Burzum

Cosi' dice lui, poi si vedra'.

 

ehm sarà che ho mie concezioni del Black... ma che delusioni quel disco... Devo dirlo... hehe che roba è? hehe... Quando l'ho ascoltato non m'ha fatto una bella impressione fin da subito... sai sono più da Pure Holocaust... però dai... ha fatto di meglio! :wink:

 

ah ho capito...te sei più per la filosofia del black con tempi tiratissimi e riff spaccaossa....
cmq anche a me piace quel tipo di black,cosa credi?altrimenti cosa ci farei qui a bazzicare?
però i lconte è riuscito a fare ancora meglio con filosomem...inarrivabile.

 

Ecco vedi siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii... mi mancano i termini per esprimermi! hehe infatti credo che non potrei mai recinsire un cd -vabbé che non ho competenze per ste cose-... Voglio dire prendi la batteria... Vabbè ma non discorsi da fare qui... qui si parla del Conte... e Filosomem mica lo boccio... comunque hehe

 

batteria veloce e tritaossa contro batteria lenta e ossessionate?

sta tutto nel come vuoi esprimere il black metal.molti pensano che lo stile di Burzum sia una palla...e se nn ci entri dentro effettivamente risulta cosi...

 

Ishkur,vedrò di rispoderti il + presto possibile visto che a casa ho la cassetta del corvo e

 

thanks
attendo fiducioso la risoluzione di questo mio dilemma

 

ragazzi mi avvicinai per caso a burzum incuriosito da questo personaggio...comprai filosofem ma non mi ha mai convinto più di tanto...fino a una settimana fa...quel cd è stato a prendere polvere per 3 anni...e ora non faccio che sentirlo...le atmosfere malate e depresse di canzoni come jesus' tod sono incredibili!

 

puoi dirlo forte!!

quelle agglomerato di chitarre distorte sn veramente ipnotiche...jesus tod e dunkeleith sn le mie preferite in assoluto.

 

lo stò risentendo ora...insieme a inno a satana degli emperor jesus's tod è la canzone black che mi scaturisce emozioni in assoluto

 

Allora,ho avuto il tempo di ascoltare poche volte entrambi i pezzi e nel tragitto tra la televisione e lo stereo mi dimenticavo,comunque la scala si assomiglia molto,la chitarra di Varg è ha un suono un po' più sporco e a tratti mi sembra vada più veloce,non metterei la mano sul fuoco che si tratta dello stesso pezzo..anche se assomiglia molto

 

Non ho seguito bene lo svolgimento del thread, ma voglio aggiungermi alla schiera degli amanti di Filosofem

Secondo me e' un episodio isolato, nella discografia del conte, ma allo stesso tempo strettamente collegato con gli altri album
E' un disco che va oltre il black metal... e' comprensibile il disappunto di sanguenero, o di chi si aspettava, se non una "mardukkata", perlomeno qualcosa di simile ai suoi primi album
(In realta' e' dura parlare di black metal, quando si parla di burzum, visto poi come si e' sviluppato il genere negli anni successivi)

come si vede anche dalla sua collocazione cronologica nella discografia di varg, filosofem e' la sintesi tra le prime forme di blackmetal, le piu' legate al thrash, che compongono gli album precedenti, e quell'ambient minimale e dalle venature folk degli album successivi

sicuramente l'apice espressivo dell'intera produzione di burzum
anche se e' ben lungi dall'essere un album immediato, proprio per questa sua lontananza/vicinanza dai generi, e per l'ESTREMA intimita' dei testi e della musica

 

oltretutto aggiungo come in una canzone come dunkeleith sia riuscito ad esprimersi usando un testo molto corto ma pregno di significato...

il conte ha saputo sviluppare il modo di fare black metal in una sua personale visione,culminata con il capolavoro assoluto che è filosomem.il conte a saputo portare il black metal ad un livello più elevato dei standar che al tempo c'erano,e,secondo me,ne ha carpito l'essenza più intima e profonda.

 

quoto in toto

 

Filosofem fu il mio primo album di Burzum.
La costante melodia di Jesus'Tod mi affascinò fin da subito.Quella batteria sempre maledettamente uguale e veloce,quei riff ciclici e quella voce quasi strumentale ti portano in uno stato di ascolto che annichilisce i tuoi sensi reali e ti trasporta in una malinconica melodia che quasi sembra eterna,che quasi non finisce mai.