1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

I nostri ascolti

Discussione in 'Sondaggi' iniziata da Zerotolerance70, 26 Ottobre 2014.

  1. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.913
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.680

    9 Novembre 2024

    Purtroppo posso metterti solamente un like.

    Ricordo che ai tempi del contest eri stato fulminato da "Maxwell murder", come del resto tanti adolescenti di metà anni '90: non il miglior brano dell'album ma un eccellente modo per aprire un album punk.
    Per me "...And out come the wolves" è, a mani basse, il miglior album punk degli anni '90 assieme a "Famous monsters" dei Misfits.
    Conservo gelosamente la MC acquistata nel '96, alla quale ho poi affiancato il CD. L'unico pezzo che salto puntualmente è "Daly City Train", non mi piace il reggae/ska e comunque c'è già "Time bomb", nell'album. Bastava quella.
    La svolta verso quel tipo di sound, del resto, mi impedirà di apprezzare il successivo "Life won't wait". Avevano preso troppo sul serio l'idea di essere i nuovi Clash, arrivando al punto di commettere gli stessi errori di Strummer e soci.
     
    A corpsegrinder jon, Aslan e The Dweller piace questo elemento.
  2. The Dweller

    The Dweller
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    10 Gennaio 2018
    Messaggi:
    1.990
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.112

    9 Novembre 2024

    Esatto, Maxwell Murder mi aveva colpito, però mi aveva ingannato in un certo senso: è un pezzo veloce, mi aspettavo un album più sparato, magari tendente all'hardcore. Ma va benissimo così :happy:
     
  3. otrebla86

    otrebla86
    Expand Collapse
    Soldier of Fortune

    Registrato:
    14 Novembre 2004
    Messaggi:
    9.993
    "Mi Piace" ricevuti:
    737

    11 Novembre 2024

    Gli darò un ascolto.
    Il death non rientra fra i miei generi, ma Blessed are the sick, nonostante la produzione scarsetta (come scelta di strumentazione), è uno dei miei album preferitii. Ascoltato l'altro giorno, e comprato il 17/11/2006 a Palermo...che ricordi
     
  4. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.913
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.680

    12 Novembre 2024

    Rolling Stones, “Live licks” (2004, rock-blues, album dal vivo)

    [​IMG]

    Non stravedo per gli Stones ma è la tipica formazione alla quale è impossibile non riconoscere un ruolo di primissimo piano nella storia del rock 'n roll.
    Come acquirente non sono mai stato uno da “questo gruppo devi averlo per forza” né da “questo gruppo è sopravvalutato, puoi snobbarlo”: semplicemente, seguo l'istinto e finisco per comprare ciò che mi interessa ascoltare in un dato periodo, purché il prezzo sia consono.

    Delle pietre rotolanti gradisco, di base, sia il genere suonato che alcune canzoni piuttosto famose, coverizzate nel tempo da milioni di gruppi (anche metal) e qui presenti nel primo dei due CD.
    Cito:
    Il primo CD contiene i classici più noti mentre il secondo presenta alcune cover, lati B e tracce estratte dalla parte più oscura del loro catalogo […] A differenza di tutti i loro precedenti album dal vivo, “Live Licks” non contiene praticamente nessuna delle composizioni recenti della band.
    Nel secondo CD ci sono quindi vari brani minori e alcune cover, tra le quali la famosissima “Everybody Needs Somebody to Love”, che non fu scritta appositamente per la colonna sonora di “Blues Brothers”, come pensano alcuni, bensì 15 anni prima dal bluesman Solomon Burke, qui presente in veste di ospite col suo vocione jazz.
    Questa divisione netta tra pezzi famosi e pezzi meno noti mi piace molto, secondo me dovrebbero adottarla tutti i gruppi famosi con una lunga carriera alle spalle, al momento di proporre un live.

