I cuochi e le buone forchette: TM in cucina

vedo che non sonmo l'unico ad avere problemi a digerire la pizza. anche io mi alzo spesso a bere dopo avene mangiata una di sera. solo che io ho 21 anni...
cmq non tutte le pizze mi danno problemi. le peggiori sono quelle con la psta (?) tagliata col microtomo che quando tiri su la fetta ti rimane in mano il brandello e il condimento cade giu. il più delle volte non sono cotte bene e danno problemi.
armand, in quella pizzeria ci sono stato una volta anni fa. buona ma, da come è decantata, mi aspettavo meglio.
io consiglio, a milano, la cuccuma in via pacini. di gran lunga la pizza milgiore che IO abbia mai mangiato (e non solo).
poi ci sarebbe un altro posto...la piccola ischia, in via morgagni (o un nome simile...cmq vicino corso buenos aires). posto piccolissimo, abbastanza pacchiano, conduzione iper-terruncella, ma la pizza è molto buona. solo che per un disguido non ci tornerò mai più...dopo aver prenotato un tavolo per tale ora, ci presentiamo e uno ci dice (dice...neppure guardandoci in faccia) che le prenotazioni in quel posto non esistevano, che il locale era pieno, che chi aveva registrato la prenotazione si era sbagliato ecc...tutto questo con un'arroganza indisponente. invece di scusarsi per il disguido e dirci di attendere di liberare un tavolo alla domanda nostra: ma allora non mangiamo? lui risponde: no!.
a quel punto abbiamo girato i tacchi e siamo usciti (imprecando non poco per la verità). rispetto per il cliente ZERO. e può anche restare l'unica pizzeria al mondo che non ci andrò mai. sconsigliatissimo.

anche rossopomodoro non è male.

 

Uh, ecco, a proposito di frittata. Una ricettina che ho praparato domenica sera ai miei, in un ambito di meze greci.

Frittata di erbette, pomodori e feta

Ingredienti:

6 uova
2 manciate di erbette (bietole)
1 cipolla media
2 cucchiai di conserva di pomodoro
170g di feta greca
olio
sale
pepe

Preparazione:

Affettare finemente la cipolla e farla soffriggere dolcemente in un tegame con 2/3 cucchiai di olio. Se occorre, aggiungere poca acqua fino a cuocerla del tutto. Aggiungere le erbette tritate grossolanamente e la conserva di pomodoro. Cuocere finché le erbette non iniziano a disfarsi. Con una forchetta sbriciolare la feta (senza esagerare) e aggiungerla al tegame mescolando bene. Salare poco.
Sbattere leggermente le uova, salare e pepare. Quando la feta inizia a sciogliersi, aggiungete le uova e mescolare. Quando la parte inferiore inizia a solidificare, alzare i bordi con una paletta e far scivolare sotto la parte liquida della preparezione, più volte. Appena avete l'impressione che una buona metà della frittata sia cotta, prendete un grande piatto e fateci scivolare la frittata. Ora viene il difficile. Sopra il lavello (in caso di disastri è meglio) sovrapporre il tegame capovolto alla frittata e con un movimento deciso ribaltare il tutto. Rimettere sul fuoco fino a cottura completa. Prima di servire lasciare almeno intiepidire.

E' una ricetta molto semplice, come tutte le ricette greche, ma è deliziosa... in particolare, il pomodoro conferisce una splendido colore arancione carico, e la feta insaporisce il tutto in modo incredibile... a me la frittata piace, ma a questa in particolare non resisto...

Per la cronaca, ho servito insieme alla frittata: tzaziki (crema di yogurt cetrioli e aglio), frittelle di zucchine e melanzane e peperoni fritti con yogurt e pomodoro. Ovviamente con alcuni bicchieri di ouzo...

 

Se parli della Vecchia Napoli, d'accordissimo.

Conosco benissimo, è vicino a casa mia. Molto buona, ma preferisco Rossopomodoro, che è dello stesso tipo ma secondo me migliore.

