Topic UNICO sui Dream Theater

Io ti consiglio vivamente "mullmuzzler II", un disco molto bello. E' un disco a mio avviso che scorre via senza troppi fronzoli, e secondo me in questo disco Labrie da il meglio di se stesso, è "libero" e riesce a dare veramente il massimo! Tutti i pezzi sono scritti per lui, al contrario invece di questo ultimo album, dove secondo me labrie si cimenta in un genere che comunque non gli si addice molto...

 

...Per ascoltare Labrie in ottima forma ed un disco energico, vi consiglio vivamente "Winter rose" dei Winter Rose, del 1989.

 

Thrill of the night!!!Mitica

 

Avevo ascoltato "you'll never fall in love again", o qualcosa del genere...
Carina, con labrie imberbe versione sirena, ma in definitiva non troppo convolgente, per me. Il resto del disco com è?

 

Grazie del consiglio! Ero indeciso tra i due, visto che conosco canzoni che mi piacciono molto anche sul primo (avalon, belzebubba), ma credo proprio che partirò dal secondo.
Tu, Paul, Frameshift - Unweaving the Rainbow lo hai già vero? E' molto bello anche quello, dall'inizio alla fine. Un cd da almeno 8 su 10.

 

Veramente no e molti me ne parlano bene, infatti credo che lo acquisterò presto... :wink:

 

Mi ispira un sacco, devo procurarmelo...

 

La cosa più bella dell' ultimo disco di LaBrie sono i soli di chitarra. Marco Sfogli è molto bravo. Il disco in sè è piuttosto anonimo, una serie di collage. Comunque personalmente nemmeno nel progetto Mullmuzzler ho mai sentito una grossa originalità. Da tutto ciò ne ricavo che forse in sede compositiva Labrie lascia un pò a desiderare. La cosa migliore degli ultimi anni che ha fatto è la partecipazione da protagonista al disco di Lucassen "The Human Equation".
Per il solista di Petrucci: è un buon disco, ma in termini di chitarra elettrica ci sono dischi ben migliori ultimamente da comprare.

 

concordo con shredder maniac su tutto

 

Effettivamente la prova di La Brie su The Human Equation è più che superlativa (a riprova che quando le canzoni sono di qualità elevata è ancora in grado di essere tra i migliori?).
I due Mullmuzzler li avevo trovati piuttosto mediocri, interessanti ai primi ascolti ma poi rimasti a prendere polvere sugli scaffali.
L'anno scorso poi mi sa che ho toppato alla grandissima perchè invece dei Frameshift (di cui parlano tutti bene, mai sentito) ho preso Madmen and Sinners che è un disco appena discreto.
Il nuovo disco mi attirava, ad essere sincero, per la copertina...lette un po'di recensioni non mi ispira per niente.

 

E' un pochino nu... :freak:

 

... con in più gli assoli e soprattutto CRUCIFY!!!

 

In attesa dell'uscita di Octavarium....

CHe ne dite di fare il punto della nostra opinione sulla discografia dei DT? D'ora in avanti, se vedrò che l'iniziativa è apprezzata, ogni settimana posterò uno dei Full length dei DT, chiedendo una vostra opinione su di esso (non una recensione, vedrete poi di che tipo di opinione si tratta). In questo modo, ai primi di giugno avremo un quadro completo e saremo pronti al meglio per l'uscita del nuovo disco!

Ok, si parte!

WHEN DREAM AND DAY UNITE


Anno di uscita: 1989

Line Up:
John Petrucci
Mike Portnoy
John Myung
Charlie Dominici
Kevin Moore

Date un giudizio sulle seguenti voci:

• 
  Intesa tra gli strumentisti ed amalgama del gruppo (qualcuno è dominante?).
  Competenza tecnica dei musicisti.
  Ispirazione della band.
  Tasso di innovazione apportato dal disco.
  Miglior brano.
  Peggior brano.
  Miglior assolo (di chi e su che canzone).
  Peggior assolo (di chi e su che canzone).
  Giudizio complessivo (con voto finale)

Are you ready? Fight!

 

When dream and day unite. A mio parere si avvertono forti influenze di gruppi ed atmosfere precedenti: Emerson & Lake and Palmer, Rush. Grande competenza tecnica, anche se si avvertono forti influenze circa il sound e le idee musicali del disco. Il tentativo sembra quello di unire sonorità più classiche e variegate come quelle del progressive rock alla pesantezza dell'heavy metal; tentativo riuscito in parte, a volte mi sembra troppo poco convinto, scolastico, schematico. Atmosfere fiabesche, tragiche, magniloquenti, barocche. Nonostante la precisione tecnica, la cura scrupolosa negli arrangiamenti, i passaggi spettacolari, il messaggio finale è neutro, lascia un sapore come di vuoto.
Pezzi migliori: The killing hand, A fortune in lies.
Giudizio: 6/10

 

Apprezzo molto questo disco... ci sono un sacco di idee simpatiche anche se ci sono un casino di richiami a Rush, Fates Warning (anche Iron oserei dire...) oltre che alle scene hard rock e thrash americane
non mi piace molto Myung in questo cd... Dominici invece lo apprezzo particolarmente... buona interpretazione
tecnicamente sono già molto buoni e mostrano un pò di innovazione rispolverando un genere che oramai non "andava" più...
The Killing Hand è la canzone migliore... Status Seeker la peggiore...
gli assoli combinati tastiera\chitarra nel pezzo centrale di The Killing HAnd mi fanno sballare... non mi vengono in mente altri assoli particolarmente belli o particolarmente brutti...
è una tappa essenziale della loro discografia

Voto: 7,5