Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

Minchia davvero irresistibile, inaccessibile come un'araba ma comunque svalutante e atteggiamento perennemente tra lo snob e il disgustato quando incroci lo sguardo. Da impazzire.

 

La Moreira fece Paperissima una decina di anni fa.. La Brewster è la sorella di Vin Diesel in Fast n Furious

PS Stronzetta

 

L'intervento sulle periferie non aveva lo scopo di negare la presenza di ostacoli culturali o di salutare l'avvento del laicismo di massa, ahimè ancora lontano, in tutte le comunità di migranti, ma solo di invitare a un'analisi più approfondita del rapporto tra fede e seconde generazioni (e immigrati in generale), senza cadere nel tranello dello stereotipo e valutando la ricchezza della casistica.
Tra l'altro, non pensavo neppure a te, perché esperisci le contraddizioni, magari anche analoghe seppure declinate diversamente, di una realtà, quella francese, della quale mi sono fatto un'idea per forza di cose diversa dalla tua, dato che non ho mai avuto l'occasione di vivere in Francia e, quando l'ho visitata, sono entrato in contatto per lo più con gruppi di persone gravitanti attorno all'area "antagonista", tra cui molti ragazzi e molte ragazze di seconda generazione che avevano completamente reciso i legami con la loro eredità religiosa e culturale. A dirla tutta, da visitatore in trasferta, mi è parso che lì la situazione sia anche migliore di Milano e altre città italiane rispetto alla diffusione di scelte in contrasto con le aspettative dei genitori.
Venendo al nocciolo delle tue righe, giusto tenere conto di eventuali fossati scavati da credi e consuetudini; errato, a mio parere, imputare solo a quelli la mancata riuscita di un incontro tra individui.

No, vai: se avesse voluto chiudere le porte, l'avrebbe fatto in modo più deciso.

Ti considero comunque membro onorario del club.

Mi dai ragione, allora.

 

Non solo ti da ragione, ma sembra interessata

 

Aspetta, io non imputo tutto solo a quello, ma ci sono casi in cui la cosa è quella fuori di ogni dubbio. A maggior ragione quando vedi che per quanto riguarda le questioni "materiali" vi è l'uguaglianza più assoluta. Stesse opzioni, stesso accesso a strati sociali "privilegiati" come quelli di medico o professore. E questo non vuole in nessun modo negare che a volte ci sono problemi legati alle politiche di integrazione e che si può sempre fare di meglio.
Poi lo sai e mi ripeto, a me stride innanzitutto che ormai da noi si è arrivati quasi alla caccia alle streghe per determinate questioni e si finge di non vederne altre. Recentemente a Bologna è apparso il cartello "se ti dice -sei cretina- anche questo è violenza" e allegato un numero verde patrocinato dalla regione Emilia Romagna. Ora partendo dal fatto che è ovvio che sarebbe magnifica una comunicazione senza insulti nelle relazioni, allargare la definizione di violenza, e in particolare di "violenza di genere" ad una dialettica del genere per me è al limite del criminale. È fuorviante. È colpevolizzante per il genere maschile (come se fosse una cosa maschile il linguaggio offensivo poi). È vittimizzante per quello femminile. E non si tratta assolutamente di benaltrismo dire che "Hey ma visto che siamo in un contesto multiculturale, perché non ci rivolgiamo alle culture non secolarizzare con cui viviamo in cui è normale dire ancora con chi le donne possono uscire o no?".
Lo so discorso già fatto.
Ma siamo così presi a criticare questo occidente capitalista, con buone ragioni per carità, che a volte crediamo che le altre società siano automaticamente migliori, oltre al fatto che non sono certo fuori dal capitalismo.

Tornando IT, mentre scrivevo questo messaggio un' infermiera senegalese mi ha lasciato a sorpresa un foglietto con il suo numero. La vedo nera

 

forse ti ha rigato l'auto

 

Però che bello, che emozioni, che sogni una dinamica simile

 

Fortunatamente vengo in metro

 

e dove parcheggi?

 

All' aeroporto in Italia

 

Che non vedo Paperissima è da quando la Hunziker era minorenne e Fast n furious non l'ho mai visto.

 

Evillupo, l'amico dei negri (cit.)

 

Se pensi che considerano gli italiani come non bianchi ma olivastri, posso dire di essere negro anch'io

 

Signori è stato bello, volevo ringraziarvi tutti per le risate, i consigli e il calore di questi anni.
Una cosa non volevo dalla vita ed era un cane, mia moglie se ne è infischiata altamente nonostante le avessimo detto che non lo gradivamo (ne io, ne i figli in grado di avere un' opinione in merito) e ne ha appena portato a casa uno.

Prima che possano affezionarsi farò l'unica cosa possibile: imbracceró nuovamente l'arco e riempirò quella specie di scherzo della natura di frecce dall'impiumaggio arancione.
Nella nostra nazione ciò comporta reato quindi vi saluto oggi e ci vediamo alla mia scarcerazione

 

È per questo che all'estero vengo additata come non italiana, essendo bianca cadavere...