Shredding

Toh, guarda che coincidenza, nel topic sui Rage in Metallo Pesante, grunt ha postato un messaggio dove parlava proprio del lavoro solista di Smolski.
Sul suo sito ufficiale ho trovato la sua discografia che è ben più vasta di quanto pensassi:

Gli Inspector sono la prima band che ha formato, non so bene cosa suonino.
I Mind Odissey sono una band prog che ha avuto un discreto successo andando in tour coi Savatage e i Vicious Rumors.
Da solista ha pubblicato due dischi, uno nel 2000 e uno nel 2004, e pare che siano entrambi molto validi sia tecnicamente che musicalmente.

Eccola tutta:

1993 - Inspector - "Russian Prayer"
1996 - Victor Smolski - "Destiny"
1998 - Mind Odyssey - "Nailed To The Shade"
1999 - Mind Odyssey - "Signs"
1999 - Rage - "Ghosts"
2000 - Victor Smolski - "The Heretic"
2001 - Rage - "Welcome To The Other Side"
2002 - Rage - "Unity"
2003 - Rage - "Soundchaser"
2004 - Rage - "From The Cradle To The Stage" - DVD
2004 - Victor Smolski - "Majesty & Passion"

Per informazioni più specifiche ti rimando al suo sito ufficiale www.victorsmolski.de
Lì puoi anche trovare un bel po di mp3 così puoi farti un idea, sono presi sia dai dischi dei Rage (che se non possiedi ti consiglio comunque, credo che possano piacerti, dato che c'è anche Terrana) sia dagli altri lavori.
Ascoltati l'assolo di "Unity" ad esempio, che adoro.

Spero che questa volta possa essere io di aiuto a te credo che Smolski faccia al caso tuo.

 

Speriamolo!

Joel Wanasek lo conosco abbastanza bene; il disco che hai citato tu è sotto lo pseudonimo del gruppo "Crystal Reign", anche se i pezzi sono tutti i suoi; poi possiedo The Assault (2003) pure strumentale registrato sotto in nome di "Dark Shift". Sotto questi nomi ha almeno un altro paio di dischi all' attivo. Mi ricorda molto il Macalpine degli esordi. E' bravo (ma ormai chi non lo è?), però ha un suono di chitarra che a me personalmente non piace, è troppo "soffocato" e stridente. E' chiaro che musicisti di tal tipo fanno fatica ad avere una produzione adeguata che renda giustizia alle loro capacità, lo capisco, certo non possono permettersi gli studi di registrazione della Triade. E' un grosso problema. Però io consiglierei di cercare di sforzarsi per ottenere la massima resa in fatto di suono, perchè troppe volte ho ascoltato validi chitarristi che risultavano però difficili da ascoltare a causa della produzione scadente.
Cmq Blackened stai andando su nomi sempre più sconosciuti. Bene così.

 

Eh Alex l' avevo scritto che aspettavo smentite!
Questo per sottolineare poi che non ho troppe conoscenze "metalliche".
Grazie per l'input, ascolterò, poi ti faccio sapere.

 

Sn stato assente x un po' causa morte del mio pc...ma vedo ke i discorsi nn sn cambiati d tanto in un mesetto...W Malmsteen,Vai e Satriani...

 

Premettendo che qui di grandi chitarristi ne sapete più voi di me, soprattutto Shredder, spezzo un'ascia ( ) in favorse di Smolski...non conosco i suoi lavori da solista, ma so che ha studiato musica ad alto livello, e questo lo si capisce anche dai lavori con i Rage, che inoltre dimostrano una tecnica mostruosa e una capacità compositiva mai banale. Appena possibile cercherò di recuperare il suo ultimo album solista.

PS: grande Enzo! continuiamo a diffondere il verbo

 

molti spesso dimenticano Patrick Rondat
questo chitarrista francese è semplicemente magnifico!!!!!
endorser Ibanez,già chitarrista di jean michel Jarre
un mix tra sonorità new age e musica classica.
procuratevi Amphibia e rape on te earth.
il suo guitar palying in questi diski da solista è nettamente superiore a quello che c ha fatto sentire durante il suo periodo alla corte degli Elegy.

