Ark - Burn the sun

Ho ascoltato questo secondo lavoro degli Ark, a me è piaciuto molto (sicuramente molto meglio del primo).
Penso che sia difficile trovare musicisti che riescono a conciliare tecnica raffinata e bravura compositiva oggi.
Voi cosa ne pensate?

 

è bello di brutto , e poi canta lande che non è poco

 

mi pare di averli già sentiti nominare, ma non ho presente chi siano. Che genere fanno?

 

sono quelli di mtv credo!

 

Disco spettacolare, pezzi metal, prog, addirittura un pezzo flamenco e una ballad grandiosa con la citazione dell'aria "vesti la giubba" da "I Pagliacci" di Leoncavallo. Lande stratosferico, un peccato che non ci siano più.

 

Si ottimo disco...
Veramente bello, ottime melodie, grande tecnica, un gran cd Progressive Metal...

 

Io penso che tutto ciò che fa Lande è bello.

 

Disco spettacolare.
Prog Metal (e non solo), e pure molto originale (sono presenti molteplici sfumature).
Sicuramente meglio prodotto rispetto all'esordio (che era uscito per la Rising Sun Productions nel 2000), mentre questo è sotto l'egida della InsideOut Music, un nome, una garanzia.
Basta poi leggere la formazione, per andare sul sicuro:
Jorn Lande - voce (ora nei Masterplan)
Tore Østby - chitarra (ex Conception)
John Macaluso - batteria
Randy Coven - basso
Mats Olausson - tastiere

Alle mie orecchie, in un brano si sentono quasi influenze alla Björk, in un altro alla Sting era "Synchronicity" dei Police...

Prima che a qualcun altro scappi la "cazzata" di associarli a MTV, questi sono ARK, non The Ark... (una leggera differenza nel nome che equivale ad un abisso di differenza in quanto a musica, tecnica e classe).

 

....Ark, gli reputo uno dei supergruppi più riusciti negli ultimi anni: Burn the Sun è semplicemente bellissimo...nonostante la forte componente prog metal, vola che è una meraviglia...mai fine a se stess!!!
In particolare segnalerei la prova di Coven:a mio avviso sopra le righe!
...e come traccia la opener Heal The Waters, forse perchè sento più viva l'ombra dei mai troppo compianti Conception!

 

Fenomenale! Tecnicamente, come composizioni e come suono. Qualcuno ancora tenta di portare avanti il discorso prog-rock con stile ed idee davvero buone. Attendo il seguito!

 

secondo me è uno dei dischi più belli degli ultimi anni e forse il più innovativo da 3-4 anni a questa parte. grandi composizioni, influenze estremamente eterogenee (dal latino all' hard rock passando per il prog metal e anche qualche accenno psichedelico) al servizio della superugola di jorn (nn me ne voglia jorn ma i masterplan, che m
pure a me piacciono, non reggono il confronto con gli ark) mi pare d'aver letto che si stia lavorando ad un terzo capitolo della discografia degli ark, senza però jorn alla voce e non ho idea di chi possa essere il sostituto. 90 è poco io gli darei almeno 95, ma anche 100 senza troppi rimpianti. CAPOLAVORO!!!! (senza se nè ma)

 

Quoto in toto, questo è uno dei dischi più belli che ho ascoltato (eppure non vivo a pane e prog), e secondo me contiene la migliore prestazione di sempre di jorn lande, cosa non da poco...

 

A me "Burn The Sun" è piaciuto molto (anche l' esordio comunque). Tore Ostby è un chitarrista che mi è sempre andato a genio, lo accosto molto a Steve Stevens, con fraseggi mai scontati, un pò rock, un pò blues, una spruzzata di flamenco. Macaluso e Coven formano una sezione ritmica come non se ne sentiva da tempo in ambito prog-metal. Jorn Lande è forse il cantante di genere che mi piace di più, insieme a Russell Allen, potente e modulabile. Insomma un gran gruppo con 2 grandi dischi.
Purtroppo però in ambito prog-metal per un ottima band (e quante ne ho ascoltate in questi anni...) è difficile emergere, perchè, come vado ripetendo fino alla noia estrema anche in ambito di chitarra-rock, c'è un gruppo solo (leggi Dream Theater) e pochi altri che catalizzano l'attenzione dei più. Comunque, da quello che so io, sono ancora in attività, anche se i membri sono dietro ad altri progetti (a proposito aspetto a breve il disco in coppia Lande-Allen!).

 

uno dei migliori lavori degli ultimi anni in assoluto nel genere, direi che basta!

 

Ufficialmente la band non si è mai sciolta, tant'è che qualche composizione per il terzo lavoro dovrebbe essere già ultimata.
Il "problema" è che Jorn Lande ha chiaramente fatto capire che la sua proprità ora sono i Masterplan; a dire il vero lo era anche ai tempi degli Ark, infatti vi partecipava solo negli "intervalli" di tempo tra i suoi impegni solisti e quelli con la band che ormai considera a tutti gli effetti come quella "principale", e come dargli torto: con quelli mangia, con gli Ark no, nonostante la proposta musicale, almeno per me, e credo, da quel che ho capito, anche per molti di voi, sia abbastanza nettamente a favore degli Ark stessi (sempre gusti sono...).
Tore Østby è uno dei migliori chitarristi europei sulla scena, con soluzioni mai scontate, ed è ancora relativamente giovane, nonostante sia in giro da diversi anni.
Per quel che concerne la voce, personalmente sarei curioso di vedere quelle parti affidate a D.C. Cooper, perché se è probabilmente vero che non possiede l'ecletticità di Jorn Lande, specialmente sulle tonalità basse, è altresì vero che è un gran vocalist, con qualche punto di forza sugli acuti.
Sarà che ho tanto apprezzato ai tempi (1999) in cui venne pubblicato il suo omonimo lavoro che, guarda caso, vedeva coinvolto proprio Tore Østby alla chitarra, oltre ad Alfred Koffler (chitarra), Dennis Ward (basso) e Kosta Zafiriou (batteria) provenienti dai Pink Cream 69, e Günter Werno (tastiere) dai Vanden Plas.
Ripeto: è una mia "curiosità", ma non lo vedrei proprio male...
Però anche D.C. Cooper ha un "caratterino" mica da ridere: basti ricordare lo split coi Royal Hunt...