Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

È normale, iniziando così "tardi" e soprattutto finendo così "tardi" a causa della pausa pranzo obbligatoria
Con un orario continuato ti sentiresti molto più libero a parità di ore

Il mio pensiero va a chi a parità di ore fa 9:00-13:00 e 16:00-20:00 avendo letteralmente l'intera giornata impegnata dal lavoro

 

Fottetevi la pausa pranzo girando per un'ora tra scuole e fermate autobus, poi ne parliamo

 

Ho lavorato anche su turni, 6-14 e 14-22. A parte il fatto che li ho sempre trovati devastanti dal punto di vista psico-fisico, quindi per nulla migliorativi, ti rendono comunque schiavo e scombussolano la vita di coppia. Una pausa pranzo di un'ora è il minimo per avere il tempo materiale di consumare un pasto decente, bere un caffè, rilassarsi un attimo, e che cavolo. L'ho fatto in passato, ma odio anche mangiare alla propria postazione; diventa pura alienazione (e in teoria sarebbe pure vietato per legge).

Sarà che sto invecchiando ma il punto è che 8 ore di lavoro sono sempre eccessive, almeno per chi ha qualche hobby, interessi da coltivare o una famiglia da gestire. Inoltre, due giorni di pausa sono un furto, volano via, e la domenica hai già il pensiero di tornare in quel buco. Come scritto, rispetto ad altre culture siamo sicuramente messi meglio, ma bilanciare vita privata e lavorativa in questa società frenetica è una chimera. E faccio pure una professione tutto sommato soddisfacente e poco monotona, non ho figli...

 

Fare giornata è la cosa peggiore perchè in sostanza perdi l'intero giorno, e l'ho fatto per vent'anni, quindi so di cosa parlo.
Ti lamenti dei due turni ma prova tre: devastanti allo stato puro, specie quando fai il pomeriggio e la settimana dopo il mattino è mortale.
Io proprio per questo (e per soldi, non lo nascondo) ho chiesto di fare la notte fissa e sono stato accontentato. Mai stato meglio sul lavoro. Di notte ci sono due gatti, niente capi, posso ascoltare musica senza problemi. E fino a due anni fa prima della crisi facevo nove ore, dalle 21 alle 6 senza tanti problemi e senza pause (cosa che voglio io, non che non le puoi fare). Ho tutto il pomeriggio libero, dormendo al mattino, sabato pomeriggio domenica e lunedì liberi. La migliore scelta della mia vita.

 

Per me pensare di poter lavorare meno di così è quasi assurdo

Passi il desiderio di fare qualche mezz'ora in meno al giorno, ma addirittura volere più di due giorni liberi mi sembra esagerato; per quello c'è il part-time, se ci si accontenta della paga ridotta

Ripeto che secondo me in certi casi ci si fotte troppo tempo con la pausa pranzo lunga, che a te piace ma al contempo vorresti altro tempo libero; o l'una o l'altra, direi

 

E qua potrebbe partire una pubblicità sui preservativi

 

O sugli effetti devastanti della parità dei sessi

 

Per me è assurdo dedicare la propria vita e le proprie energie al lavoro. Sono sempre dell'idea che si lavora per vivere ma non vivere per lavorare. Comunque 2 giorni liberi a settimana diciamo che sono abbastanza giuste, c'è gente che neanche le ha ed è fortunata se ha mezza giornata a settimana libera.
Però 8 ore di lavoro al giorno nel 2025 visto che la produttività è doppia rispetto a 30/40 anni fa sono decisamente troppe.

 

Per me state per aprire un argomento enorme, ovvero: cosa fare del tempo libero se si lavorasse meno.
E lavorando meno, quindi avendo meno soldi in mano, potreste ancora permettervi ciò che vorreste fare?
Sicuramente in molti casi si, in molti casi sarebbe anche una vita più rilassata, ma in altre situazioni il nuovo tempo a disposizione verrebbe occupato da nuovi passatempi a costo e... Ci siamo capiti

 

Cioè, non vorresti avere più tempo libero? In un mondo civilizzato si dovrebbe ambire ad un giusto rapporto tra vita privata e lavorativa senza dover rinunciare ad una pausa pranzo, fare le corse o lavorare a turni e orari improponibili. Ad oggi questo bilanciamento è difficile da ottenere. Mio punto di vista eh, ognuno ha la propria sensibilità ma per quanto mi riguarda il lavoro, chiaramente indispensabile per vivere, dovrebbe occupare una parte irrilevante della nostra esistenza e invece...

 

È ovvio che sto parlando di lavorare meno ma con la stessa retribuzione. Non mi sembra tanto assurdo... ma a quanto pare c'è ancora la mentalità contorta che più ore stai in ufficio, officina ecc più sei produttivo. Bha...

 

Certo che vorrei più tempo libero, come tutti, ma se non sono ricco o mantenuto da qualcun altro non posso di certo permettermelo

Non capisco come il lavoro potrebbe occupare una parte irrilevante della nostra vita, essendo lo stipendio così indispensabile per vivere

 

Io sono vicino a tutti quei lavoratori delle aziende di consulenza milanesi che fanno 12 ore al giorno, e se non le fai vieni snobbato e tarchiato come inutile . L‘altra sera finivo di mangiare al ristorante e vedevo dall‘altro lato della strada lavoratori della Deloitte che erano ancora lì a lavorare, roba da matti.
Sono vicino nel senso che se a 30 anni fate ancora così allora avete qualche problema serio. Va bene qualche anno di gavetta all’inizio, poi basta

 

Nella mia ditta, il mio capo lavora dalle 6 di mattina fino alle 21/22 di sera, da lunedì a venerdì e pure il sabato quando c'è più lavoro. Avrà un gran bello stipendio ma casualmente la sua ragazza lo ha lasciato.
Avere più tempo libero non vuol dire spendere più soldi se sai usare la testa, se poi non sei capace a vivere ed hai bisogno di hobby costosi è un altro discorso.
Io più tempo libero ho meglio è, anzi non vedo l'ora di andare in pensione (14 anni ancora)