La True figura di m....

suvvia...

 

racconta dai

 

dai non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano

 

geniale

 

BLAAAAAAAAAAAH!!!

per questo alle mie feste, nonostante l'elevato numero di fanciulle e fanciulli disinibiti dall'alcol ho sempre vietato lo svolgersi di pratiche sessuali che andassero al di là della semplice limonata.

E le mie feste si svolgono sempre nella mia casa di montagna, con ettari di terrazze e boschi intorno ma che devono rimanere puri.

Bastava, a inizio serata, farsi vedere con il falcetto alla cintura e rimarcare il fatto che non avrei tollerato di trovarmi in mezzo ai castagni un paio di chiappe maschili avvinghiate da gambe femminili che vibravano.

Cmq, Gloomy Soul , la prima è davvero spettacolare.

L'INCUBO DI TUTTI I SEGAIOLI (come se ci fosse qualke maschietto che non rientra nella categoria)

 

Ok,se ci tenete.Questo fatto risale al maggio del 2003.Per la privacy metto le loro iniziali.Un giorno io e i miei amici abbiamo deciso di farci una partitella di pallone in un parco invece di quei campi sintetici.Eravamo in tutto noi una trentina,compresi LR e VDP,poi c'era anche altra gente.Faceva molto caldo e ci prendiamo una piccola pausa per dissetarci.Dopo esserci abbeverati VDP mi fece:"A Manuel,voi vedè che a LR glielo metto su pe la capoccia?".e io "Se te glielo ficchi in testa ti do 40 euro!.Intanto LR si era accovacciato sul prato e a VDP,a 100 metri da lui,neanche passò un secondo dalla mia sfida rivoltagli,prese a correre come un matto e arrivato tirò fuori la sleppa e gliela piazzò in mezzo alla capoccia.LR sentì in effetti qualcosa di strano ma non avrebbe mai pensato che si trattasse di un pisellone gigante.Allora mise la mano sul cazzo a modo di sega ,comincia a fare su è giù con la mano urlando"Ma che è?Ma che cazzo è?Regà,toglieteme 'sto bastone dalla testa!!!"e questo tiramento andò avanti per 2-3 minuti.
Solo che in questi 2.3 minuti VDP arrivò al "punto del non ritorno" e schizza sulla testa di LR.In poco tempo i suoi capelli diventarono bianchi e davanti a tutto ciò le nostre risate si fecero più forti.La gente,incuriosita dal baccano,si fece tutta intorno e con una faccia a metà tra l'incredulità e la paura guardò i due tizi.
Il giorno dopo tutta la scuola venne a conoscienza del fatto e,al'arrivo di LR con i capelli bianchi(residui o candeggina?)si alzò il coro:
"Te l'hanno messo in testa,te l'hanno messo in testa,e tu lo tiravi e lo toccavi!"

Quel giorno rimarrà impresso nella mia mente per il resto dei miei giorni.
Dopo l'accaduto io e gli amici presenti non ci separiamo più dal cappello...

 

non ci credo in effetti

 

si... infatti... ci credo poco.

 

mi hai fatto cappottare, sono stato un quarto d'ora a ridere!!!

e beh, mi sembra il minimo: mi unisco alla richiesta!!

 

questa stronzata,non se la beve neanche un troglodita

 

vera o no è spettacolare

 

mah...

 

purtroppo le feste dei miei tempi non erano così avvincenti!

 

Dimostrazione di stupidità adolescenziale:

Eravamo in sei,alla stazione delle corriere e,in parte ad essa,sorge una fornace ora abbandonata. Siccome siamo deficienti, è ovvio che dovevamo scavalcare il muro e andare nella fornace,era mattina e un mio amico per scherzare fa: "e se adesso c'è un barbone che dorme?" Puntualmente,direi quasi scontatamente cosa viene fuori? un barbone! solo di spalle però,dato che non ci siamo fermati ad ammirarlo nella sua bellezza e siam corsi fuori. Colpa dello spavento,un mio amico comincia a tirare bestemmie a volume incontrollato,quand gli faccio notare "Loris,ci sono delle vecchiette che ti stanno guardando!" allora lui si gira verso di loro e fa "Dio C.... COSA AVETE DA GUARDARE?" e quelle corrono dentro il pullman. Allora,sempre quello che ci aveva avvertito sul pericolo dei barboni fa: "oh,vi immaginate se adesso l'autista viene a dirci robe?" lo mandammo a cagare,se non fosse per il fatto che dieci secondi dopo l'autista si avvicina in fretta verso di noi.
Panico (quanto mi piace dirlo ).
Ognuno prende la bici e scappa come può. ci allotaniamo e scopriamo che l'autista voleva solo farsi una pisciata sulla siepe in parte a noi.
Ce la ridiamo e torniamo al punto dov'eravmo prima. Questa volta l'autista viene verso di noi.non ci sono dubbi.
è sempre più vicino.
è a 3 metri da noi.
In pieno stile teppisti della domenica lo circondiamo.
e scopriamo cosa voleva,infatti cominicia a parlare " Qual è la strada per la piazza?" tiriamo tutti un sospiro di sollievo e gli indichiamo gentilmente la strada