Per comporre bisogna studiare musica?

ragazzi la teoria è importantissima se si vuole comporre!
Io,facendo il batterista,non dico che non ne ho bisogno,anzi,solo che non devo utilizzara per comporre i miei tempi (se non la teoria ritmica).
So però anche suonare il pianoforte,e ultimamente sto cominciando a comporre: non avendo io grandi conoscenze di teoria mi sento,stretto,a volte impacciato in me stesso: la teoria incanala e inquadra le nostre idee e la nostra fantasia.
Per questo fra poco comincerò il conservatorio

 

occhio a non confondere lo studio della teoria moderno con quello del conservatorio. Sono 2 modi di comporre totalmente diversi ed il conservatorio risente di un attaccamento ad una teoria ormai in disuso nella musica moderna.

 

è una scelta molto importante!
Ti faccio i miei auguri!
Il conservatorio è durissimo,ma se riesci a portarlo a termine ti si apriranno tantissime strade!

 

Sono d'accordo, cmq è ora che i conservatori italiani si aggiornino, sono troppo indietro sopratutto come metodi di insegnamento!

 

Soprattutto devi studiare roba che con la musica moderna è sparita, tipo le varie chiavi di lettura. In compenso hanno messo delle specializzazioni moderne come il jazz.

 

L importante è sempre e comunque mantenere la passione per la musica che ti piace.
purtroppo tanta gente, evidentemente non convinta già a priori, frequentando la scuola si fà fare gradualmente un vero e proprio lavaggio del cervello!
Se hai passione e perseveranza farai sempre tutto bene!

 

By Scavanger

cmq il tuo demo è troppo bello! non ce la faccio più lo sento all'infinito.... complimenti!!! :wink:

 

dipende cosa intendi per seriamente...
se intendi roba tipo prog, credo assolutamente di si, ma puoi benissimo comporre con poche basi (scale, accordi). poi dipende tutto dal gusto, secondo me.

 

allora cominciamo a dire che punto 1 per essere musicista devi sapere piu scale possibili metodi tecnici avanzati e teoria

per essere un'artista che fa musica invece devi avere inventiva lampi di genio e apertura mentale totale!!!!!!

e delle volte cari amici miei dopo pochi anni uno stronzo che nn sapeva nulla di musica si inventa un qualcosa di nuovo e tutti i musicisti e le scuole di musica prendono spunto da questa nuova idea.......

secondo me per fare musica bisogna avere apertura mentale inventiva fantasia e un minimo di conoscenza dello strumento...

 

Aprite gli occhi e smettetela di fare discorsi del tipo "Hendrix era autodidatta QUINDI la teoria non serve" oppure "Sheehan non sa leggere dal pentagramma QUINDI non serve leggere dal pentagramma"... Teoria, armonia, tecniche di composizione ed altri studi del genere sono indispensabili per chiunque voglia fare musica seriamente, poi se volete continuare a suonare la canzone del sole con gli amici fate pure...

Per quanto riguarda la questione dei conservatori, ci sono interessanti soluzioni: una di queste è l'Università della musica, dove studio teoria, ear-training e basso con il bassista di Tiziano Ferro (non fate quelle facce perplesse, è molto bravo...)

Essere così romantici da pensare di comporre capolavori solamente con l'aiuto di emozioni e sentimenti e inventiva e senza conoscere nulla di armonia è da stupidi.

Ovviamente è vero anche il contrario: se hai solo studi su studi diventi di diritto un membro dei Planet X... hehehe...

 

mi dispiace ma nn la penso cosi........altrimenti i metallica hendrix i black sabbath sarebbero tutti una massa di stronzi perche nn conoscono l'armonia e la teoria??? il bello della musica e' che tu puoi studiare anche gli anni ma se nn hai inventiva e originalita diventi uno dei tanti bravi maestrini che insegnano nelle scuole........la musica nn e' solo teoria e per quanto mi riguarda basta avere una discreta conoscenza dello strumento esperienza e una buona dose di originalita........

con questo nn voglio dire che chi studia e' un pirla (studio anche io) pero comporre sta al di fuori dei canoni teorici e dello studio.....

quella e' una cosa in piu che sicuramente ti aiuta ma serve altro per fare il musicista.......

 

Non confondiamoci.... Hendrix autodidatta non vuol dire Hendrix incompetente... è PIENO di musicisti autodidatti che però per i fatti loro studiano....
Seriamente credete che sarebbe mai potuto entrare nella band di Tina Turner se non fosse stato capace di fare niente?
Non è necessario magari sapere a menadito TUTTE quante le regole della teoria musicale e del proprio strumento, ma un MINIMO è necessario... quello che Hendrix suonava non erano note a caso. Definite dal suo gusto di sicuro, ma appartenenti a scale. Poi vorrei precisare che Hendrix non è solo little wing e purple haze... prego di ascoltare south saturn delta e tax free per esempio.... certi passaggi e certe ritmiche sono tipiche del jazz e del funk e se non si è un minimo studiato non si possono fare (si magari ti va di culo e le becchi ma non ci si può basare solo sul proprio culo).

Quindi basta dire "autodidatta = incompetente"... la gente inizia da autodidatta ma dopo tanti anni (e hendrix prima di diventare famoso con la sua Experience aveva già una decina e più d'anni di esperienza nelle band varie) uno le cose le impara.

Bisogna conoscere le regole e bisogna avere buon gusto nell'utilizzarle.

 

Non sono del tutto d accordo!
Hendrix è stato il grandissimo che tutti conosciamo grazie al proprio talento, alla proprio testa. non certo alla propria tecnica!
Il tuo esempio vale per altri chitarristi autodidatti(a me vengono in mente bettencourt e malmsteen ma ce ne sono tantissimi altri...)che hanno comunque studiato musica(per gli affari loro ma lo hanno fatto!).
Un chitarrista che oggi suonasse come hendrix ora sarebbe solo deriso, proprio perchè la sua genialità era completamente estranea alla sua tecnica(praticamente minima rispetto a tanti suoi coetanei).

Secondo me è l esempio lampante di genialità, che se "inquinata" dalla tecnica(che c'era all epoca! dopo di lui sarebbe stata diversa), non si sarebbe espressa appieno!
Chiaramente è un opinione, nessuno può dimostrarlo!

 

personalmente, la penso al 100% così.

 

Quoto Vokial, considerato che Hendrix spaziava alla grande.
La leggenda del ragazzo di colore che si fa una birra prende una chitarra in mano e compone foxy lady senza sapere cosa fa va bene per il mito, ma la realtà è diversa.

Sul fatto che un musicista debba conoscere più metodi, scale, tecnica, teoria etc possibile non sono d' accordo. Il mercato ora come ora lo richiede, ma si parla di gente il cui scopo è insegnare e suonare come turnista, comp etc al servizio delle star.

Chiaramente tutto ciò ti apre nuove porte, ma preferisco un musicista che sa usare una cosa bene e con un proprio stile piuttosto ad uno che sa fare tutto ma in maniera "anonima"