    Tra i due CD preferisco il primo, non tanto per i classici ma solo perché l'altro ha una seconda parte un po' più debole, con pezzi troppo pop, mi riferisco in particolare ai due brani cantati da Keith Richards e soprattutto alla terribile “Warried about you”, con l'insopportabile falsetto di Jagger (tra i peggiori mai sentiti dal sottoscritto).
    Poi nel secondo CD si trovano pure alcune chicche, eh, dalla scatenata “Neighbours” all'atipica “Can't you hear me knocking”, con quel lungo intermezzo alla Santana, fino alle citate cover.

    Doppio album molto piacevole, in definitiva, sebbene il sound degli Stones risulti datato rispetto a realtà musicali coeve e ai loro rispettivi live, del resto ho sempre sostenuto che se fossi stato un adolescente a metà anni '60, tra Beatles e Rolling Stones io avrei scelto... Kinks e Who.

    Delicatissima la cover del CD, con una donna nuda che cavalca la solita lingua-glande degli Stones; ho visto però che in alcune versioni la ragazza non è in topless, indossa il bikini:

    [​IMG]

    o un vestitino giallo pixellato in certe edizioni jappo:

    [​IMG]

    Ma si sa come sono fatti i giapponesi.
    Io ovviamente ho la versione sporcacciona.
    A proposito di pixel: sia la copertina che alcune foto del booklet risultano sgranate. Non posso pensare che agli Stones mancassero i soldi per fare le cose per bene, quindi ne deduco che tutto ciò avesse a che fare, inizialmente, con qualcosa legato alla tridimensionalità o cagate del genere.

    Media voti attuale su RYM: 3,44/5 su quasi 400 votazioni.
    Per ascoltare l'intero album:
     
    #2434
    Ultima modifica: 12 Novembre 2024
  5. corpsegrinder jon

    corpsegrinder jon
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    11 Luglio 2007
    Messaggi:
    9.228
    "Mi Piace" ricevuti:
    3.046

    12 Novembre 2024

    Totalmente d'accordo.
    Uno degli album della giovinezza che riprendo spesso e non stanca mai,praticamente nulla da skippare.
    Allo stesso modo la penso su Smash degli Offspring,anche se per me sta un pelino sotto.
     
  6. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.913
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.680

    12 Novembre 2024

    L'ho riascoltato all'epoca del contest sul punk.
    Io continuo a considerare "Ixnay on the hombre" il loro lavoro migliore, tra quelli storici (degli Offspring conosco solo i primi 5 album), con un equilibrio ottimale tra teen spirit [cit.] e maturità.
    So che alcuni, qui, a "Smash" preferiscono addirittura "Americana", album che lancerei in aria e al quale sparerei con un fucile a canne mozze in virtù dei due singoli più famosi, per me assolutamente insopportabili. "Why don't you get a job", poi, è ragione sufficiente per mollare seduta stante un gruppo e boicottarlo per tutta la vita, e poco importa se lì in mezzo c'è pure un pezzo atipico come "Pay the Man" (che a me piace il giusto).
    Se passi dalla Epitaph alla Columbia, del resto, il rischio di dover tatuare la scritta "for sell" sul culo è parecchio alto.

    :anchepoeta:
     
  7. ReignInBlood_1986

    ReignInBlood_1986
    Expand Collapse
    De la Coronilla y Azevedo

    Registrato:
    12 Febbraio 2009
    Messaggi:
    73.881
    "Mi Piace" ricevuti:
    48.841

    12 Novembre 2024

    Parole dure
     
  8. Aslan

    Aslan
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    5 Novembre 2005
    Messaggi:
    12.229
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.860

    12 Novembre 2024

    A me ixnay piace, smash poco nulla, mentre americana mi fa proprio cagare sangue

    Inviato dal mio SM-A145R utilizzando Tapatalk
     
  9. ReignInBlood_1986

    ReignInBlood_1986
    Expand Collapse
    De la Coronilla y Azevedo

    Registrato:
    12 Febbraio 2009
    Messaggi:
    73.881
    "Mi Piace" ricevuti:
    48.841

