Quanto conta apparire?

Oggi abbiamo fatto l'audizione ad un chitarrista solista, il sesto che la nostra band prova da quando si è formata. Quello era più che decente in quanto a bravura, abbastanza simpatico, disponibile, automunito e disposto a portare la sua strumentazione in sala prove da noi. I nostri pezzi gli piacevano ed aveva delle idee su come riarrangiarli a due chitarre.

Lo abbiamo scaricato.

Perchè?
Ah, di certo non sono stato io l'artefice di tutto ciò, pensate che quando ci siamo ritirati in "camera di consiglio" ero straconvinto che l'avremmo preso. Però Luca, il mio chitarrista (l'altro, quello ritmico), si è rifutato. Diceva infatti che il tizio "Non aveva abbastanza carattere, abbastanza stile".

Devo ammetterlo, in effetti non è che il tipo fosse il classico metallaro con i capelli lunghi, il chiodo e la barba incolta, anzi, non aveva neppure il carattere dominante del chitarrista solista, però non era sicuramente uno sfigato: aveva idee sue ed era abbastanza convinto di quel che faceva.

Mi sorge quindi una domanda: quanto conta l'apparire? Luca, appena ha sentito le mie riserve sullo scaricare così su due piedi un chitarrista solo perchè lo considerava "a pelle" uno con poco stile, ha subito attaccato un discorso del tipo: "Io con uno così non ci salieri mai sul palco, ci faremmo ridere dietro dal pubblico", secondo voi aveva ragione? E' giusto per un gruppo avente qualche ambizione rifiutare un ipotetico nuovo componente per queste ragioni?

Ah, a proposito: siccome abbiamo scaricato questo noi siamo ancora in cerca di un chitarrista solista in zona Reggio Emilia... se volete potete contattarci in modo che noi vi fissiamo un incontro. Astenersi perditempo e metallari non perfetti.

 

magari un giorno quel tizio sarà un chitarrista famoso, oppure un chitarrista turnista che vive nell'ombra, mentre voi rosicherete come pazzi ehehheeh .

credo che nessuno di noi possa dirvi se è stato giusto o sbagliato, voi avete fatto questa scelta e l'importante è che siate coerenti con essa.

 

che genere fate?????

 

Noi facciamo un metal caratterizzato da ritmiche tendenti al thrash, voce assolutamente pulita e melodica ed atmosfere altamente oscure. Non chiedermi un genere perchè non te lo saprei dire. Cmq non siamo nè power, nè death e nemmeno black o progressive. Forse abbiamo qualcosa da spertire con il gothic doom, ma non saprei.

 

Ellanimbor: tu mi stai simpèatico, sul serio. Ti dò un consiglio: se vedi chwe un chitarrista può andare, invita il tuo gruppo a fare un altro paio di prove, magari così si annullano i fraintesi e ci si capisce meglio. Mai perdere una bella occasione!

 

quoto... provate insieme un pò di volte.. :wink:

 

ma tu sei il chitarrista,il bassista o la batterista?

 

Come in tutte le cose, anche se molte persone pensano che in fondo non sia così, l'apparenza conta. Conta anche nell'ambito della musica metal: tralasciando i gruppi bleck che si dipingono oppure quelli epic con gli spadoni e via dicendo, ovviamente il proprio modo di presentarsi deve essere consono alla situazione. Quindi posso capire il tuo chitarrista, ma d'altra parte bisogna sempre pensare che una persona che non si conosce può nascondere capacità inimmaginabile: magari questo ragazzo sul palco si trasforma in una specie di Slash, oppure lo diventa nel momento in cui incomincia ad avere più confidenza con voi. Infine non bisogna mai dimenticarsi dell'aspetto fondamentale della faccenda: che sia capace o no di suonare. Se è un buon musicista con delle buone idee, mai farselo scappare.

 

Secondo me avete fatto una bischerata a mandarlo via, soprattutto se sa suonare ed è bravo... Lo stile è una cosa soggettiva, in quanto prima di tutto ogni componente è una persona diversa e sul palco deve cercare di emanare un "fascino" tutto suo... Ci può essere il cantante cattivo che incute timore ogni volta che si avvicina il microfono alla bocca, il ritmico che scapella ininterrotamente, oppure anche il solista tutto precisino, che sta fermo, ma che non ti canna una nota nemmeno se li cascano le luci sul cranio... L'importante se uno vuol puntare su un aspetto scenico e avere un proprio stile, è esaltare gli aspetti più particolari della propria personalità esteriorizzandoli il più possibile... Ad esempio il tuo chitarrista magari se è un tipo precisino e bravo potrebbe cercare di mostrare un tono "aristocratico" mentre suona...
Ti assicuro che vedere un branco di metallari come dice il tuo amico "perfetti" magari brufolosi che scimmiottano Hetfield mi farebbero molto più ridere di un gruppo che suona metal in giacca e cravatta...

 

X me lo stile(quello vero) é a dir poco NECESSARIO...Ma in sede live.Anzi,dirò di più,la gente guarda più alle pose che a come uno suona.In ogni caso conosco tanti metallari veri con i capelli lunghi che hanno stile zero,e tanti ragazzi che non possono identificarsi nel genere che hanno stile e carattere da vendere.

 

nella mia ignoranza penso che lo stile uno puo' anche bastare che lo tiri fuori sul palco non c'e bisogno che lo faccia vedere a destra e a sinistra ^^
magari quello sul palco dopo aver preso un po di confidenza con voi era una belva

 

E no non si fa così....almeno provatelo per un pò!

 

Sono il bassista...

 

Riferirò... in ogni caso sono d'accordo con te su tutto e quella sera ho cercato di portare le medesime argomentazioni... In ogni caso amen, alla fine è meglio rimanere uniti nel gruppo piuttosto che prendere dentro uno nuovo e creare una spaccatura tra gli elementi "anziani"... il fatto raga è che noi tre eravamo compagni di banco a scuola... ci conosciamo talmente bene che non è proprio possibile litigare su argomenti del genere.

 

Stando a quanto hai scritto, per me avete fatto una cazzata.

Anzi, da come l'hai descritto sembra anche un tipo di mentalità aperta, che con le sue idee avrebbe potuto contribuire alla creazione di un genere particolare.