 

la pizza più buona che ho mangiato e da Willy a Milano...che fanno la pizza super-gigante e te la fanno pagare lo stesso prezzo di quella a l piatto, mica come pizzarito che se la vuoi +grande te la fanno pagare di+...a poi da willy c puoi mettere anche la pasta sopra la pizza, sl che io nn riuscirei a mangiarla tutta...

 

Sì, ci sono stato, trovo lievemente superiore quella di King.
In ogni caso, ho un po' passato la fase delle megapizze, sia per ragioni dietetiche, ma soprattutto perché ultimamente vado alla ricerca di un qualcosa di più tradizionale... in effetti quello che apprezzo tanto di posti come la Cuccuma o Rossopomodoro è lo sforzo reale di proporre pizze ma anche cucina vicine alla tradizione...

Al Rossopomodoro di Pavia (ebbene sì, ciascun punto vendita prapara pizze diverse) fanno una pizza favolosa, si chiama Vesuvio... praticamente è una doppia pizza... di sopra c'è solo pomodoro, olio e basilico, mentre tra uno strato a l'altro ci sono mozzarella e striscioline di salame napoletano... è assolutamente divina, davvero.

 

ammazza di sicuro io quando arrivo a metà nn cè la faccio+ xkè ho uno stomaco di merda...cmq mi sto ricredendo sulle pennette al salmone, le ho assaggiate sabto scorso e mi sn piaciute, solitamente a me il pesce nn piace xniente..

 

sono stata nel Willy vicino a corso Vercelli e sinceramente non è che la pizza fosse questo granchè, ma forse sono io che sono troppo viziata...

 

magari è diversa come la fanno, io vado sempre da willy dove cè p.zza 24 maggio...la pizza scende giù che è una bellezza...

 

Allora, con ordine.

1) Le frittelle sono molto semplici, ma non riesco a darti la ricetta esatta perché non mi ricordo le dosi... in ogni caso, si grattugiano 3 zucchine, le si sala e le si lascia in un colapasta con un peso sopra per 20 minuti. Io dopo le strizzo anche in un tovagliolo. Poi le si mescola con 3 uova, circa 100 g di feta, prezzemolo tritato, aneto o finocchietto tritato, sale, pepe e qualche cucchiaio di farina. L'impasto deve essere denso ma morbido. Poi si scalda un dito d'olio in padella e si mettono cucchiaiate di impasto a friggere. Quando sono rassodate e dorate da un lato, le si gira e si finisce la cottura.

2) Ancora più semplice: si friggono le fette di melanzane e dei peperoncini verdi dolci in olio caldo. Si scolano, si salano, e si condiscono con due salse: la prima è una salsa di pomodoro fresco, olio e abbondante aglio, con poco zucchero e aceto; la seconda semplicemente yogurt greco, aglio schiacciato e sale. Io in genere metto le verdure in un piatto e le cospargo con strisce alternate delle due salse.

3) Metti tranquillamente la mozzarella, magari evita la bufala che è ottima ma fa un po' troppa acqua...

 

a me piacciono da morire le melanzane impannate, e la mozzarella in carrozza...le zucchine invece n vi vanno proprio giù...

 

per le frittelle non c'è problema, ma le salsine con tutto quell'aglio muoio, meglio evitare. :P

qualche succulento intruglio alternativo???

 

Eh, ma tu non mi mangi nè aglio nè cipolla... tra l'altro magari nelle frittelle c'era la cipolla tritata... può essere, non mi ricordo... in ogni caso si tratta di piatti greci/mediorientali, per cui aglio e/o cipolla ci sono un po' ovunque... se proprio devi, togli l'aglio dalle due salse. Ovviamente sarà diverso, ma non vedo altre soluzioni...

 

se proprio devo?

non è colpa mia

però le frittelline sembrano buone ( e senza cipolla)

 

Armand, sei sicuro che Fenrir mangi abbastanza su dove sta lui? Gli ho mandato un PM ma non risp... che sia morto di fame?