    12 Novembre 2024

     
  10. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.913
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.680

    13 Novembre 2024

    Black Sabbath, “Born again” (1983, heavy metal)

    [​IMG]

    Ricordo che all'epoca, di primo acchito, non mi piacque per niente.
    Per fortuna non sono un ascoltatore da prime impressioni, se il CD gira nel lettore uno o due volte non mi basta, per cui ho saputo cogliere nel tempo i punti di forza del disco, che nell'insieme oggi reputo più che discreto.
    L'ho recuperato un po' di tempo fa (ristampa Sanctuary del 2004) e nei giorni scorsi ne ho approfittato per dargli una ripassata. Secondo me non è all'altezza dei lavori migliori con Ozzy, Dio e Tony Martin, tuttavia non è neppure quella schifezza che alcuni paventano.
    Al contempo, oggigiorno vedo in giro voti altisonanti e non li condivido perché alle mie orecchie “Born again” ha i suoi bei difetti.

    Sul missaggio sono stati versati fiumi d'inchiostro, io mi farò bastare due parole: fa schifo.
    E lo dice uno che di solito neppure presta attenzione a queste cose.
    Il disco è molto heavy, forse il più heavy mai realizzato dalla band, però non significa nulla: “Raise your fist and yell” è l'album più heavy di Alice Cooper ma non è neppure lontanamente il suo lavoro migliore, così come "The Inner Sanctum" non lo è per i Saxon.

    Le canzoni: alcune eccellono (le mie preferite: “Trashed”, “Digital bitch” e “Disturbing the Priest”), altre sono soltanto piacevoli.
    Gradisco poco “Zero the hero” e la title track. So che “Zero” gode di buona fama e lo capisco anche, il ritornello è (fastidiosamente) contagioso, solo che a me quelle strofe in stile “All man play on ten” non piacciono, e della title track riesco a farmi andar bene solo l'arpeggio oscuro.
    Le due strumentali non mi dicono nulla.

    Quanto a Gillan, molti tessono le lodi della sua prestazione su “Born again”; il piglio più aggressivo non mi dispiace affatto, tuttavia tra questo Gillan e quello dei Deep Purple anni '70 corre non dico un oceano, ma un laghetto sì. In vari brani, specie nella citata title track, ingola le note alte e si rifugia in un suono gutturale davvero brutto. E se un acuto lo fai in quel modo, vien fuori uno scarabocchio.
    Per fortuna la penna di Iommi all'epoca era ancora in forma e sebbene questi Black Sabbath risultino poco credibili, il risultato finale non è per nulla disprezzabile.
    Ah: adoro la copertina, richiama alla mente i satanic horror movie degli anni '70.

    Media voti attuale su RYM: 3.03/5 su quasi seimila votazioni.
    Nelle liste dell'emolliente @Dustx85 , la media è pari a 68/100.
    La rece di TM (voto 80/100):
    Recensione Born Again - truemetal.it

    Per iniziare a conoscere l'album:
    Per ascoltare l'intero album:
     
    A elpata86, Aslan e Vittorio piace questo elemento.
  11. BANDIT

    BANDIT
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    12 Settembre 2023
    Messaggi:
    984
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.039

    13 Novembre 2024

    Ho ascoltato l'album con il titolo Hammeschmitt del 1985 e devo dire che mi ha colpito moltissimo il pezzo "Race to hell" seguito da "The devils cry", "Big city action" e verso la fine "Airborn". Devo dire che la seconda parte del disco è molto più orecchiabile e meno interessante per me. Decisamente in linea come sonorità tedesche heavy/power mid eighties, ma spicca un eccellente songwriting. Mi piacciono molto come sono intrecciate le parti di batteria con le chitarre sono molto varie, mai monotone e hanno quei strani pattern vintage che tanto amo e che le band odierne difficilmente ripropongono.