 

Smolski è un ottimo chitarrista e su questo non ci piove assolutamente

Cmq ragazzi ve lo ribadisco, Michael Schenker era uno dei più grandi di sempre! Provate ad ascoltari dischi capolavoro come "Save Yourself" dei mai troppo osannati MSG, ascoltate l'assolo che inaugura l'LP, ovvero quello della title track, e poi ditemi. Schenker è stato uno dei più grandi chitarristi di sempre e per me allo stesso livello dei pur grandissimo Malmsteen.
Poi secondo me si trascura un pò troppo la classe incredibile di Wolf Hoffmann, chitarrista capace di regalarci, in dischi come Metal Heart, assoli tanto funambolici quanto perfetti e belli.
Secondo me Schenker merita un posto di primaria importanza tra i più grandi chitarristi della storia del rock.
Poi non so voi cosa ne pensiate a proposito...

 

Io adoro Romeo perchè la sua ritmica è geniale. Capolavori come Divine Wings Of Tragedy e The Odyssey (composto interamente da lui stesso) rimarranno nella storia del metal. E' un genio, ho poco da dire a riguardo.

Poi ascolto John 5 e Fredrik Thordendal, geniali anche loro. Il primo il cui ultimo album è un capolavoro country e il secondo perchè è chitarrista dei Meshuggah, mi basta dire soltanto questo.

 

smolski è veramente un gran chitarrista..ho avuto anke la fortuna di vederlo dal vivo e ne son ben contento...tecnicamente lo ritengo piu' dotato di manni schmidt..in quanto a schenker concordo.e lo stesso faccio x romeo..uno dei miei preferiti..solo ke in quanto a fantsia dovrebbe aprirsi un po di piu..soprattutto nei riff tirati o negli arpeggi con suono pulito.

 

Lo seguo da "Just For Fun" (1989) che era però tremendamente neoclassico; poi è migliorato molto sia tecnicamente che compositivamente. Non hai citato però il mio album preferito "On The Edge" (1999) dove c'erano ospiti Didier Lockwood e Michel Petruccianì (non so se vi ricordate quel pianista jazz affetto da nanismo acondroplastico...) dove c'è un' ottima miscela di metal-neoclassico e fusion. Probabilmente è un peccato che sia entrato negli Elegy...

 

Piccolo OT medico:
sul nanismo, ok, ma "acondroplastico"?? Perdona l'ignoranza

 

Sempre W i Maledetti.

 

Abbi pazienza, hai ragione.
Nanismo da mancata genesi delle cartilagini d' accrescimento, quello significa acondroplasia.

Te lo ricordi? Quasi completamente calvo, con gli occhialini, è morto solo 3/4 anni fa...

 

Vagamente si, me lo ricordo, ma non credo di averlo mai sentito suonare. Le cartilagini d'accrescimento cosa sarebbero in parole povere? (ti chiedo scusa ma io di termini tecnici che si riferiscono al corpo umano mi fermo a "cistifellea" e "rotula" sono un totale ignorante in materia).

 

Vado OT.
In parole povere le tue ossa lunghe (quelle degli arti per intenderci) hanno all'estremità (epifisi) del tessuto cartilagineo in continua sintesi su cui si fissa la componente inorganica (il Calcio) per formare osso vero e proprio. Questo diciamo almeno fino alla fine del periodo di accrescimento staturale ( fin verso i 18 anni circa nei maschi) in un soggetto normale. In un soggetto come il nostro Petruccianì il calcio non si può fissare perchè non c'è cartilagine (o per ragioni congenite o acquisite), quindi gli arti non crescono, quindi tu noterai un tronco normale o quasi, ed arti estremamente corti; ecco perchè viene anche definito nanismo disarmonico.
Spero di essere stato comprensibile.
Chiuso l'OT

Cmq nemmeno io l' avevo mai sentito suonare fino al disco suddetto di Rondat. C'è un pezzo in particolare intitolato Why Do you Think Like That? in cui c'è un solo di piano fenomenale. Ed io mi chiedevo come faceva a suonare così con quelle dita cortissime...