Ghost

Il successo dei Ghost (che personalmente adoro) è legato a tutta una serie di fattori.
Il fatto che abbiano abbracciato ultimamente un suono più Aor non significa che i loro fan lo debbano essere anche del genere; probabilmente tanti che ascoltano questa canzone e gli piace magari neanche conoscono Separate ways (specie i più giovani) quindi non ti devi stupire che gruppi o festival Aor abbiano oggi poco successo.

 

Non la vedo proprio così perché altrimenti è un po’ come dire quando sono usciti gli slipknot che li ascoltavano cani e porci, non gli deve per forza piacere anche il metal, niente ovviamente deve essere per forza, ma se ti piacciono certe sonorità mi aspetto che si approfondisca il genere, un po’ come il boom dei trivium e poi non mi conosci chi quel genere lo ha creato o comunque ha contribuito a renderlo grande, lo trovo poco sensato

 

Ha poco senso per gli appassionati come noi, per chi ascolta la musica come svago passeggero, o per quello che va di moda non è insensato.
E' da quando sono adolescente che vedo queste cose, oramai ci sono abituato.

 

Io ho la sensazione che il loro pubblico sia per lo più fatto da gente "matura". Anche le maschere rappresentano un modo un po' datato di presentarsi e fare spettacolo. Oh, a me piacciono eh.

 

Questa volta i detrattori dei Ghost avranno di che divertirsi: l'album è davvero moscio, ripetitivo e sopratutto non c'è nessuna hit.

Io fino al precedente li ho apprezzati, seguiti dal vivo (due volte), anche difesi.

Qui però siamo di fronte ad uno scivolone inatteso...

Edit.
Bocciato anche qui su TM.

Recensione Skeletá - truemetal.it

 

Beh devo dire che l'ultimo album, seppur con pochi ascolti, non mi ha convinto.
Forse 45 un pò troppo poco, capisco che ci si aspettava di più ma, a mio avviso, una bocciatura troppo severa.

 

Dare 45 é puro egocentrismo, e non é neppure la prima volta su questo sito. A un disco comunque radiofonicamente godibile (parole testuali, che condivido) almeno 60. Poi che ci si aspettasse ben altro non si discute.

 

Il mio giudizio dopo qualche ascolto.
Allora, disco deludente? Sì. Brutto da 45? Assolutamente no (il voto estremamente negativo mi sembra veramente esagerato).
A questo album manca la verve che si poteva trovare fino al disco precedente, sembra tutto controllato, quando vuoi che spingano o venga fuori il refrain vincente si perde un pò. Eppure le canzoni ci sarebbero, ma manca l'hit, l'unica vera è forse Satanized, ma anche lì non spicca come dovrebbe.
Sembra che Tobias nel voler semplificare il sound verso l'aor abbia dimenticato cosa ha reso grande questo gruppo, spero che riesca in futuro a meglio focalizzare il tutto.

 

Vabbè se un disco non è piaciuto per niente ci sta il voto, mica uno può dare il 6 politico se il disco proprio non piace.

In settimana gli darò un ascolto e dirò la mia

 

Ma assolutamente, però un voto così lo darei ad un disco con brutte canzoni, o fatto male, cosa che questo non è, puoi dare una bocciatura ma con un 55 che penso sia più giusto (per quanto i voti per me sono poco indicativi).
Ho poi visto che al buon @Nicola Furlan e' piaciuto l'ultimo dei Machine Head, disco che secondo me meriterebbe 45, quindi è proprio vero che ogni persona la vede in modo molto diverso.

 

Il voto deve essere coerente con quello che si scrive. Invece si argomenta da sei ma si dà quarantacinque per stare al centro del discorso.

 

Per me, da ascoltatore che non si aspetta niente dai Ghost pur apprezzandoli, rimane un discreto disco, sarà che adoro le sonorità aor ma ho trovato comunque dei buoni pezzi, ce l'ho sotto da tutto il giorno mentre faccio lavori e va via che è piacere. Però capisco che l'impatto generale sia molto "moscio", ma credo sia proprio la produzione scelta, con le chitarre così composte e ammorbidite da tastiere dal suono ottantiano, a me personalmente non dispiace ma de gustibus.
Oltre questo è vero che manca un pezzo che spicchi sugli altri, ma dopo qualche ascolto direi che Umbra e Marks of the Evil One sono due ottime canzoni.

Sul gioco dei voti starei anche io sul 6 abbondante, poi il gusto o meno nell'ascoltare un disco è un concetto ben diverso dal voto "oggettivo"

 

Comunque devo dire che con qualche ascolto in più, il disco è cresciuto molto. Sicuramente bisogna mettere da parte certe aspettative, ma lo sto trovando un buon album sinceramente.
Poi bisogna vedere alcuni di questi pezzi come suonano live, magari acquisiscono ancora più spessore.

 

Boh, per me sto album sa veramente di poco. Non è brutto, è scialbo.
Non sono i Ghost che ho imperato ad apprezzare. C'entrano poco o nulla ormai. Arrangiamenti, riff e pattern degli strumenti mi sembra si siano semplificati. Le melodie le trovo poco incisive.
Mi sa che ci lasceremo dopo l'imminente concerto. Con un buon ricordo, senz'altro, ma poco da dirci, ormai.

 

La recensione spiega molto bene i motivi della forte insufficienza, ma allo stesso tempo ti fa capire che se ti piacciono i Ghost di Prequelle e Impera, ti piacerà anche Skeletà (mo l'accento beccatevelo così perché non mi va di cercare quello corretto), perché segue la stessa strada, magari con qualche variazione, ma sempre volta a coinvolgerti dal primissimo ascolto.
E infatti quando un album ti parte con Peacefiled, Lachryma e Satanized che gli vuoi dire? Te lo ascolti e con ogni probabilità lo fai ripartire una volta arrivato in fondo, come era successo per i precedenti lavori.
Umbra e Cenotaph direi che sono gli altri brani potenzialmente da hit radiofonica, ma sostanzialmente l'album scorre che è un piacere e ha una durata perfetta.
Per me è un altro centro pieno di un songwriter incredibilmente talentuoso, poi che non sia ai livelli di Meliora è vero, ma quell'equilibrio perfetto tra rock d'annata e atmosfera tetra penso sia difficilmente replicabile se si vuole percorrere la strada dell'arena rock che Forge ha abbracciato a piene mani, ma se i risultati sono questi, va benissimo anche così.