Ronnie James Dio

Ronnie James Dio,un Dio in terra nel canto.Con la sua voce riesce a trasmettere delle emozioni incredibili,i miei preferiti sono Holy diver e the last in line.Per quanto riguarda la sua altezza secondo me è 1,60.Poi non so voi...

 

R.J. Dio è la storia dell'heavy metal!

Comunque si, è basso. :wink:

 

Volendo, prendendo anche spunto da brani come "Catch the Rainbow" o "Rainbow Eyes", si potrebbe tentare una strada più mediavaleggiante.. ce lo vedrei bene.. una sorta di "Ronnie James Dio's Night"...

 

grandissimo Ronnie a Tradate!!!!

 

si si,mi piacerebbe anche a me!

 

tra l'altro sono due canzoni meravigliose

 

A tradate l'ho trovato strepitoso.
Tra l'altro ho rivalutato molto anche master of the moon,ci sono alcuni pezzi molto potenti che canticchio spesso.
Certo,nulla a che vedere con holy diver e company...ma l'ultimo studio album di Dio non è per me cosi fiacco come molti lo descrivono.

 

Secondo me non dovrebbe prendere spunto da quei brani lì...ma dovrebbe unicamente concentrarsi nell'arduo intendo di riuscire a scrivere un disco sulla falsariga di song come "All The Fools Sailed Away" (anche se, bissare la bellezza di canzoni di tale caratura è un'impresa, oggigiorno, umanamente impossibile)..

 

Ronnie James Dio è un caso unico e straordinario, ma non solo del metal, bensì di tutta la musica.
Ha praticamente e attivamente attraversato tutta la storia della musica degli ultimi 50 anni.

Ha pubblicato il suo primo 45 giri nel 1958 ( a soli 16 anni - è nato il 10 luglio del 1942 - ), quando era trombettista dei Vegas Kings, formazione d'ispirazione jazz; un altro 45 giri nel 1960 coi i Ronnie and The Red Caps, band rock 'n' rolleggiante; coi i Ronnie Dio and The Prophets pubblica nel 1963 il suo primo lp ( 33 giri ) completo ( il genere è sempre rock 'n' roll ). Dopo alcuni anni di rock 'n' roll e blues con bands personali, nel 1970 arriva la svolta "mondana" con la fondazione degli Elf, band di rock/blues con velleità sinfoniche ( non nel significato moderno/metallaro/power plastificato ) e da divertissement da orchestrina, gli album dei quali ( ingiustamente bestemmiati come robetta in questo topic ) sono davvero molto gradevoli, piacevoli, interessanti e Dio ha una voce molto più dolce ( spesso ricorda il primo Freddie Mercury ), carezzevole, un fare da crooner, che rende benissimo ( eheheh li sto ascoltando proprio in questo momento mentre scrivo ).
Poi nel 1974 il decisivo incontro con Ritchie Blackmore e il resto è storia che conoscete tutti.

Oltre ai pluricitati, meritatamente, Holy Diver/Rising/Heaven & Hell, a me piace molto anche Sacred Heart, oltre a Dream Evil, altro grande album, e Dehumanizer.
Ma le chicche sono ben altre, ed esattamente la cover che Ronnie ha fatto della splendida Welcome To My Nightmare nel tributo allo Zio Alice, e la super song "Stars" dall' Hear 'N' Aid, con Rob Halford/Don Dokken/Geoff Tate e una serie infinità e abbagliante di stelle dell'hard 'n' heavy.
Poi anche tutti i live sono consigliati, sia Rainbow che Sabbath che Dio, tranne Intermission, che è abbastanza penoso per i cambiamenti nell'arrangiamento alle canzoni.

 

Qualcuno che la pensa come me

 

Qualcuno che si ricorda di Dio&The Prophets!!! Per efsteggiare me li vado a sentire... secondo me sono anche abbastanza piacevoli...

 

Bene, bravo, ed io invece prima gli Elves e poi i Prophets.

 

Mitico!
Andando avanti così riusiremo a sentirlo quando ancora si allenava con la tromba.
Vuoi dire che hai altre registrazioni pre-Elf? Posso chiederti dove le hai trovate?

 

Si attila, ho quasi tutto il materiale dei primi passi di Dio, fin dai Redcaps agli ultimi Elves.

Vai su questo sito e troverai tutto il trovabile:
www.dimwhit.com/dio/

Mi raccomando, non avere altro Dio all'infuori di Ronnie James!

Fammi sapere.

p.s. notare cover di War Pigs, Aqualung, Black Dog e You Shook Me.

 

Grandissima perla di saggezza!Da seguire alla lettera!