Gli effetti dello stress

Scusa! Giuro che prima di scrivere ho letto attentamente anche il tuo!

Rimedio subito: Grazie! :wink:
soprattutto per questo:

 

Ecco, così può andare

Scherzavo, comunque.

 

Lo yoga te lo consiglio ancora caldamente e' un'esperienza unica e anche lo studio delle filosofie orientali aiuta.

Io avevo un problema cronico ad addormentarmi e con lo yoga l'ho risolto e pensare che all'inizio ero scettico... l' avessi fatto prima

 

l'unico problema che mi ha causato lo stress è fondamentalmente legato al peso...... mi spiego: mi sono trasferito a vivere a Milano da tre anni per lavoro..... lavoro impegnativo (10/12 ore al giorno) ma di soddisfazione che però mi causa una costante perdita di peso.... sono arrivato a milano che pesavo 70 kg..... sono alto 1e70 quindi non ero proprio magro.... ora ne peso 58 e continuo a perdere peso.... poi come vado in ferie rimetto su un kg a settimana..... beh prima o poi o smetto di perdere chili o scompaio...

 

per smaltire lo stress si puo' ricorre allo sport!
Funziona sempre!

 

sacrosanta verità.... il problema spesso e volentieri è però trovarne il tempo

 

se non lo si trova significa che stiamo sbagliando qualcosina!

 

A me lo stress ha fatto venire un principio di insonnia, che mi arriva ciclicamente in dato periodo dell'anno, e mi dura circa 2 mesi. Mi hanno dato del Lexotan, che non è un sonnifero, ma un tranquillante ansiolitico e un po' mi aiuta, e può aiutare anche in condizioni di solo stress. Puoi provare...altrimenti per distrarti puoi cominciare uno sport individuale, tipo palestra o nuoto.

 

Secondo me i medicinali sono assolutamente sconsigliabili se non (in un periodo abbastanza pesante) come supporto per UN ALTRO TIPO di cura. Lo dici anche tu:

Che non è il lavoro, tutti lavorano, una volta gli operai lavoravano 12 ore al giorno, ma il nostro modo di viverlo e affrontarlo.

Solo che poi dici:

E io dico che se non si può o non si riesce ci si è rovinati la vita, è inaccettabile. Quando uno inizia a somatizzare nervosismo-stress-depressione o cose analoghe vive in perenne stato di malattia, e non è vita. Io mi ci sono fottuto l'adolescenza perché mi curavo solo i sintomi, oggi a chiunque abbia problemi di questo genere consiglio cambiamenti radicali nello stile di vita, e se per caso non bastasse, terapie psicologiche, o magari anche cose tipo yoga o tai chi.. insomma, ci vogliono provvedimenti rapidi e seri per rendere più forte e stabile la nostra persona, non calmanti momentanei che rischiano di rimandare fors'anche in eterno (non è raro che si senta di vite rovinate in questo modo, che a volte degenerano in esaurimenti nervosi o simili, e vi assicuro che è una cosa terribile, ma seriamente) la soluzione.

Tuttavia ovviamente il primo passo da fare in questi casi è un controllo completo dell'organismo da parte di un bravo medico, se possibile pagato di modo che vi faccia realmente tutti i controlli necessari (gli ospedali per questione di budget tendono a sbrigare in fretta...). Innamzitutto è necessario escludere malattie gravi, e poi, spesso si creano circoli viziosi: la sensibilità allo stress e certi problemi di tipo fisico (intolleranze alimentari o quant'altro) si alimentano a vicenda, non si sà se sia nato prima l'uovo o la gallina, cmq bisogna lavorare anche da quel punto di vista: curare una cosa facilita la guarigione dell'altra.

 

anche qui hai ragione.... ma questo è un altro discorso che esula dalla questione stess.
ma il fatto è che nel mio caso sto comunque bene.... solo mi crea questo problema

 

Io son perfettamente d'accordo con Headless, e quoto ogni parola che ha detto.

 

Headless ha centrato perfettamente il problema (almeno per quanto mi riguarda) sia per quel che riguarda l'intolleranza e lo stress insieme, sia per quel che riguarda le pesanti conseguenze sulla vita.
Ultimamente sono migliorato (speriamo bene) ma pochi mesi fa ho passato un periodo di merda che non auguro a nessuno. Solo che è un tira e molla, non è detto che non possa succedere di nuovo.

Conosco la situazione dato che non vedo da anni un mio cugino (acquisito) affetto da depressione cronica. Non esce più di casa e mia cugina sta praticamente sacrificando la sua vita per lui.
Non è più riuscito ad andare a lavoro, ha paura di qualsiasi cosa e sovente ha attacchi di panico.

 

I medicinali sono essenziali. Il fatto di andare da uno psicologo dipende dalla gravità della situazione. E quello lo sente solo la persona. Un bel po' di anni fa sono stata curata solo con ansiolitici senza nessuna terapia psicologica, difatti guarii in fretta. Ci sono diversi gradi di stress. Quello più blando si può curare solo con medicinali che aiutano a rilassarsi, senza fare terapie di gruppo o elettroshock. I casi più gravi, quando per esempio ci sono attacchi di panico frequenti, il non riuscire ad uscire, l'insonnia, l'apatia o la depressione, vanno curati sia con medicinali che con terapia. ora forse sono stata più chiara

 

Io direi piuttosto che i casi più blandi vanno curati con una vita più sana, al limite se necessario qualche calmante totalmente atossico e naturale (non certo il lexotan o similari).
I medicinali che si lascino ai casi gravi, altrimenti abbiamo la fortuna di avere cose come lo yoga e la psicoanalisi che, finché è possibile, curano veramente
La madre della mia ragazza si è sempre curata solo con i medicinali... peccato che questi accumuli di stress con gli anni si sono fatti sempre più frequenti ed oggi spessissimo ha crampi allo stomaco insopportabili, e rischia l'ulcera.
Curare l'ansia serve a ben poco, il problema è la propensione all'ansia, la fragilità del sistema nervoso.. in tal caso continua a ripresentarsi il problema. Le cause possono essere molteplici.. alle volte alla base c'è uno squilibrio di fondo, ed in tal caso è consigliabile la psicoanalisi.. altre volte si tratta semplicemente di fragilità, in tal caso spesso basta una vita sana (sport ed alimentazione buona), l'astensione dalle sostanze psicoattive, ed uno sforzo per organizzarsi meglio la vita (xesempio fuori dall'orario di lavoro nn toccare il PC ed andare a trovare qualche amico, mettersi a tavolino a risolvere i problemi con la ragazza/moglie anziché rimanere incazzati senza dire una parola, ecc...). Visto che abbiamo la fortuna di aver importato discipline come lo yoga ed il tai chi, che a livello psicofisico pare siano uno spettacolo, se è il caso approfittiamone
...le medicine nn possono fare queste cose..

 

che bello quando torna headless a scipparmi il trono dei quote così forg almeno dvide i suoi "minchia che nojoso che sei" tra me e te headless