Animalisti..lo siete?

animalista convinto da 3 anni quindi occhio a come parlate!
ma non ho voglia di infangarmi quindi dite pure cio che volete!

 

andrebbe bene si.
il prb è che dovresti avere molta più area adibita alla caccia e in un paese con oltre 50 milioni di abitanti fai fatica....

 

Punto primo, non mi riferivo a te, ma generalizzavo, quindi che ti scazzi a fa.

Implicazioni? Ma implicazioni di che? Di produrre materiale per un'attività lecita? Di fornire prodotti per un'attività vecchia quanto l'uomo? Ma sai le implicazioni che sono?
La tua mancanza di argomentazioni è indice del fatto che parli senza assoluta cognizione di causa. E ti commenti da solo, specie riguardo alle mine anti-uomo.
Arrivare a dire che un "operaio" con famiglia a carico deve prendersi le proprie "responsabilità" come se stesse producengo gas nervino, è la cosa più assurda, senza senso, idiota e irrispettosa nei confronti di un lavoratore che abbia mai letto su questo topic.
Purtroppo pe lersone come te cessano su un vaso d'argento, ma è così e nessuno ci può far nulla, e non posso entrare appieno nell'ottica delle cose.

Vieni dalle mie parti, ti porto su Parco Nazionale del Vesuvio, ti faccio parlare con qualche proprietarioa di una di quelle 10 aziende vinicole che sono finite in mezzo alla strada per il proliferare dei passeri, vagli a spiegare tutte le tue argomentazioni sulle mine anti uomo, sulla caccia e sugli animali, magari ci scappa anche un bicchiere di vino.

Oh magari anche le aziende vinicole fallite dovevano prendersi le loro responsabilità, dopotutto produrre vino è un'implicazione di stampo mafioso...ma per piacere.

L'ottusaggine più grande dell'essere umano, è il non saper cambiare idea anche di fronte alla realtà dei fatti. Ignoranza ragazzi, brutta cosa davvero.

 

Per favore, abbandoniamo il discorso "caccia".
Tra l'altro è anche abbastanza OT, non essere animalista non vuol dire essere cacciatore, oppure prendiamocela anche con i pescatori...

Datemi retta, finiamola qui. Il topic è già abbastanza degenerato, temo che dovrò chiuderlo.

 

sei tu che mi hai citato direttamente.

anche avere una fabbrica di armi non è illegale.
se poi le armi non si vendono perchè la gente non vuol fare le guerre micca è colpa di nessuno. è la stessa cosa.
quelli della Winchester sono falliti davvero solo per il WWF o perchè in generale è una passione (quella della caccia) che non fa "mercato"?
sono scettico.

la caccia ha un significato e un'utilità oggi completamente diverse.

a me sembra che non hai argomentato nulla tu.

l'esempio era volutamente estremo ed era logicamenta ineccepibile

 

Oggi la caccia ha un fine diverso a quello di moltissimi anni fa questo è poco ma sicuro, è diventata una specie di passione che cmq rimane nel dna di molti uomini. Cmq Drachen alla fine non sei totalitario ed è bene che tu sapèpie che sul suolo italiano si pratica attività venatoria soltato dove questa non puàù recare danno alla vegetazione o agli stessi animali, anzi, si cerca di aprire alla caccia zone dove l'intervento di un cacciatore è atto a porre i maggiori benefici possibili, vedi in luoghi dove c'è una continua crescita di selvaggina a volte anche sproporzionata ed in questi ultimi tempi guarda caso hanno aperto alla caccia zone fino ad anni fa interdette, come alcuni monti dell'avellinese afflitti dal decennale problema della deforestazione causata dagli incendi dolosi...guarda un pò.

Quindi se uno è contro la caccia perchè crede che porti allo steriminio di una specie è nell'errore più clamoroso che potesse esistere

Se uno è contro la caccia perchè non sopporta di vedere gli animali uccisi, allora deve avere almeno il rispetto di rispettare le passioni altrui se queste non recano nessun danno a ciò che ci circonda.

Il discorso dei lavoratori continua a non c'entrare nulla e non sono primo di argomentazioni, ne ho un libro di argomentazioni, è che, ad assurdità come il paragone tra un'azienda che produce mine antiuomo e una che produce prodotti da caccia non esistono argomentazioni. Le assurdità richiedono di essere argomentate con altre assurdità, ma ciò non mi compete. Io sono solito argomentare discorsi più sensati e con un minimo di realismo maggiore.

