fare il musicista metal in italia

Ma quella è un’abbreviazione... Infatti la scritta completa è RICH...chione! Solo che non ci sta tutta, a meno di non avere un culone che fa provincia, ma devo dire che quel genere di persone sta molto attenta alla propria linea.


Per il resto... Beh, anche io sono molto patriottico e mi dispiace infinitamente vedere quanto il popolo italiano sia esterofilo. Sembra quasi che chi fa musica in Italia (a tutti i livelli, ma specialmente nel metal) parta con un handicap “di background”: quasi come un “sì, sono bravi, ma sono italiani...”. Eppure i gruppi validi in Italia ci sono eccome, però non riescono ad emergere e ad imporsi come accade all’estero e non mi spiego il perché. Sono convinto che se un gruppo come i Labyrinth (tanto per fare un esempio) fosse tedesco o finlandese avrebbe molto più successo anche qui in Italia! Questo è un controsenso bello e buono!
Così si tarpano le ali e la creatività di giovani che hanno tante cose da dire e che potrebbero dirle come e meglio di molti altri che però si impongono perché vivono in Germania piuttosto che in Inghilterra eccetera.
Secondo me la prima cosa da cambiare in Italia è la testa degli italiani, ecco qual è il punto dolente...

 

proprorrei la fondazione di un partito per la salvaguardia del metal e dei musicisti metal italiani...


ihih...dai a parte le cazzate...sono super d'accordo con te e la tua firma....braveheart se non erro....

i VERI musicisti metal in italia devono imparare a tirare fuori i coglioni....anzi...

RAGAZZI...DOBBIAMO TIRARE FUORI I COGLIONI!!!

 

si ma no adesso, fa troppo freddo e mi si ghiaccia il sottoscroto. Magari aspettiamo un po'. Poi credo che il problema non sia se vado in giro con le palle a penzoloni o meno , ma da quello che scrivo, come lo scrivo, come lo eseguo e come viene recepito.....

 

No, non erri, firma tratta da Cuore Impavido... Inutile dire che mette i brividi...!

Comunque hai ragione: fuori i coglioni!
Ehm... Aspetta... Nel senso che si devono cacciare dal gruppo le persone poco serie? Aaaah, no, ho capito!

Scherzi a parte... Vero, la determinazione può aiutare: bisogna essere pronti a tutto e nello stesso tempo, per quanto possibile, non scendere troppo a compromessi. Non è un controsenso...
Se si ama la musica e si crede in quello che si fa, si ha comunque una spinta in più.

 

Devo preoccuparmi?

 

no...non tu???

 

purtroppo è vero..anche io ho un gruppo in un paesino sperduto a Pordenone...però se uno ci mette il cuore, il paese in cui si nasce non è un problema...spero sia così..altrimenti sono nella merda