Libri

Personalmente non mi ha così entusiasmato... ma ripeto sono opinioni personalissime...

 

A me invece è piaciuto molto, così come il film che ne è stato tratto, La leggenda del pianista sull'oceano

 

E' tratto dal monologo "Novecento", non da "Oceano mare" :wink:

 

Opsssssssssssss..sorry...che cacchiata ho detto.. scusate scusate scusate...è che li ho letti un po' tutti quelli di baricco e ho fatto casino..tra mare..oceano..
no no..non ho scusanti.. :goodbye:

 

Ma dai..pensa che io che ho fatto il bacchettone neanche lo sapevo fino a una settimana fa che il film di tornatore era tratto da "Novecento"

 

ho preso : come diventare un malato di mente di di Josè Luìs Pio Abreu.
Un manualetto semi serio su quali sono i sintomi di fobie psicosi e quantaltro tratto dal DSM 4 e i propositi per raggiungere questi "traguardi".
Sempra una cosa insensata, ma parte tutto da alcuni studi e tentativi di smascherare falsi "matti" al punto di trovare tra alcuni internati dei personaggi assolutamente SANI, ma che erano stati ricoverati in un primo momento credendoli affetti da schizzofrenei o psicosi gravi.
e come dice lo stesso autore:
Invecie di convincere i malati a farsi curare, insegnerò alla gente come ammalarsi. Penso che così saranno tutti conteni e otterremo il vantaggio di avere diagnosi più chiare, secondo le regole del DSM"
Da notare che Abreu è uno stimato psichiatra di Coimbra e presidente della Sociedade Portuguese de Psicodrama. Quindi non un pistola qualunque.
Da notare che questo libro in Portogallo ha avuto la bellezza di 12 edizioni
Qui è stampato dalla Voland editore.

 

Beh Sandman, a me sembra un po' inutile... Non credo che le persone siano felici quando hanno psicosi gravi, e credo che ognuno voglia essere felice nella propria vita.

 

Io ho odiato quel libro, l'ho trovato di una vanità infiammante...però era piaciuto a tutti i miei amici, quindi mi sono azzittito...
Poi la mia ragazza (lettere) un giorno mi ha letto una critica che lo stroncava totalmente, definendo il classico furbo vanitoso pronto a mille romanzi sospiranti...Però scrive bene, questo è da dire.

 

ultimamente ho rispolverato 'Marcovaldo' e 'Il sentiero dei nidi di ragno' del grande Italo Calvino... ora probabilmente mi leggerò 'Ti con zero', che invece non ho mai letto!

 

geniale 'sta cosa! approfondirò...

 

confermo la mia impressione iniziale su 'Ishmael' di Daniel Quinn, ovvero un bel libro, in cui le convinzioni dell'autore, narrate tramite il pensiero del gorilla Ishmael, sono esposte in maniera completa e veramente convincente, anche se il libro è un pò troppo new age per i miei gusti, e qua e là mi sa un pò troppo di buonismo e retorica. Preferisco il film 'Instinct', in cui il pensiero di Quinn viene riassunto dal personaggio di Anthony Hopkins in pochi dialoghi azzeccati, che sostanzialmente si può riassumere nel ruolo che l'umanità dovrebbe ricoprire nel futuro per evitare la catastrofe ecologica, ovvero far parte della natura e non sfruttarla più del necessario, invece di cercare di domarla e controllarla, spinti dalla falsa convinzione di essere la 'specie eletta', destinata, grazie alla propria superiorità intellettuale e tecnologica, a dominare gli altri viventi sul pianeta.
Idea piuttosto retorica probabilmente, ma cmq affascinante. Consigliato.

 

Ho letto e riletto tutti i suoi romanzi e sono senza parole. Quella è emozione pura, è vita, quella roba ame è entrata nel cuore.
Comunque, dato che girando un po', ho letto qualcosa contro baricco, mi piacerebbe sapere, da chi ha letto qualcosa di suo e non lo ha apprezzato, quali sono le sue critiche.

 

Eh infatti..anche a me dà un po' quest'impressione..ripeto però che a parte novecento non ho mai letto niente quindi magari mi sbaglio