Dream Theater

Pezzi meno graditi:
- Images & Words: Pull me under
- Awake: The mirror
- SFAM: through her eyes( se proprio devo sceglierne uno)

 

Images è una perla rara, per me sta in cima. Poi subito sotto Scenes e in terza posizione abbastanza staccato dai primi due Awake (che comunque rimane un grand album che sfiora il capolavoro).

 

Visto che ne stavo parlando con amici, si era partito dai metallica per poi arrivare ai dream, di fatto si parlava di lacune dei musicisti e quanto questo impatta sul live, personalmente io preferisco qualche sbavatura di un musicista qui e lì per quanto preferirei non ci fossero, rispetto ad andare a vedere uno show dove un cantante non ce la fa più che per me impatta molto più negativamente nell’economia dello show, per questo sono anni che evito band come whitesnake e dream giusto per citare le prime due che mi vengono in mente, poi se li trovo in un festival e non c’è altro che m’interessa li guardo ma sentire un gruppo con il cantante non ce la fa più, faccio davvero fatica, anche al Barcellona rock fest dopo poche canzoni degli scorpions me ne andai perché klaus meine in quella occasione era messo maluccio.

voi come la vedete? Vivete?

 

Personalmente la vedo alla tua stessa maniera.
Gli errori dei musicisti ci sono e ci sono sempre stati, normale, sono parte dell'esibizione dal vivo.
Ben diverso è quando un cantante canta male: ho visto in passato (remoto) concerti rovinati da cantanti in condizioni pietose (mi vengono in mente Jane's Addiction), ed oggi quando vedo i video live dei gruppi più vecchi con i cantanti che "non je la fanno", detto alla romana, è deprimente perché rovinano tutta la magia di grandi canzoni.
È l'età, non ci si può fare niente, per questo vorrei che tanti gruppi la smettessero ad un certo punto della carriera, proprio per non rovinare quello che sono stati con esibizioni live scadenti dal punto di vista vocale.

 

Purtroppo il frontman è quello che impatta di più, sia in negativo che in positivo.
LaBrie danneggia le canzoni in maniera irreparabile e se sta bene al resto della band l'unica cosa che possiamo fare è non andare ai concerti, sarebbe meglio cambiare cantante? Ni, la band e il suo timbro sono legati in maniera molto stretta e avere un altro cantante cambierebbe tanto.
Devo dire che per esperienza personale non posso dire di averlo sentito cantare male nelle occasioni in cui li ho visti live però le testimonianze sono alla portata di tutti.

 

Se vogliamo dirla tutta, il punto debole dei dt anche negli anni d'oro, dal vivo, sono sempre state le backing vocals dei colleghi di labrie, orribili. Nei limiti, dato che nell'economia dei loro brani non è che siano molto rilevanti. Insomma, non sono gli shadow gallery. Però cagare han sempre fatto cagare, cosa un po' anomala per dei perfezionisti. D'altra parte, quelle erano le voci che si ritrovavano, sicuramente facevano del loro meglio con le doti di natura che avevano a disposizione. Se n'è parlato?

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Sentire Live Scenes from New York e sentire la voce di Petrucci (e dalla faccia che fa se ne è accorto pure lui).

 

Esatto. E che io non li ho mai visti dal vivo, pensati. Sicuramente i live ufficiali sono pure ritoccati alla meno peggio.
Ricordo cose oscene anche su once in a livetime, live assemblato da varie date, che secondo me non dovevano nemmeno pubblicare da quanto faceva cagare (sotto OGNI aspetto). Credo di averlo sentito una volta e poi l'ho riposto sullo scaffale per sempre. E ho pure il dvd, orribile pure quello. La loro uscita peggiore di sempre. E' che allora si comprava praticamente a scatola chiusa

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Di recente qui si è parlato addirittura di "che bello il ritorno delle backing vocals di Portnoy nel nuovo album"

 

Mi prendo tutte le responsabilità di ciò

 

Ecco, qui io non sono d'accordo. In Once In A Livetime la sezione strumentale era davvero al top (soprattutto Petrucci) mentre LaBrie non era bene ma centinaia di volte meglio di adesso ma anche meglio che Live at Budolan.

 

Certo che strumentalmente era ok, ma labrie non era in un buon periodo ed era registrato e prodotto col culo

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Io il bisogno di un nuovo album dei DT non lo sento da Six Degrees. Presi ToT per fedeltà ma non per bisogno, voglia. Ora me ne rendo ben conto e, infatti, non acquistai altro. Questo nuovo lavoro nemmeno l'ho ascoltato e non mi interessa farlo.
Sento molto più (anzi solo) il bisogno di un nuovo album solista di Petrucci e simili.
Sono uno dei miei gruppi preferiti ma, davvero, non riesco minimamente a trovare un briciolo di interesse per questo o un ipotetico prossimo lavoro.
Sono almeno cinque anni che lo dico, ma basterebbe non cagarli più e prima o poi due domande se le farebbero o sarebbero più liberi da vincoli discografici.

 

Dai, le backing vocals tamarrissime di un tempo qui non sono tornate, chi le odiava avrà tirato un sospiro di sollievo.

 

recensione pubblicata su Flash.