inserzione che ho visto io si parlava di edizione speciale, limitata ed in digi per il mercato americano.

 

Se ce l'hai in digipack, è limitato. C'è scritto anche nel bollino sulla copertina.

 

Sì, è vero, c'è lo stesso bollino anche su Damnation...ma non capisco in cosa siano limitate Vabbè, grazie comunque.

 

So che queste copie siano 2000.

 

devo procurarmi l'ultimo, però si dice che la roadrunner gli abbia lasciato una minore offerta monetaria in cambio di carta bianca, quindi dev'essere un esagerazione...

 

O_o ma che lingua parli?