    Molto belle le armonizzazioni che sono quasi una costante. Cantante anche notevolissimo. Assoli molto belli. Qua è la si sente tantissimo i maiden pure, ma giusto qualche piccolo pezzettino nelle canzoni. A me la produzione invece non dispiace, ovviamente stiamo parlano di una band all'esordio nel 1985, non mi aspetto magie---forse le chitarre sono un pò troppo pulite, le vedrei un pò più cattive ma forse le hanno proposte così per dare più risalto alle armonie
     
    A Dwight Fry e Vittorio piace questo messaggio.
  12. Dwight Fry

    Dwight Fry
    Expand Collapse
    Cialtrone

    Registrato:
    20 Gennaio 2009
    Messaggi:
    11.913
    "Mi Piace" ricevuti:
    12.680

    19 Novembre 2024

    Avevo iniziato a scrivere una replica giorni fa, poi lo scarso tempo a disposizione mi ha imposto di avanzare poche righe alla volta.
    Riporto tutto qui, in un topic più adatto. Checché ne pensasse Frank Zappa, ritengo che una delle pochissime cose per le quali valga la pena spendere qualche parola, in questa vita, sia la musica, infatti qui nel forum seguo con interesse anche discussioni su gruppi e generi che non ascolto. Mi piacciono queste conversazioni “dal basso”.

    A differenza di quasi tutti, i miei ascolti passano ancora dai CD che compro: acquistare significa quindi darmi la possibilità di parlare dell'album X con qualcuno.
    Se ne ho voglia, ovviamente, il che accade spesso. Chi segue questo topic lo sa bene.
    Accade anche che, come ho già detto, gli acquisti altrui mi spingano a cercare il parere altrui. Sono sempre molto curioso. Per cui quando so che qualcuno ha comprato o sta ascoltando un album/gruppo che magari conosco anch'io... restare all'oscuro delle sue sensazioni post-ascolto mi risulta castrante.

    Nella mia ottica, comunicare en passant che si sta approfondendo quel determinato gruppo, album o filone musicale... perde senso in un luogo come questo, in cui dovremmo scambiarci impressioni.
    A me interessa il fatto che @Carnival900 abbia approfondito i tedeschi Sinner, di recente, o che tu abbia comprato gruppi inusuali per i tuoi ascolti come Whitesnake e Def Leppard, però mi interessa di più conoscere il dopo, le vostre impressioni, qui o nei topic dei singoli gruppi, mediante papiri o con post di poche righe.
    Da un forum mi aspetto di più rispetto a un social ma forse è un mio limite, questo “pretendere” che nel 2024 un forum funzioni come nel 2010. Che un'utenza dall'età media di 35-40 anni, cioè, abbia il tempo e le energie per poter commentare ciò che ascolta.

    Mi lascio tuttavia un margine di incertezza perché secondo me, al di là dell'età e del tempo a disposizione, e al di là di me, te e gli altri utenti, non ci sono più i meccanismi mentali che favorivano il confronto.
    L'ascolto della musica è sempre più egotico, negli spazi di aggregazione la deriva social è sempre più marcata: link a profusione (basta vedere chi è, qua dentro, l'utente che posta il maggior numero di link privi di commento, per capire come siamo messi), post poveri, il più delle volte ci si limita a like ed emoticon, in pratica il nulla col nulla attorno.

    Mi piace pensare che la gente parli altrove dei proprio ascolti, nel mondo reale, con altra gente, ma temo sia una rarità. Temo che la volontà di confronto sia decaduta nel momento in cui non c'è più stata necessità di confronto, perché il confronto un tempo rafforzava l'identità e preludeva alla scoperta di nuova musica, in un processo circolare che si autoalimentava.

    Oggi se uno vuole scoprire nuova musica non ha bisogno di parlare con chicchessia, gli basta seguire i suggerimenti di YouTube o Spotify, in un dialogo meccanico ed esclusivo con se stesso.
     