L'indiretto paragone tra la vita di un animale e quella di un uomo è quanto di più buonista, ipocrita ed antieducativo che 3000 anni di evoluzione ci hanno portato. E non c'entra nulla qui il discorso tra rispetto degli animali e no.

Posso farti una domanda?
Se quando vai al mare e vedi un uomo pescare, pure ti fai tutte ste pippe mentali? Anche chi produce canne da pesca, fucili subacquei e materiale da pesca, seguendo il tuo ragionamento, dovrebbe prendersi le proprie responsabilità al pari chi chi fabbrica armi nucleari e mine anti-uomo...giusto?

 

Paul intendevo i bracconieri o i cacciatori che hanno si la licenza e tutte le sembole varie ma che non esitano a sparare agli animali protetti o ancora peggio sparano agli animali devi vicini...

 

Ancora? Questi non sono cacciatori, sono bracconieri, o teste di cazzo, ho appena fatto un discorso lungo una pergamena sull'evitare di far di tutt'erba un fascio...ma nulla.

 

Scusa Enzo... volevo solo fare una precisazione per Paul..
dirai te che ci sono apposta i pm...
e allora di nuovo scusa...

 

No problem DarkMoon.
Cmq se continuiamo a parlare semplicemente di animali, abbandonando queste discussioni sulla caccia palesemente off topic, è meglio.

Vado a lavorare un pò

 

mi candido alle prossime

 

per me non c'è differenza tra forma di vita e forma di vita.
non è buonista. non è ipocrita (ogni specie per natura cerca di sopravvivere, non si discute). non è antieducativa (almeno per me).
se il discorso è dire che la vita animale dev'essere funzionale all'uomo io
non sono d'accordo.
perchè la razionalità deviata dell'uomo e non la sua natura a vedere tutto
come "vantaggio".

la penso allo stesso modo anche sulla pesca sportiva. senza pippe.

non "alla pari". non significa NULLA "alla pari". ogni lavoro può essere + o - etico a seconda della sensibilità soggettiva. si deve accettare che se il mercato ti BOCCIA perchè tu produci cose non-etiche per la maggioranza delle persone è perfettamente GIUSTO.

se vendi fucili da caccia e sai quali implicazioni etiche implica, accetti il rischio. alla base Enzo non c'è poi solo l'etica. il fallimento delle aziende vinicole non stenterei a credere che abbia avvantaggiato qualcun'altro e non certo associazioni animaliste.

 

Hai frainteso darkmoon... la mia non era una risposta a ciò che avevi detto tu, era solo una mia considerazione e basta! :wink:
Comunque quelli di cui parli tu non sono altro che stronzi e basta e non hanno nulla a che fare con i cacciatori!

x drachen : il tuo discorso sulle aziende che producono armi non lo condivido in pieno; posso essere d'accordo con te su chi mette in piedi queste aziende ma non su chi ci lavora; io lavoro per un'azienda che produce macchine per la lavorazione della lamiera, e alcuni anni fà abbiamo costruito macchine che sappiamo sono servite per la costruzione di armamenti ... potevo o potrò mai farci qualcosa? Certo la cosa non è diretta come produrre armi, però il discorso può essere lo stesso.
Non dimenticare poi che la caccia non è vietata, e non la ritengo ( almeno io ) eticamente sbagliata... se la mettiamo sull'etica allora ricordiamoci anche che l'uomo per sopravvivere ha sempre cacciato, e dovrà sempre farlo!

 

Sono assolutamente un'animalista SFEGATATA!!!


e mi infiammo facilmente se vedo che si violano i diritti animali


partecipo attivamente ad ogniqualsivoglia manifestazionie o blitz...insomma sono conosciuta nell'ambiente come "la squinternata" viste le azioni che ho portato a buon fine


e letteralmente ODIO senza mezzi termini, cacciatori, bracconieri, pellicciai...vivisezinisti...insomma tutte queste belle categorie UMANE che partecipano attivamente al DEGRADO dell'evoluzione!

 

Ce n'è talmente tante di cose superflue, non ci trovo nulla di male se uno vuol mangiare un pò di selvaggina...visto che la carne ha tutto un altro sapore.
Non so se è possibile allevare i cinghiali cmq...