Blind Guardian

Li ho scoperti con questo live, credo fosse il 1998/1999, preso al Virgin in centro a Bergamo, appena adolescente, solo perché costava poco.

Consumato già all'epoca, ho ancora la copia (letteralmente distrutta), ma solo negli anni successivi ho compreso a fondo la grandezza di questo live, uno dei più belli di sempre.

 

Ma sicuramente le produzioni di Kalle Trapp non erano lo stato dell'arte. Ma i primi (due soprattutto) sono bellissimi album speed/power. Con belle idee, assoli molto ispirati, bella botta di energia ecc...

Opinione impopolare: A me NIghtfall in middle earth non è mai sembrato un grande album. Lo presi forse un'anno dopo l'uscita, avevo solo Tales of...e Tokyo tapes. Sulle riviste veniva pompato (e lo è ancora tutt'oggi) come il milgior album di tutti i tempi dei BG. E all'epoca ero pure un fissa con Tolkien, il fantasy in generale, D&D, warhammer, power metal....DOVEVA essere fenomenale. Invece no: tutti quei intermezzi parlati mi hanno fatto cadere le palle dalla noia, e le canzoni boh, ci sono dei pezzi belli, ma ci sta sempre qualcosa che mi fa spazientire, annoiare in questo album. Tendenzialmente è più fiacco e malinconico di tutto il materiale precedente. Non ho mai capito tutto sto gridare al miracolo come miglior disco di sempre.

Thomas Stauch probilmente la pensava come me

 

io ultimamente sono ritornato in fissa con questo album, lo adoro in tutte le sue parti: covert art, canzoni, testi, tematiche.

Pensa che mi sono pure deciso a vedere Gli anelli del potere su Prime Video, per "rivivere" certe atmosfere , io che le serie tv non le digerisco a mi annoiano

 

Non credo troverai molte di quelle "atmosfere" in quella serie-spazzatura.

 

Ma credo sia fisiologico, perlopiù per una band che ha avuto una crescita artistica/compositiva decisamente importante, di avere un'atteggiamento simile nei confronti dei primi lavori.

Un'altro esempio simile per me sono gli Anthrax; il primo è un gioello di album con tutti pezzi totalmente KILLER che mi pompa l'adrenalina nelle vene senza un attimo di respiro: Il resto della discografia, soprattuto la classica con Belladonna che viene considerata l'apice compositivo a me non dice nulla o quasi.

Conosco pure uno che considera JUGULATOR l'unico disco dei Priest degno di nota, allora è vero che la percezione sia molto diversa, molto sogettiva.

Thomen è un batterista speed metal che pesta come un martello pneumatico, non lo vedo calzare bene le composizioni dopo Nightfall, per questo il mio commento, magari sbaglio, non posso sapere perchè se n'è andato veramente.

 

La musica di qualità è bella perché ce n’è per tutti i gusti, i nostri devono essere complementari: il primo album degli Anthrax io lo considero solo per l’ottima cover , poi basta

 

Eppure Follow The Blind ha alcuni pezzi clamorosi, che fanno ancora dal vivo. Io lo metto sullo stesso livello del primo: sono due album di buon Speed metal alla tedesca, ancora molto acerbi e con dei pezzi un po' prolissi.
Il salto di qualità sarà di lì a poco, ma tra primi due dischi davvero non sento tutta questa differenza qualitativa.

 

Dirò una banalità: i membri di una band sono i meno titolati a parlare dei loro album.

Spesso si leggono commenti spiazzanti, ma del resto come si può valutare in modo freddo e oggettivo la propria opera?

E poi, l'ultimo disco è sempre il migliore della loro carriera...

 

Lars Ulrich sta sfornando capolavori dopo capolavori dal 1983

 

Anche perchè sono legati ai brani da ricordi e sensazioni che solo loro possono conoscere.
In generale però quando si ha per mano del materiale top ci si rende conto.

 

Anche perchè sono legati ai brani da ricordi e sensazioni che solo loro possono conoscere.
In generale però quando si ha per mano del materiale top ci si rende conto.

 

Se deve far piangere come l'ultimo è meglio che stiano fermi e buoni, ché me rovinano i ricordi degli album storici

 

bhè non sono d'accordo, per me the god machine è un ottimo album che ho ascoltato regolarmente da quando è uscito