Blood Incantation

Già parti sbagliato con "ti piace molto questo album", perché mi piace decisamente la prima parte ma meno la seconda e quindi il mio giudizio positivo non va fino allo strapparsi i capelli tipo ommioddio questo è l'album più bello di sempre

Poi capiamoci su cosa intendi con "facile": facile da creare, o facile da ascoltare? Perché se intendi facile da creare non esiste proprio, se intendi la seconda sono abbastanza d'accordo

Tutti su un forum possono scrivere ciò che pensano, ma se uno in generale scrive una cacata gli altri possono farglielo notare
In generale

Di tutti gli esempi che hai fatto non ne conosco neanche uno, è roba progressive e di cui discutete da altre parti
Qua vicino ci sono i Morbid angel

 

Ecco, questa è una cagata. Come quella simile che hai detto l'altro giorno.
Intendevo ovviamente facile da ascoltare

 

Perché, non è vero che i vari Devin Townsend, i Polyphia e gli altri artisti che hai citato appartengono alla scena progressive di cui discutete nella sezione accanto? Cos'ho detto di sbagliato?

Facile da ascoltare? Come detto, sono d'accordo

 

Io non sto discutendo di loro ma dei BI, quelli sono esempi. La musica non è una cosa a paratie stagne.

 

Rimane per me tangibile questa cosa:

State quasi trattando a pesci in faccia una band alla quale dovremmo solo dire "grazie", pure se non ci fa impazzire

In definitiva non meritiamo un cazzo

 

Non conoscendo la band ma vedendo che in questi giorni il topic si stava animando ho voluto ascoltare questo Absolute Elsewhere. All'inizio temevo nelle solite sviolinate """"prog-death"""" moderne di derivazione djent (che mi hanno immensamente fracassato le balle, da eoni) ma poi (e già moniker e logo un po' dovevano venirmi incontro), fortunatamente siamo di fronte a sonorità più affini al sottoscritto anche se non ci sguazzo. Il tipico album che seppur non inventi nulla (anzi, a tratti è molto nostalgico) suona dannatamente fresco e mai noioso. Belli gli innesti melodici di varia natura (anche quelli volutamente citazionistici) e i passaggi synth futuristici, tutti a mio avviso per nulla forzati ma al contrario si incastrano alla perfezione nel vortice sonoro (a patto di ascoltato per intero senza pause). Imho, così deve suonare un album di metal estremo. Tra l'altro anche ottimi suoni. Bravi e ottima scoperta.

 

Fategli tutto, ma non gli fate entrare i progster nel topic del death.

 

Andate via

 

No, anzi. Raddoppiamo con un powerslam e una fatality.

Tra i musicisti che hanno accolto il disco con entusiasmo, c’è infatti anche il batterista dei DREAM THEATER, Mike Portnoy, il quale candida il lavoro ad “album dell’anno”:

“Cazzo che bravi! Il nuovo album ‘Absolute Elsewhere‘ dei BLOOD INCANTATION è incredibile. La brutalità degli OPETH incontra l’eleganza dei PINK FLOYD in un unico epico album prog metal (con due soli pezzoni da 20 minuti!). Di sicuro tra i miei candidati ad album dell’anno! (p.s.: miglior logo di sempre!)”

 

il bello di mike oltre ad essere un genio ed un'icona dello strumento è che allo stesso tempo è sempre molto aggiornato sul mondo della musica contemporanea, non è il solito prototipo del quasi sessantenne medio che non si aggiorna più da 30 anni, ma ha sempre una passione trascinante ed è sempre alla ricerca di nuovi capolavori da scoprire. L'anno scorso ha lodato i nuovi album di code orange , avenged sevenfold e sleep token (guarda caso i miei tre dischi dell'anno che coincidenza XD) e anche quest'anno vedo che è sempre sul pezzo.

Cmq questo nuovo disco è senz'altro tra i miei top album dell'anno. Più lo ascolto più lo sto amando, qualche volta le transizioni tra le parti "floydiane" e quelle più brutali sono un pochino brusche ,ma questo è un disco incredibilmente affascinante e ben riuscito

 

La penserei così anch'io se avesse parlato degli Anciients

 

Ci sto mettendo un pó ad assimilarlo, ai primi ascolti sembrava essere molto scollegato tra le varie parti, ora piano piano sta acquistando omogeneità.
Al momento la cosa che mi fa alzare il sopracciglio è il momento Gilmour durante The Message (Parte II) ma per il resto mi sembra un buon lavoro anche se per me rimane migliore il precedente.

 

Disco che mi sta piacendo questo Absolute Elsewhere, un bellissimo viaggio. Per quel che mi riguarda il connubio death metal e space rock lo trovo riuscito.
P.s. oltre alle citazioni Pink Floyd, c'è una parte all'inizio di The Message Tablet III che mi ricorda qualcosa dei Dream Theater di Images and Words

 

Non riesco più ad uscirne, sono allucinanti

 

Sono ormai arrivato a parecchi ascolti e confermo il mio giudizio estremamente positivo. Album grandioso, Stargate è una monumentale opera d'arte, the message ha qualche momento che mi esalta meno ma direi che siamo a livelli di capolavoro o giù di lì. Se la gioca come album dell'anno per quanto mi riguarda.