Progressive Italiano

A Cinecittà? Mitici.
Osservavo Vittorio Nocenzi e pensavo a questi tastieristi prog-metal tanto osannati, così mi veniva un sorriso sadico...

 

Ultimamente ho trovato (lo cercavo da tanto!)"Forse Le Lucciole Non Si Amano Più" della Locanda delle Fate ed è una vera goduria con quella vena folk-etnica...

Cmq Un Mondo Di Cristallo è ottimo.

 

è vero possediamo un patrimonio artistico enorme che purtroppo vive soltanto tramite i pochi appassionati che collezionano i dischi di quei fenomenali gruppi, risentivo oggi per esempio i "quella vecchia locanda" e gli osanna e mi domandavo che cosa hannno (avevano) da invidiare rispetto ai più blasonati gruppi pprog d'oltremanica. Mi ha fatto piacere constatare cmq che molti collezionisti inglesi sono patiti di prog italiano che anzi soprattutto negli ultimi anni è stato rivalutato soprattutto all'estero mentre noi ce ne guardiamo bene dal farlo...

 

Ho sia l'edizione giapponese della Polydor, che dura 49':52", che la ristampa italiana, sempre su Polydor/PolyGram, con una canzone in più, con durata di 54':04".
Poi ho il più recente (1999) "Homo Homini Lupus" (Vinyl Magic Records).

Grandi costruzioni melodiche. Peccato per la voce del cantante... sarebbe stato quel quid in più, ma nella Locanda Delle Fate non è la voce la prima cosa che si ascolta...

 

Riporto questa lista, anche di gruppi e artisti non propriamente '70, così ci si può rendere conto di che portata è stato/è questo movimento nel nostro paese, relegato purtroppo ai soli cultori del genere:

A Piedi Nudi
Abissi Infiniti
Agorà
Alluminogeni
Alphataurus
Alusa Fallax
Analogy
Archensiel
Area
Areknames
Arti E Mestieri
Aufklarung
Il Balletto Di Bronzo
Banco Del Mututo Soccorso
Il Baricentro
Barimar & Capricorn College
Franco Battiato (in alcuni lavori possiamo anche farcelo rientrare)
Biglietto Per L'Inferno
Blocco Mentale
Roberto Cacciapaglia
Califfi
Calliope
Campo Di Marte
Capsicum Red
Il Castello Di Atlante
Celeste
Circus 2000
Città Frontale
Consorzio Dell'Acqua Potabile
Cooperativa Del Latte
Corte Dei Miracoli
Vittorio Cosma
Crystals
I Dalton
Dedalus
Donatella Del Monaco
Delirium
Distillerie Di Malto
DFA (Duty Free Area)
Edgar Allan Poe
Electric Frankenstein
Eneide
Era Di Acquario
Errata Corrige
La Famiglia Degli Ortega
Festa Mobile
Foglie Di Vetro
Fonderia
Bambi Fossati
Claudio Fucci
Garybaldi
Gatto Di Marte (jazz-rock d'avanguardia)
I Giganti
Gleemen
Goblin
Gomorra
Hunka Munka
Infinity
J.E.T.
Jacula
Jumbo
Latte E Miele
Leonero (con Gianni Leone dei Balletto Di Bronzo)
Li Troubaires De Coumboscuro (con Franco Mussida, Fabrizio De André, Tazenda, etc etc)
Libra
Gaetano Liguori/Demetrio Stratos/G. Stocchi
Locanda Delle Fate
La Maschera Di Cera
Maxophone
Metamorfosi
Napoli Centrale
New Trolls
Nova
Nuova Era
Nuova Idea
Le Orme
Osanna
P.F.M. (Premiata Forneria Marconi)
Paese Dei Balocchi
Mauro Pagani
Panna Fredda
La Pentola Di Papin
Perigeo
Pholas Dactylus
Picchio Dal Pozzo
Procession
Quasar
Quella Vecchia Locanda
Raccomandata RR
Alberto Radius
Randone (gruppo di Nicola Randone)
Ricordi D'Infanzia
Claudio Rocchi
Rocky's Filj
Il Rovescio Della Medaglia
Paolo Rustichelli/Carlo Borodini
Samadhi
Tito Schipa Jr.
Semiramis
Simon Luca
Alan Sorrenti (ascoltare "Come Un Vecchio Incensiere All'Alba Di Un Villaggio")
Stereokimono
Stormy Six
Demetrio Stratos
La Torre Dell'Alchimista
Toto Torquati
The Trip
Uno
L'uovo Di Colombo
Venegoni & Co.
Il Volo
The Ylecipse
Zess (Malombra)
La Zona

Direi che ce n'è parecchio di materiale...

 

Sono curioso di sentirli tutti, io personalmente conosco il Banco, PFM e le Orme, tra questi ho votato PFM, che ha fatto del rock prog italiano storia.

 

VOTO la PFM grandi, nn mi scorderò mai quando sono venuti nella mia città

 

La cosa infatti è piuttosto sconcertante. Insomma statunitensi ed europei (extra-italiani) stanno recuperando la "nostra vera storia musicale" e noi ce ne guardiamo bene dal farlo. Parlavo con i membri del gruppo Metamorfosi e mi dicevano che il seguito di "Inferno", cioè "Paradiso", era già scritto da 5 anni, ma a nessuno dell' ambiente discografico italiano interessava. Così sono riusciti ad inciderlo solo grazie ad un vero e proprio atto d' amore. I media (parlo anche della TV di Stato) propinano speciali su artisti italiani veramente dozzinali e biechi, mai niente sul progressive. Si commemorano artisti tipo Mia Martini, Rino Gaetano, De Andrè, Bertoli, etc., nulla da dire su di loro, ma possibile che non si riesce a spendere una parola per Demetrio Stratos? Una sola dannata parola per ricordare una delle più grandi voci in assoluto della musica cosiddetta "popolare", italiana e non?
Vedo la scena italiana odierna, ed è desolante. I giovani metallers difendono a spada tratta i Rhapsody, e non sanno nulla del progressive '70. Siamo riusciti a distruggere anche quell' unico patrimonio musicale che avevamo e che valeva la pena ricordare. Assurdo.

 

P.F.M.!!!
Suonare,suonare...

 

sto ascoltando ora la title track.. stupend opezzo!

 

Quanto adoro il prog italico.....

in ordine di preferenza direi:

1 biglietto per l'inferno
2 pfm
3 area


Tutto il movimento prog italiano credo sia stato sottovalutato da molti, solo perchè erano davvero "avanti" come veduta musicale e ancora oggi la maggior parte della gente non sa nemmeno dell'esistenza in italia... pazzesco!

 

tutti grandi, però io ho sempre avuto un debole per i Balletto Di Bronzo

 

ieri sera sono andato a vedere patrizio fariselli in concerto. poco piu di un ' oretta in cui ha riproposto brani degli area riarrangiati per solo pianoforte...

concerto stupendo!

gran pianista.

 

eh ma lui usciva dal conservatorio, come moltissimi musicisti di quegli anni. Gli Area in particolare avevano una formazione straordinaria. Giulio Capiozzo è stato uno dei più grandi batteristi italiani in assoluto. Ares Tavolazzi non a casso era soprannominato "lo Jaco Pastorius" italiano. eppo c'era Demetrio Stratos...

 

i biglietto per l'inferno con il loro ononimo album :O