Iron Maiden

Miei due cents su scaletta e batteraio

Scaletta in sé buona ma anche io personalmente la leggo come occasione sprecata, si poteva osare di più, magari tagliando quei due o tre pezzi che propongono ogni tour e aggiungendo giusto un paio di "sorprese", sarebbe stata perfetta.
Poi capisco che qualunque scaletta propongano non accontenteranno mai tutti, chi non li ha mai visti vuole sentire i "soliti" pezzi, chi come me li ha già visti parecchie volte vorrebbe sentire solo canzoni non abusate.
Vediamo se ruotano qualche canzone, anche se dubito fortemente..

Per quanto riguarda Dawson sarà stato scelto sicuramente perché "amico di merende" di Steve ma dubito sia una chiavica..
Tenderei a perdonare svarioni nella prima serata, c'è da considerare immagino anche un po' di sana tensione etc.
Ricordo che nell'ultimo tour Bruce steccò clamorosamente Caught Somewhere In Time la prima data ad esempio, sono umani e può capitare.

Detto questo mi fa un po' di tenerezza il set di batteria così mignon

 

Può metterci chiunque come batterista, anche topo gigio, ma se vuole pincopallino alla batteria invece di un nome top per onestà dovrebbe anche chiedere meno soldi ai fan per i concerti rispetto a quando c'era Nicko, per rispetto e onestà per i fan.

E comunque non parliamo più di una piccola band sconosciuta, come erano gli iron nel 1978, ma di una band che è diventata un'azienda e che fa tour nelle grosse arene e pure negli stadi e ripeto Harris può metterci chiunque ma fino a un certo limite, ovvero quello del rispetto di chi paga cifre anche esorbitanti per vedere non solo Harris, Bruce etc. ma anche per vedere sto batterista che fa fatica e sbaglia cose che dovrebbero essere elementari per un batterista pro.
Il fatto che Bruce non sia contrario a Dawson non vedo cosa dovrebbe cambiare.

 

Parole sante ! Io sono tra quelli che non li hanno mai visti live, sarò a Padova a godermi questa stupenda scaletta, e se anche cambia qualcosa in ogni caso sarò soddisfatto !

 

Certo, ma ovviamente scherzavo, i fan devono accettare la qualsiasi supinamente e senza fiatare.



E chissene della qualità!

A parte lo scherzo (scherzo idiota lo ammetto), qui non è questione che Simon sia un batterista "meno bravo" del precedente, perché se fosse solamente "meno bravo" uno lo potrebbe anche accettare, il fatto è che sto Simon è scarso, è un batterista del dopolavoro, uno di quelli che vedi suonare alle sagre di paese, è sotto agli standard di una band come i Maiden e c'è un abisso tra lui e Nicko, non è solo "meno bravo", se a voi va bene così amen (e sopratutto se va bene in particolare a Bruce allora ok).

 

Harris aveva azzeccato i primi cambi di formazione con Sampson / Burr e Stratton / Smith ed era uscito dalla confort zone passando da Di Anno a Dickinson, poi non so cosa gli sia successo.

 

I Metallica dovrebbero suonare gratis, quindi

 

comunque la scaletta di ieri era identica a quella del giorno prima :P

 

I Manowar quando avevano quel chitarrista dilettante?

 

Come mai confort zone? (non ho capito io)
Escludendo la regola non scritta, ma agli occhi di tutti, che i membri della band devono essere inglesi sempre e comunque anche a discapito della qualità (se i Maiden fossero una squadra di calcio: Maradona argentino non lo prenderebbero): mi è chiaro che Gers possa rientrare nella categoria di scelta confort - era già nella band di Dickinson, quindi una figura familiare. Però, spezzando una lancia in favore di Harris, da quanto avevo letto, lo hanno comunque provinato seriamente, addirittura facendolo suonare ultra ubriaco, e alla fine se l’è cavata alla grande.

Blaze, invece, è stata una scelta che col tempo mi sembra tanto sbagliata (di recente ho riascoltato gli album con lui e la sua voce proprio stona con il sound dei Maiden) quanto coraggiosa perché, anche come presenza scenica, era quasi l’opposto di Dickinson. Impossibile che Steve non se ne sia accorto ed abbia soprasseduto a cuor leggero.
Poi, magari non è stato nemmeno un caso: potrebbe essere stata una mossa calcolata, quella di prendere appositamente un cantante non troppo in linea, così da preparare il terreno - anche commercialmente - per un ritorno col botto di Bruce (una volta mentalmente rinsavito dal suonare robaccia tipo Skunkworks).

Su Dawson, infine, non posso dire molto, non l’ho mai visto dal vivo. Davo per scontato che oggigiorno un buon batterista metal, anche dilettante, i pezzi degli Iron li suona a memoria, a maggior ragione uno professionista che ha suonato per anni proprio con Steve Harris, anche se in un side project.
Però Dawson, mi, sembra più un caso "alla diceria su Blaze" che "alla Gers". Perchè, se, da come si è capito, Nicko resta il batterista da studio, potrebbe esserci dietro anche qui una scelta tattica: magari non hanno voluto prendere un batterista troppo bravo per evitare che poi la gente iniziasse a dire che “tizio X dovrebbe suonare anche nei dischi perché Nicko non ce la fa più". Senza contare che un "nome grosso" probabilmente farebbe fatica lui stesso ad accetterebbe una coesistenza con Nicko di questo tipo.

 

Con Blaze non è che fossero proprio impeccabili, alcune canzoni dove evidentemente non ce la faceva perché non erano nelle sue corde, tipo The Evil That Men Do, hanno scelto loro di metterle in scaletta a discapito di altre su cui avrebbe(ro) figurato meglio.

Per quanto riguarda Dawson (ripeto, non l’ho mai visto dal vivo), forse non mi sono spiegato bene prima: non intendevo che non è all’altezza, ma che possa essere uno di quei musicisti che fanno il loro compito senza però spiccare. Gli errori credo sorprendano tutti, sia i fan che la band ed il management in primo luogo. Diverso dal caso del chitarrista dei Manowar - di cui manco ricordo il nome - che invece sì, era davvero fuori posto in una band di vertice.