Libri

Mi trovo d'accordo con quanto dite, ma devo dire che i suoi libri (Oceano Mare in primis) mi hanno emozionato e non poco. In effetti i libri di Baricco non si costruiscono su una storia, non seguono una trama che si sviluppa negli spazi e nel tempo. La narrazione è come sospesa. Certo, infondo c'è una storia di base che serve appunto al lettore per restare aggrappato a qualcosa nella lettura, ma i suoi libri resterebbero in piedi anche se si cancellassero tutte le indicazioni geografiche e temporali e penso proprio che le intenzioni dell'autore siano proprio queste.
E' uno stile narrativo più vicino alla poesia piuttosto che alla prosa sotto il punto di vista del contenuto e questo può dare fastidio, o comunque spiazzare al primo approccio. Ma la suà capacità di comunicare emozioni è indiscutibile. E' anche vero che in certi frangenti il suo modo di scrivere è un pò troppo pretenzioso (spesso il confine tra "emozionante" e "patetico" è sottile), ma credo comunque che sia estremamente dotato e reputo "Oceano Mare" un libro splendido.

 

Mi sa che non hai capito la finezza di quel libro, provo a spiegartela con un pezzo (in formato SUPER bigino):
tempo fa ( circa gli anni 70) durante uno studio di un collega di Abreu aveva mandato 8 suoi collaboratori in in un ospedale psichiatrico, con lo stesso sintomo fasullo durante il colloquio di ricovero ovvero:" sentire delle voci deboli e basse" ma poi nessun altro sintomo. Bene dopo 1000 test a 7 è stata diagnosticata una forma di schizzofrenia e a uno una psicosi maniaco-depressiva. Il fatto è che NESSUNO di questi stava VERAMENTE male inoltre erano stati tenuti ricoverati per periodi che variavano da 7 a 52 giorni, ovviamente con la terapia conforme al disturbo. A quel punto un'altro ospedale psichiatrico aveva ricevuto i risultati di quello studio/burla, dubitava che quello stesso "evento" sarebbe capitato anche da loro. Quindi venne creata uno staff di ricecatori per smascherare i "falsi" pazienti. Quindi all' équipe "burlona" è stato chiesto di mandare, nei 3 mesi successivi (all'invito), un numero qualsiasi di falsi malati.
Dei 193 pazienti esaminati, 41 furono riconosciuti come fasulli da almeno un membro dello staff, 23 da almeno uno psichiatra e 14 da uno psichiatra e un membro dello staff. A parte il così grosso numero di falsi riscontrati, l' équipe "burlona" NON AVEVA MANDATO PAZIENTI FASULLI.
Quindi il limite tra simulazione e malattia è moooooooolto labile.
Il libro è solo una provocazione x chi, come psichiatri e pazienti, hanno l'angoscia di non rientrare nella tassonomia psicopatologica ufficiale(tipo malati che NON vogliono una terapia e altri che la vorrebbero, ma che non possono perchè non rientrano in nessuna classificazione).
Quindi l'autore del libro ha praticato quello che ho scritto sul diventare tutti malati!
spero di essermi spiegato, in ogni caso appena lo finisco ti dico di più!

 

Adesso ho capito molto bene

 

Visto che martedì ho preso un simpatico 30 in italiano mi sono fatto un regalino e mi sono deciso a comprare un libro di Lovecraft: i racconti dal 1927 al 1930. Sono arrivato a metà più o meno. Sono veramente rapito dalla prosa oscura e maligna del grande H.P.
Adesso capisco perchè i Morbid Angel lo ringraziano in ogni loro album...

Y'AI 'NG'NGAH,
YOG-SOTHOTH
H'EE - L'GEB
F'AI THRODOG
UAAAH

 

Anch'io sono rimasto sconcertato dalla sua bravura. Ed effettivamente non riesco a capire come si possano costruire mondi sul nulla. Però non riesco proprio a coglierlo questo "vuoto"...

 

Qualche giorno fa ho iniziato a leggere Atlantide di Cussler...non pensavo fosse così bello E' molto bravo come scrittore e la storia mi ha preso fin dall'inizio, vorrei leggere anche qualcos'altro dell'autore, ma non saprei ancora cosa, qualcuno può darmi un consiglio?
Grazie

 

ok perfetto!!in effetti L'oro dell'Inca l'avevo già puntato :P Grazie per la consulenza

 

Sono più o meno a metà di "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Calvino..un pochettino stanca perchè, chi l'ha letto lo sa, ci sono dieci (credo) inizi di romanzi nel romanzo, però è veramente bello, è il libro che volevo leggere in questo momento e Calvino è (era) un fottuto genio !

 

lo scoiattolo della penna!

ho appena finito di leggere lezioni americane

 

Qualcuno ha letto il libro "Il discepolo" di Kostova Elizabeth?

 

si si, è proprio un gran bel libro!

 

...

 

Io l'ho letto e l'ho trovato geniale.