  13. BANDIT

    BANDIT
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    12 Settembre 2023
    Messaggi:
    984
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.039

    19 Novembre 2024

    Con piacere ti comunico che io faccio ancora parte di quella rarità. Sicuramente perchè siamo cresciuti in questo modo, cioè conoscendo dischi / gruppi discutendo, con il passaparola, con le riviste.....cosa che sono assolutamente felice di aver vissuto e non cambierei mai e poi mai con gli algoritmi delle varie piattaforme di streaming.
    Ho ancora un manipolo di maniaci che conosco da quando eravamo adolescenti e siamo rimasti tali e quali....in questo senso almeno --- andiamo ai concerti, abbiamo dibattiti sulla musica lunghi ore ed ore a volte, ed ogni volta ognuno porta a casa qualche nuova informazione che non conosceva.
    Mia moglie mi prende per il culo, haha, ma che ne sanno le mogli di cosa vuol dire discutere che ne so della produzione di VICTIMS OF DECEPTION? Sono questi gli argomenti che snocciolamo in fattori primi. E sinceramente è molto diverso parlarne dal vivo davanti ad una birra che scrivere nel forum.

    Proprio qualche giorno fa ne parlavo con un mio amico, si discuteva dei RW e salta fuori il nome di Thilo Hermann...io mi sono ricordato che ha suonato in Ballads of the Hangman dei Grave digger e il mio amico cita i RISK. "Diamine, sai che non conosco questa band?" Mi guarda, e "Cosa??" Eh niente, appena posso metto su, il primo album molto godibile, un heavy/speed metal molto teutonico e riconosco immediatamente l'autore delle copertine dei Tankard.

    Poi metto su il secondo disco, HELL'S ANIMALS------e cazzo se sono folgorato da questo album giuro, me lo sono girato su per tre volte di fila. Molto molto difficile che mi succede oggigiorno....Canzoni da favola, strutture complesse, sincopate, pezzi come "Sicilian showdown" che mi ricordano molto lo stile di Dave Mustaine, gli assoli di Thilo sono divini, veramente una goduria, molto meglio che nei RW dove probabilmente ha pesato la scure di Rolf che funziona probabilmente come la censura durante il terzo reich (haha :)

    Poi arriva un pezzo come Russian nights---che incredibilmente comuncia con un riff alla Tankard e poi si trasforma in un bellissimo pezzo heavy metal che mi ha fatto quasi prendere un colpo.

    Produzione molto pulita e potente, chitarre taglienti al punto giusto e la batteria pesta da matti...ma che manna dal cielo.

    Ciò nonostante anche io reputo questo topic enormemente interessante e mi ha fatto scoprire alcune cose prima a me ignote. Eh si, un forum stimola decisamente molto di più una discussione rispetto ad una pagina Facebook, almeno questa è l'impressione che ho.

     
    A Dwight Fry piace questo elemento.
  14. Vince Summers

    Vince Summers
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    9 Giugno 2010
    Messaggi:
    5.255
    "Mi Piace" ricevuti:
    2.019

    19 Novembre 2024

    Ixnay è il migliore degli Offspring anche per me, direi il più maturo. Gone Away, poi, uno dei pezzi rock migliori degli anni 90, la butto lì.
     
    A Dwight Fry piace questo elemento.
  15. Carnival900

    Carnival900
    Expand Collapse
    A New Level

    Registrato:
    23 Agosto 2010
    Messaggi:
    15.080
    "Mi Piace" ricevuti:
    6.881

    19 Novembre 2024

    @Dwight Fry purtroppo ho un pò perso di vista questo topic ultimamente (solo in questa pagina ho visto al volo che si è trattato di Live Licks e Born Again, due album che adoro, e chissà cos'altro mi sono perso in quelle precedenti), io stesso ho praticamente molto rallentato le mie "rassegne" (hai citato i Sinner, cosa potrei scrivere su di loro, da dove partire quando unicamente la lista degli album studio farebbe venire gli sbadigli pure a me?)
     
    A Dwight Fry piace questo elemento.

Condividi questa Pagina