Topic UNICO sui Dream Theater

se é sul serio cosi' potrei seriamente pensare di farmi prete o qualcosa del genere.............................no dai sarei felice e basta

 

A me invece è venuto il latte al culo perchè se è veramente come dice Jamz allora sarà un album che non saprà ne di carne ne di pesce. Spero sia solo una "frase pubblicitaria".

 

Quella introdotta da Ares982 è quella che io chiamo la "Sindrome di Portnoy"

Io spero sul serio in un album sulla falsariga di quegli altri tre... anche se sarei stato curioso di vedere dai DT un album thrash molto più a fuoco di ToT. Questo perchè ad oggi preferisco di netto "The Glass Prison" a , che so, "Take the time"... anche se un'altra "Strange Dejavu" non mi dispiacerebbe

 

Si veramente, "ma per piacere"

 

un giudizio un po' di parte...

 

Allora, I&W è un disco che di innovativo nel senso stretto non ha molto, piuttosto è un disco che ha saputo proporre ad un pubblico più vasto una faccia molto ben rappresentativa delle tendenze prog di quegli anni, aggiungendo poi la propria personalità intesa come un sound heavy e a volte power oriented.

I musicisti sono tutti bravissimi e hanno fatto scuole che li hanno resi bravissimi e se io avessi fatto il loro stesso percorso formativo grazie al cazzo l'assolo di Take The Time ora riuscirei a farlo invece di cannarlo sempre e sistematicamente. La loro bravura è stata nelle idee, veramente ottime, e nel saper parlare un linguaggio musicale complesso in una musica dall'audience più vasta. Poi sono molto affiatati, come sezione ritmica, solista (KM+JP in Take the Time o in Metropolis sono veramente spettacolari) e possono contare su un tastierista che sa essere ottantiano quando deve esserlo e che sa riempire il suono quando deve farlo: un essenzialista virtuoso.

Il mio preferito dell'album è Learning To Live, sia per la musica che per le bellissime lyrics: molto emozionante e dotato di una coda veramente orgasmica. Un crescendo di sensazioni veramente raro.

Il pezzo meno riuscito a detta di molti è Under A Glass Moon, anche se invece a mio parere è uno dei migliori. Forse quello che ci sta un po meno è Another Day, ma proprio perchè tra lei e Surrounded preferisco quest'ultima. Il bello di un bell'album è che non ci sono canzoni brutte.

Sugli assoli esprimo la mia preferenza con Take The Time (a metà) e Learning To Live (dall'ottavo minuto), mentre sul peggiore, mi dispiace ma qui non ne trovo. Sono tutti molto adatti all'atmosfera del brano, mai fuori posto come stile.

Come giudizio finale si può solamente dire che è veramente un album che sa farsi piacere.

 

IMAGES & WORDS

A mio giudizio migliore album della band. Pur non essendo il primo album prog-metal (vedere in precedenza Crimson Glory, Psychotic Waltz, Fates Warning, etc.) ne è diventato il manifesto. Quante bands si sono ispirate da allora a questo disco? Innumerevoli, tanto che il genere è quasi diventato stantio, identificato troppo stesso con i DT. Il più grosso pregio dell' album: la tecnica è finalizzata esclusivamente a sviluppare la musica, in una maniera così indissolubile che io raramente ho più ascoltato. Alchimia perfetta tra i vari strumentisti (in effetti non c'è nessuno che straborda come invece succederà in seguito). Un pezzo preferito non c'è, perchè un altro merito da attribuire all' album è l' elevato standard di songwriting che si mantiene costantemente, nonostante che i singoli pezzi siano pensati con finalità differenti. Solo preferito: non so, probabilmente quello di Under A Glass Of Moon che ha un bell' attacco, un ottimo uso di tecniche miste (sweep-tapping-leva-alternate).
Voto 9 e 1/2.

 

Io ti ho detto quello che " mi è sucesso"
poi non è che penso al 100% che sarà quello che ha detto...
Comunque ripeto, mi sto spezzando le dita...

 

Ultimo album di James LaBrie "Elements Of Persuasions". A riguardo mi chiedo: "Ma basta il nome sulla copertina del disco per fregare i fans?".
Non c'è la minima idea, se non trita e ri-trita, vecchia e stra-vecchia, con in più alcune cadute di stile veramente deplorevoli tipo i riferimenti nu-metal in almeno un paio di pezzi. L' unica cosa che posso dire è che è ben suonato (grazie agli ottimi musicisti prezzolati, che tra l' altro sono sotto il loro standard normale).
Immagino che LaBrie ha detto le stesse cose riguardo ad "Octavarium" anche sul suo album. Cari fans state freschi.

 

Allora, per quanto riguarda images ad words:
Come alcuni sapranno è il mio album preferito, ma voglio quasi limitarmi a tracciare i giudizi riguardo ai temi proposti, dunque:

Livello di innovatività del disco: ma, per me l'innovazione di images stà nel fatto che è un disco che ad essere soltanto modesti possiamo dire che emerge dalla media, e non è cosa da poco...
Livello tecnico degli strumentisti: straordinario, niente è fuori posto
Intesa tra i membri: eccellente anch'essa, petrucci e moore alla grande
Eventuale predominanza di qualcuno: ma, non direi, anche se per me, forse quegli un pochino più espressivi sono petrucci e moore
Pezzo più bello: è dura però direi another day-take the time e metropolis part one
Pezzo più brutto (e qui vi voglio vedere):hmm...
Miglior assolohm...li amo tutti gli assoli di questo disco, ma tecnicamente è quello di under a glassmoon
Peggior assolo (anche qui vi voglio vedere): non ce nè uno peggiore

per adesso non mi sento di dire altro...

 

"Octavarium" artwork

Signore e Signori, ecco che ad alimentare ulteriormente le seghe mentali (maddechè ... ) giunge a noi mortali questo


Che dire se non:

 

Re: "Octavarium" artwork

è uno scherzo o cosa?

comunque non mi dispiace...

 

è una copertina pensata appositamente per indurre il pubblico alla sega mentale pre-release. Io non dico niente ma il primo che inizia a desumere l'equilibrio cosmico della band da una copertina con quattro palle come minimo è un gay.

 

Se non altro è una copertina che vuole essere progressive... speriamo che faccia altrettanto la musica.

 

Il link dell'anno!

Octavarium